Giustificare uno stupro, anche in parte, è retrogrado e maschilista come e più di obbligare una donna a vedere il mondo da dietro una griglia di stoffa.
Dire: "se l'è cercata" non è sintomo di maschilismo, ma di profonda ignoranza e cattiveria (basato sulla convinzione "a me non succederebbe mai"), e purtroppo è un'espressione che alloggia nella testa di uomini e donne.Infatti lo stupratore spesso agisce per sfregio,cattiveria, per imporre la propria fisicità su di un essere che fisicamente non è dotato di un organo che può diventare uno strumento di violenza. La donna non potrà mai stuprare un uomo.
Lo stupro comunque raramente è legato al sesso, è una dimostrazione di potere, quindi non ha nulla a che fare con quello che una indossa, dove una sta andando e a che ora ci sta andando, quelle sono solo bieche scuse.
Dire: "se l'è cercata" non è sintomo di maschilismo, ma di profonda ignoranza e cattiveria (basato sulla convinzione "a me non succederebbe mai"), e purtroppo è un'espressione che alloggia nella testa di uomini e donne.
Lo stupro comunque raramente è legato al sesso, è una dimostrazione di potere, quindi non ha nulla a che fare con quello che una indossa, dove una sta andando e a che ora ci sta andando, quelle sono solo bieche scuse.
Diversi anni fa il mio ex lavorava in Scozia e lo chiamavo la sera prima di cena da una cabina telefonica, per non trovare cifre troppo alte sulla bolletta di casa.
Per arrivare alla cabina devo salire due scalinate: la prima è proprio davanti a casa mia, la seconda comincia dopo una via da attraversare.
Una sera di settembre avevo salito la prima rampa di scale e iniziato a salire la seconda, quando dietro me, vicinissimo, all'improvviso ho sentito un tintinnio di chiavi.
Prima che potessi realizzare che qualcuno era sbucato da non so dove e mi stava alle costole, mi hanno spinto con forza un braccio tra le gambe, da dietro a davanti, e una mano sull'inguine, impedendomi di muovermi. Ho fatto in tempo a voltarmi - mi è uscito un urlo strozzato - e a evitare che mi tappassero la bocca con la mano. Ho intravisto un tipo bruno, vestito di scuro, che è corso via velocemente giù per le scale, forse spiazzato dal non essere riuscito a tapparmi la bocca.
Per lo shock non riuscivo a camminare né a respirare: mi sono appoggiata a una rete cercando di aggrapparmici. Temevo di cadere, le gambe non mi reggevano. L'adrenalina fa brutti scherzi. Mi sono imposta di respirare a fondo e dopo un po' ho ripreso il controllo.
Alle sette di sera a settembre non è buio pesto, ero in jeans e maglietta di cotone con maniche lunghe, scarpe basse, niente trucco, a meno di cento metri da casa mia, in città, non lontana da altri due palazzi, eppure è successo.
Mio padre mi ha accompagnato in Questura. Ho esposto sommariamente il fatto e poi - devo dire che non mi aspettavo tanta sensibilità - mi hanno mandato da una sergente, una donna. Mi ha chiesto se avevo lesioni. Ero confusa. Mi sentivo sporca. Ho risposto che no, che pur avendo subito un'aggressione, ero stata fortunata, che non sapevo quel che dovevo fare, non essendo ferita. Lei mi ha detto che non era giusto in ogni caso che qualcuno mi avesse messo le mani addosso. Ho sporto denuncia.
l'idea che se cammino per la strada un troglodita si senta in diritto di urlarmi oscenità dalla macchina con gli amici deficienti dietrol'ultimo che l'ha fatto con me s'è ritrovato un buco nella carrozzeria (causa pietrata).
Personalmente sono dell'opinione che lo stupratore non possa godere di alcuna attenuante, però se io, ragazza giovane e carina, vado ad esempio in discoteca da sola con minigonna inguinale, scollata e magari mi ubriaco anche un po' sono stata davvero idiota a mettermi nelle condizioni da favorire uno stupro. Un certo abbigliamento grida "sono disponibile!" (nel senso di senza relazione fissa e "in caccia"), il che attira certamente l'attenzione di certe persone, che appena vedono le mie difese abbassate ne aprofitteranno.ecco, appunto, come da titolo, torna la mentalità del "se l'è cercata"...
ero in jeans e maglietta di cotone con maniche lunghe, scarpe basse, niente truccoMeno male che l'hai scampata, perchè se ti fosse andata male coi jeans addosso "sicuramente eri consenziente".
Dire: "se l'è cercata" non è sintomo di maschilismo, ma di profonda ignoranza e cattiveria (basato sulla convinzione "a me non succederebbe mai"), e purtroppo è un'espressione che alloggia nella testa di uomini e donne.Quoto.
Lo stupro comunque raramente è legato al sesso, è una dimostrazione di potere, quindi non ha nulla a che fare con quello che una indossa, dove una sta andando e a che ora ci sta andando, quelle sono solo bieche scuse.
ero in jeans e maglietta di cotone con maniche lunghe, scarpe basse, niente truccoMeno male che l'hai scampata, perchè se ti fosse andata male coi jeans addosso "sicuramente eri consenziente".
mi riferivo a questa allucinante sentenza http://www.repubblica.it/online/fatti/jeans/jeans/jeans.htmlero in jeans e maglietta di cotone con maniche lunghe, scarpe basse, niente truccoMeno male che l'hai scampata, perchè se ti fosse andata male coi jeans addosso "sicuramente eri consenziente".
Già. Lo straordinario potere attiramaschi dei Levi's 501: non avrei avuto scampo. ???
Personalmente sono dell'opinione che lo stupratore non possa godere di alcuna attenuante, però se io, ragazza giovane e carina, vado ad esempio in discoteca da sola con minigonna inguinale, scollata e magari mi ubriaco anche un po' sono stata davvero idiota a mettermi nelle condizioni da favorire uno stupro. Un certo abbigliamento grida "sono disponibile!" (nel senso di senza relazione fissa e "in caccia"), il che attira certamente l'attenzione di certe persone, che appena vedono le mie difese abbassate ne aprofitteranno.ecco, appunto, come da titolo, torna la mentalità del "se l'è cercata"...
Ci mancava la soluzione proposta dal magistrato: "Donne! Indossate le gonne! Che oltre a permettere una buona aerazione alla patata, vi assicurano il risarcimento in caso di violenza! Se vi mettete la gonna e vi stuprano, allora vi diamo ragione".Ma anche no, perchè:
Non dimentichiamoci che i giudici sono maschi.Non sempre per fortuna. http://lanazione.ilsole24ore.com/montecatini/2008/08/08/110332-indagati_hanno_avuto_condotta_umiliante.shtml
Fosse stato un altro giudice li avrebbe già lasciati ai domiciliari, se non peggio:liberi.Non dimentichiamoci che i giudici sono maschi.Non sempre per fortuna. http://lanazione.ilsole24ore.com/montecatini/2008/08/08/110332-indagati_hanno_avuto_condotta_umiliante.shtml
Speriamo che gli capiti un'altra donna al processo, così vediamo chi ride.
Non dimentichiamoci che i giudici sono maschi.
Scusami se insisto, ma il problema non era che il giudice fosse maschio: è che il giudice era stupido. Mi pare una differenza abbastanza sostanziale.
Ma mi dispiace. Per quanto poco possa valere la comprensione e la solidarietà di un estraneo con cui hai condiviso giusto qualche byte di testo nella vita.
Dite quello che vi pare ma quando sento queste cose vorrei tanto avere una pistola.Io un trinciapollo (a voi immaginare cosa ci farei ;D )
Riporto 2 episodi che seppur non abbiano portato a conseguenze gravi mi hanno lasciato una sensazione di schifo.
Il primo risale a quando avevo 18 anni, ultimo anno di scuola,c'era stata assemblea d'istituto e una volta finito io e la mia amica pensammo di andare in centro. Sul bus un viscido si incollò dietro a me. Iniziò ad incollarsi "un pò troppo". Prima non ci feci caso,poi sentivo che lo faceva apposta a farmi sentire il fagiolo che aveva tra le gambe. Il bus non era pieno come quando si sta attaccati come sardine per forza. Io indossavo pantaloni e maglietta a maniche lunghe. Non vedevo l'ora di scendere e non ebbi il coraggio nemmeno di girarmi per guardarlo in faccia ma ricordo che aveva pantaloni e una camicia bianca(non era un ragazzo ma un uomo adulto), quando tentai di spostarmi mi bloccò e mi disse se dovevo scendere. Nonostante i miei sguardi l'amica che era con me non capì un tubo.Appena scesa dal bus mi veniva da vomitare. Rimasi come di ghiaccio,se mi accadesse adesso lo sputtanerei.
Il secondo risale a 2 anni fa, la notte di ferragosto, l'unica volta che feci il bagno di notte mi capitò un ragazzo-mai visto- ubriaco cotto(che puzza di vino che faceva) che in acqua iniziò a tirarmi secchiate d'acqua(manco respiravo a momenti), nel frattempo si avvicinava e mi spostava verso il largo cercando un approccio con me(aveva già aperto la bocca-che schifo-per baciarmi). Prima gli dissi di non esagerare ed allontanarsi, ma non capiva e continuava a spingermi e ad avvicinarsi toccandomi il fianco con la mano, a quel punto gli ho urlato "basta!" e sono riuscita a tornare a riva.
Dite quello che vi pare ma quando sento queste cose vorrei tanto avere una pistola.Io un trinciapollo (a voi immaginare cosa ci farei ;D )
Io dico sul serio. Se a un orefice concedono il porto d'armi penso che dovrebbero concederlo a ogni donna, visto che se non sei una vippese multiscortata rischi quanto un gioielliere.
Io dico sul serio. Se a un orefice concedono il porto d'armi penso che dovrebbero concederlo a ogni donna, visto che se non sei una vippese multiscortata rischi quanto un gioielliere.
Alle armi sono contraria per principio. Ma uno spray antistupro dovrebbe essere permesso, i corsi di difesa personale gratuiti e forniti dallo Stato a tutte le donne. E personalmente consiglierei la frequentazione di qualche bel collettivo femminista, tanto per non abbassare la guardia in generale.
Io dico sul serio. Se a un orefice concedono il porto d'armi penso che dovrebbero concederlo a ogni donna, visto che se non sei una vippese multiscortata rischi quanto un gioielliere.
Alle armi sono contraria per principio. Ma uno spray antistupro dovrebbe essere permesso, i corsi di difesa personale gratuiti e forniti dallo Stato a tutte le donne. E personalmente consiglierei la frequentazione di qualche bel collettivo femminista, tanto per non abbassare la guardia in generale.
Io invece a certi principi rinuncio volentieri, perché lo spray richiede eccessiva vicinanza mentre per la difesa personale è richiesta una prestanza fisica che non tutte abbiamo.
Vi state tutte inscrivendo nella categoria delle vittimeIo no, anzi stavo giusto per chiedere se vivete tutte nel Bronx o siete semplicemente paranoiche ;D
Vi state tutte inscrivendo nella categoria delle vittimeIo no, anzi stavo giusto per chiedere se vivete tutte nel Bronx o siete semplicemente paranoiche ;D
Alle armi sono contraria per principio. Ma uno spray antistupro dovrebbe essere permesso, i corsi di difesa personale gratuiti e forniti dallo Stato a tutte le donne. E personalmente consiglierei la frequentazione di qualche bel collettivo femminista, tanto per non abbassare la guardia in generale.D'accordo.
PS: ora che mi viene in mente mi pare di non essermi nemmeno lavato le mani, quella volta.
A me comunque in discoteca hanno toccato il culo tre volte. E ben due volte erano donne.
PS: ora che mi viene in mente mi pare di non essermi nemmeno lavato le mani, quella volta.
E ci credo. Giri con i jeans e tenti le poverine che non rispondono più di sé.
Mettiti il chador.
da cintura nera di karate quale sono
*per i corsi di difesa personale: fateli ma
da cintura nera di karate quale sono vi posso dire che la cosa migliore è tenere
le distanze, (calcio proprio lì, borsettata da kilo spiaccicata sul naso) e scappare scappare scappare in un posto frequentato
è inutile, Simsalabim:
a questi feromoni non si resiste
Fa niente, male che vada le gratto via con la spatola da stuccatore, Simmenthal.
Allora tutto a posto, Weeny. ;D
Fa niente, male che vada le gratto via con la spatola da stuccatore, Simmenthal.
Allora tutto a posto, Weeny. ;D
questo è un colpo basso, Sim... ;D ;D
Non c'è di che, Simbrachiforme.
Brava Simac! A me i Pooh piacciono!
E poi alla lotta di genere io ci credoIo no, la trovo una cosa retrograda e ghettizzante. Far valere i propri diritti ha smesso di essere una questione di genere da un bel pezzo, a mio avviso.
E poi alla lotta di genere io ci credoIo no, la trovo una cosa retrograda e ghettizzante. Far valere i propri diritti ha smesso di essere una questione di genere da un bel pezzo, a mio avviso.
Inoltre considero paranoide e ridicola (oltre che vagamente fascistoide) la deriva "texana" di quelli "con la pistola in tasca perchè ci sta un maniaco ad ogni angolo di strada". Mi sa che avete visto troppi film di Chuck Norris.
Questo rientra nel buonsenso e nella prudenza delle persone normali, infatti non parlavo di te.CitazioneInoltre considero paranoide e ridicola (oltre che vagamente fascistoide) la deriva "texana" di quelli "con la pistola in tasca perchè ci sta un maniaco ad ogni angolo di strada". Mi sa che avete visto troppi film di Chuck Norris.
Nessuno pensa che ci siano maniaci dappertutto. Almeno, non io che giro a piedi ogni volta che posso. Ma mantengo la distanza se qualcuno mi chiede informazioni da un'automobile, evito i luoghi bui di sera, sto allertata se frequento strade che non conosco e metto in atto tanti altri piccoli accorgimenti se è il caso. E mi sembra una cosa assolutamente normale.
Mi scuso per l'OT. Ero stata provocata. Torno al mio posto.Dagli anni 70-80. Le leggi ci sono. E se ci sono discriminazioni sono illegali, quindi non vedo il motivo di questo fervente veterofemminismo, basta una bella denuncia alla magistratura.E poi alla lotta di genere io ci credoIo no, la trovo una cosa retrograda e ghettizzante. Far valere i propri diritti ha smesso di essere una questione di genere da un bel pezzo, a mio avviso.
Da quando? Io non ho visto progressi significativi. Se una donna vuole qualcosa lo deve rivendicare. Da donna, purtroppo, non da persona.
Dagli anni 70-80. Le leggi ci sono. E se ci sono discriminazioni sono illegali, quindi non vedo il motivo di questo fervente veterofemminismo, basta una bella denuncia alla magistratura.
non vedo il motivo di questo fervente veterofemminismo...
mi viene da dire che l'errore è stato cercare di essere uguali agli uomini...
no, secondo me il femminismo - per quanto discutibile - non ha fallitoInfatti non ho detto che ha fallito, ma che ha esaurito il suo compito.
Merda, c'è una discussione interessante e io tra un'ora parto per le ferie? Tenetemela in caldo, ché quando torno devo ASSOLUTAMENTE dire la mia.Siamo in trepida attesa.
Merda, c'è una discussione interessante e io tra un'ora parto per le ferie? Tenetemela in caldo, ché quando torno devo ASSOLUTAMENTE dire la mia.
Tenetemela in caldo...mono-tematico...
Guardiamo le trentenni ai posti di potere del nostro Paese e ci accorgiamo della differenza.certo, perchè invece I TRENTENNI ai posti di potere sono molti... Ma per piacere!
Ce n'è un paio e fanno pure pena...Guardiamo le trentenni ai posti di potere del nostro Paese e ci accorgiamo della differenza.certo, perchè invece I TRENTENNI ai posti di potere sono molti... Ma per piacere!
Ladies and chesterfield, buongiorno!!
sono tornata.
single.
festeggiamo?? ;)
A quanto pare l'autobus si riconferma il luogo preferito dai palpatori,"appoggiatori" e così via. Sono convinta che prendano il bus soprattutto per questo motivo certi idioti.
Io agli stupratori e ai pedofili praticherei la castrazione chimica
E perchè non l'amputazione delle mani per i ladri, magari?
Mi fa sempre cascare le palle vedere con quanta sicurezza si bolli a destra e a manco questo o quel comportamento sessuale come "malattia mentale" quando neanche gli specialisti in materia (ovvero gli psichiatri) sono concordi se sia possibile o meno catalogarli come malattie mentali. E se fosse una malattia mentale allora non andrebbero puniti perchè sarebbe un comportamento che esulerebbe dalla loro volontà. Tant'è vero che per la Corte di Cassazione NON E' MALATTIA MENTALE. http://www.mpv-cav.veneto.it/mpv/a_58_IT_3142_1.htmlE perchè non l'amputazione delle mani per i ladri, magari?
Perchè se uno ruba una volta non è detto che lo rifarà, essere ladri o cleptomani non è una malattia che parte dal cervello, è solo un disturbo. Allora io che quando vado negli alberghi faccio razzie dovrei essere monca da un pezzo!
La pedofilia è una malattia mentale incurabile, se uno stupra un bambino una volta stai sicura che lo rifarà ancora e ancora e ancora... e senza palle si può vivere comunque.
Allora se son dei malati di mente diciamo "poveretti, son malati", mettiamoli in clinica e ciao.
Se son criminali invece stai proponendo una pena corporale, come nel medioevo. Complimentoni.
"Siccome sono malati, mutiliamoli". Praticamente come i nazisti. Brava, applausi.
Allora se son dei malati di mente diciamo "poveretti, son malati", mettiamoli in clinica e ciao.
Se son criminali invece stai proponendo una pena corporale, come nel medioevo. Complimentoni.
Allora lasciamoli agire indisturbati (come infatti già succede) e lasciamoli stuprare e uccidere donne e bambini come e quando vogliono!
Ho portato l'esempio di Luigi Chiatti perchè è eclatante: lui stesso ha detto che non appena uscirà di prigione ucciderà ancora!!!
E comunque siamo nel 2008 ed esiste l'anestesia...
Ah e comunque i nazisti non mutilavano i malati, li ABBATTEVANO direttamente col gas e con le siringhe letali.ma anche no.
La macchina della sterilizzazione nazista avviò a pieno regime, a partire dal 1° gennaio 1934, il suo progetto omicida. Fu allestito in pochi mesi un enorme apparato burocratico, che prevedeva l’impiego di eugenisti, chirurghi, organi giudiziari, oltre che della forza pubblica, chiamata a condurre con la violenza sotto i ferri coloro che si fossero opposti a sottoporsi "spontaneamente" all’intervento.
Hitler, nel "Mein Kampf", aveva del resto chiarito già dal 1925 le sue intenzioni a riguardo di coloro che definiva come "parassiti della società" e "scandalo della razza":
Per "malato ereditario" si intendeva chiunque fosse affetto dai seguenti disturbi, di cui viene riportata anche una stima del numero di persone malate che, secondo i calcoli di alcuni ricercatori, sarebbero dovuti essere colpiti dalla legge:
(indichiamo il tipo di patologia ereditaria e la stima dei malati in Germania)
Frenastenia congenita: 200.000
Schizofrenia: 80.000
Psicosi maniaco-depressiva: 20.000
Epilessia ereditaria: 60.000
Corea di Huntington: 600
Cecità ereditaria: 4.000
Sordità ereditaria: 18.000
Grave deformità fisica ereditaria: 20.000
Alcolismo grave su base discrezionale: 10.000
Domanda banale, ma.. Con la castrazione potrebbe non uccidere?
Cioè..Se fosse davvero un disturbo mentale, non poter consumare fisicamente un rapporto servirebbe davvero a frenarlo?
Domanda banale, ma.. Con la castrazione potrebbe non uccidere?NO, la castrazione non serve a un cavolo. Anche perchè molto pedofili sono impotenti e gli abusi si consumano per mezzo di OGGETTI, non del pene. E' solo un'inutile misura nazista perfar vedere che il governo usa il pugno di ferro.
Cioè..Se fosse davvero un disturbo mentale, non poter consumare fisicamente un rapporto servirebbe davvero a frenarlo?
Domanda banale, ma.. Con la castrazione potrebbe non uccidere?
Cioè..Se fosse davvero un disturbo mentale, non poter consumare fisicamente un rapporto servirebbe davvero a frenarlo?
No, è per questo che devono stare in galera tutta la vita.
A far vedere al popolino assetato di vendetta e del sague del "mostro" che il governo usa il pugno di ferro.Domanda banale, ma.. Con la castrazione potrebbe non uccidere?
Cioè..Se fosse davvero un disturbo mentale, non poter consumare fisicamente un rapporto servirebbe davvero a frenarlo?
No, è per questo che devono stare in galera tutta la vita.
Ah, ecco. E allora a cosa servirebbe la castrazione?
ma anche no.
E ribadisco: le cose che hai scritto le poteva tranquillamente scrivere un NAZISTA
di nulla.ma anche no.
E ribadisco: le cose che hai scritto le poteva tranquillamente scrivere un NAZISTA
OMMIODDIO sono una nazistaaaaaa noooo aiutoooooo per 23 anni ho creduto di essere la più feroce anti-nazifascista che esiste e invece.... sono una di loroooo!!!! :o :o :o :o :o Ommioddio devo correre dal prete a confessarmi e poi per penitenza 300 frustate autoinflitte e bagno nella soda caustica per fare ammenda dei miei peccati!!!
Grazie SaintJust per avermi aperto gli occhi!!! :adorazione:
A far vedere al popolino assetato di vendetta e del sague del "mostro" che il governo usa il pugno di ferro.
Ah, ecco. E allora a cosa servirebbe la castrazione?
Frenastenia congenita: 200.000
Schizofrenia: 80.000
Psicosi maniaco-depressiva: 20.000
Epilessia ereditaria: 60.000
Corea di Huntington: 600
Cecità ereditaria: 4.000
Sordità ereditaria: 18.000
Grave deformità fisica ereditaria: 20.000
Alcolismo grave su base discrezionale: 10.000
pocanzi hai detto che è malato. Deciditi. Malato o criminale?Frenastenia congenita: 200.000
Schizofrenia: 80.000
Psicosi maniaco-depressiva: 20.000
Epilessia ereditaria: 60.000
Corea di Huntington: 600
Cecità ereditaria: 4.000
Sordità ereditaria: 18.000
Grave deformità fisica ereditaria: 20.000
Alcolismo grave su base discrezionale: 10.000
Ma infatti questi non sono criminali ma malati e vanno curati con le migliori cure e attenzioni. Il pedofilo è un criminale e va tenuto lontano dalla società, come minimo.
Ma sto parlando in italiano o in una lingua sconosciuta?
pocanzi hai detto che è malato. Deciditi. Malato o criminale?
Io ho già detto come la penso sulla castrazione. Se per "curare" intendi quello non posso che dissentire.
D'oh, che fine ha fatto? NOn l'ho bannata io eh! ;D
Sarei curiosa di sapere se un periodo di sedute dallo psicologo o dallo psichiatra siano in grado di far desistere i violentatori dal violentare. Secondo voi?Non lo so, ma visto che male non può fargli tanto vale provare. Se non hanno un valore terapeutico ne avranno quantomeno uno educativo.
Non sto scherzando, si deve essere cancellata!D'oh, che fine ha fatto? NOn l'ho bannata io eh! ;D
mai discutere con un moderatore... ;)
mai discutere con un moderatore... ;)Non sto scherzando, si deve essere cancellata!
Sono stata così cattiva? :o
cattiva no, un po' aggressiva e tranchant sì. ma noi ti conosciamo, fa parte del personaggio ;Dgggggroar :mitra:
una "nuova" magari si irrita o intimidisce...
SaintJust spaventi gli utenti!!!Ma è tutto calcolato. E' tipo un rito di iniziazione: devi superare il mostro (io) per dimostrare d'essere abbastanza forte per questo forum ;D
SaintJust spaventi gli utenti!!!
OK, va bene: siamo pure telepatiche. sposami. :-*ma ci sposiamo tipo una volta alla settimana? ;D
Non lo so, ma visto che male non può fargli tanto vale provare. Se non hanno un valore terapeutico ne avranno quantomeno uno educativo.
Le chiacchiere stanno a zero.E' uno spot o cosa?
Se fossi la vittima di un violentatore, o se lo fosse una persona a me cara, opterei senza dubbio per quella più drastica, ma drastica forte.Mai confondere le reazioni a caldo di una persona direttamente coinvolta con quello che deve essere l'atteggiamento dello Stato. Lo Stato deve fare giustizia e riabilitare, non vendicare. Lo Stato non può permettersi sentimenti, nè di vendetta nè altro. TU puoi, lo Stato NO, così come non può deprecare l'omicidio per poi infliggere la morte con le esecuzioni capitali.
Quella del Taglione è più semplice e sull'onda EMOTIVA....E dobbiamo soddisfare l'emotività (bassa e animale a mio avviso) lavando col sangue i delitti di sangue e via dicendo? O siamo migliori e più civili? Io opto per la seconda.
O siamo migliori e più civili?..personalmente spero di rientratre in questa categoria...
Mai confondere le reazioni a caldo di una persona direttamente coinvolta con quello che deve essere l'atteggiamento dello Stato. Lo Stato deve fare giustizia e riabilitare, non vendicare. Lo Stato non può permettersi sentimenti, nè di vendetta nè altro. TU puoi, lo Stato NO, così come non può deprecare l'omicidio per poi infliggere la morte con le esecuzioni capitali.
Un conto è dire "se lo fanno a mia sorella li appendo per le palle" (e sfido qualunque essere umano a non pensarlo), un conto è che lo faccia lo Stato. Non scherziamo ragazzi.
I pedofili non hanno possibilità di guarigione, trovaranno sexy una bambina di quattro anni. La tua soluzione sarebbe?Io agli stupratori e ai pedofili praticherei la castrazione chimica
E perchè non l'amputazione delle mani per i ladri, magari?
Io ritengo, e non ne faccio un discorso politico ma di buon senso che L'Italia abbia perso un po' di ragionevolezza ed educazione...Ti quoto in pieno.
I pedofili non hanno possibilità di guarigione, trovaranno sexy una bambina di quattro anni.Queste è una tua personalissima e discutibilissima teoria.
La tua soluzione sarebbe?Non credo di dover fornire alcuna soluzione, la legge punisce già i reati sessuali con la pena reclusiva. Nel mondo civilizzato la cosa funziona così:
Dire che è una cosa sbagliata? Tenerli in una cella? Mettere loro mutande di ghisa?
Io penso che eleminando la libido, il desiderio sessuale, hai buone possibilità che non faccia masturbare da preadolescenti.
Le "soluzioni finali" le cercava e le trovava Hitler, io no...pienament d'accordo..
Indipendentemente dal luogo in cui erano accampati, meritano un pò di umanità,e dire "se la sono cercata" dopo che li hanno picchiati(entrambi) e violentati (lei) è di cattivo gusto.
«Non volevamo rapinare quei due turisti, volevamo stuprare la donna». I due pastori romeni di Ponte Galeria hanno confessato, ammettendo di aver aggredito marito e moglie, cicloturisti olandesi accampati dietro un casolare abbandonato su via Portuense, con l'unico scopo di abusare di W.M., 52 anni, dopo aver massacrato a bastonate V.M., di 54. Un racconto agghiacciante, quello di Paul Petre e Vasile Andrej Boheus, rinchiusi a Regina Coeli con le accuse di violenza sessuale, sequestro di persona, lesioni e rapina. «L'avevamo vista venerdì pomeriggio mentre stava montando la tenda insieme con il marito — hanno raccontato i pastori — e poi di notte siamo tornati indietro.
Ma non volevamo i loro soldi», hanno aggiunto.
Un assurdo tentativo di giustificarsi, come se nella loro mente violentare la turista fosse meno grave di rubarle 1.500 euro.
Faccio finta che tu non mi abbia velatamente tacciata di nazismo, insulto che reputo più grave di "tua madre la vende e le piace"... Suvvia, ho letto maleI pedofili non hanno possibilità di guarigione, trovaranno sexy una bambina di quattro anni.Queste è una tua personalissima e discutibilissima teoria.CitazioneLa tua soluzione sarebbe?Non credo di dover fornire alcuna soluzione, la legge punisce già i reati sessuali con la pena reclusiva. Nel mondo civilizzato la cosa funziona così:
Dire che è una cosa sbagliata? Tenerli in una cella? Mettere loro mutande di ghisa?
Io penso che eleminando la libido, il desiderio sessuale, hai buone possibilità che non faccia masturbare da preadolescenti.
REATO---> CARCERE---> una volta scontata la pena puoi scegliere se: A) RIGARE DRITTO o B) COMMETTERE ALTRI REATI e allora ti fai altro CARCERE con l'aggravante della recidività e quindi con pena reclusiva più pesante.
Le "soluzioni finali" le cercava e le trovava Hitler, io no.
REATO---> CARCERE---> una volta scontata la pena puoi scegliere se: A) RIGARE DRITTO o B) COMMETTERE ALTRI REATI e allora ti fai altro CARCERE con l'aggravante della recidività e quindi con pena reclusiva più pesante.Se, ovviamente, fila tutto liscio. Non disquisisco sulla giustizia, non è il mio campo. L' opzione B.
Se ti scandalizza essere paragonata a Hitler non rispolverare i suoi metodi e le sue teorie.
Non puoi punire uno perchè concupisce i bambini. Lo puoi punire SOLO se commette reato (non perchè potrebbe commetterlo, ma stiamo scherzando o che?), quello che pensa nella sua testa sono solo affaracci suoi.
Non ho altro da dire sull'argomento, se non che mi rendo conto leggendo questo topic che anni e anni di terrorismo psicologico hanno sortito l'effetto desiderato.
Tutto ciò è allucinante, si sta arrivando a questo (http://it.wikipedia.org/wiki/Minority_Report).
Ora, credo "a mente fredda" che la castrazione chimica sia una violazione dei diritti umani, credo che lo stupro sia una violazione dei diritti umani, credo che in certi casi non ci sia una soluzione, non ci sia giustizia e non ci sia lieto fine.Mi sa che non ci siamo capite, più he scandalizzata oramai il sopraciglio sinistro inarcato: il massimo che concedo a chiunque rispolveri Adolf, Benito e brigata danzante e per di più in forum che si tramuta stranamente nel bar dello sport.
Credo che qualsiasi provvedimento sulla persona vada valutato, perché non divenga un'arma nelle mani di chi può esercitare il potere.
A "pelle" la risposta è un filo diversa.
Tutto ciò è allucinante, si sta arrivando a...
in inghilterra pare che ci provino con la castrazione chimica (http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200808articoli/35984girata.asp)...
Io comincerei con lui come cavia.
:D :D :D
Io comincerei con lui come cavia.
direi che se lo merita. in fondo ha fottuto un partito praticamente neonato... ;D
Certi corsi insegnano a mantenere la calma dopo l'aggressione,
direi che se lo merita. in fondo ha fottuto un partito praticamente neonato... ;D
in inghilterra pare che ci provino con la castrazione chimica (http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200808articoli/35984girata.asp)...gli inglesi son gli stessi che ti dimezzano il risarcimento se eri ubriaca perchè "te la sei cercata". Gente da cui non ho nulla da imparare.
Torno in topic: stamattina ho preso il treno, ed ho sentito dei commenti sulla vicenda dei due turisti aggrediti "beh sì però anche loro a campeggiare in un posto sperduto" .hanno pappagallato alemanno occhio & cervello di piccione.
olio di ricino e fascio littorio?...credo che il polverone fosse per una Croce celtica in realtà...
e che i canali di propagazione di questa pratica sono poco visibili e veramente insospettabili...
Macsibon ...nota polemica...i taxi nei paesini non sono così frequenti, beata ignoranza sì, ma anche carenza di serviziEsatto..più che frequenti direi inesistenti. Ma a quel punto tanto vale chiamare l'albergo e farsi venire a prendere da qualcuno, alcuni offrono il servizio navetta. O semplicemente"recupero clienti" anzichè salire a bordo di un auto di sconosciuti.
Oh ragazze! Sarebbe bello poter andare, fare e vivere un po' come cacchio ci pare in ogni parte del mondo. Spero sappiate (e non sulla vostra pelle) che così non è. In Italia, in Spagna, il Gordo o come si chiamava non è di molto tempo fa, in Gran Bretagna ed in chissà quanti e quali altri Paesi succede e succederà. Se volete che dica che l'Italia è un Paese incivile, abitato in massima parte da incivili lo dico senza difficoltà ma credo che tu per prima Sfi (solo per esempio) prima di avventurarti da sola, mezza ubriaca, per una stradina al buio, sconosciuta, in un Paese sconosciuto un dubbio te lo faresti venire.
Quando il mostro di Firenze impazzava per le colline agli accessi delle autostrade (sui caselli ad altezza finestrino guidatore) ed in altri luoghi frequentati dai turisti nella provincia, c'erano dei manifesti con un sguardo assassino e l'avvertimento in tutte le lingue a non appartarsi in luoghi isolati. Non era Far West, era peggio ma se qualcuno ha riportato la pelle a casa almeno è servito.
ma cribbio un minimo di cervello? Da sola non ti avventurare! Organizzati con qualche amica, fai gruppo, se proprio non c'è nessuno rinunciaci. Non muori se invece che a ballare stai a bere nel pub vicino all'albergo.
fate/dite pure quello che volete. Volevo vedere se capitava a voi. Ah no, ma a voi non capita perchè voi siete furbi e sapete stare al mondo.
Volevo vedere se capitava a voi... :'(
Il “a voi non è capitato” stride orribilmente, considerato che del vissuto del 99% dell’utenza io non so nulla e perciò mi astengo da uscite simili.stride sempre meno dei bei commentini del tipo "io non sono razzista, però i negri puzzano". E chi ha orecchie per intendere intenda. Passo e chiudo.
"Chi accetta, però, dà la propria fiducia e questa deve essere rispettata."Lo so, viviamo in mondo violento. Se tu hai intenzione di abusare sei
Che altro dire? Se ti dò un passaggio perchè ho l'intenzione di abusare di te per quale motivo dovrei rispettare la tua fiducia?
Il punto è questo, se vivessimo in un mondo perfetto avresti ragione ma secondo la mia esperienza non è così e quindi è bene mantenere alta la soglia dell'attenzione.
Poi pensatela come volete.
Sian di che accipicchia parli? Prima TU mi chiami in causa e poi ti risenti (e di cosa poi?) se ti rispondo? Oltretutto non alludevo a te.OT/Ooops... Mi sa che devo fare un'ora di sonno.
SaintJust spaventi gli utenti!!!Ma è tutto calcolato. E' tipo un rito di iniziazione: devi superare il mostro (io) per dimostrare d'essere abbastanza forte per questo forum ;D
è stato citato questo bellissimo articolo? http://www.tellusfolio.it/index.php?prec=/index.php?lev=44&cmd=v&id=5767
Stavolta è stata Helen Mirren ad aver detto la cazzata del giorno (http://www.tgcom.mediaset.it/spettacolo/articoli/articolo425711.shtml)
Stavolta è stata Helen Mirren ad aver detto la cazzata del giorno (http://www.tgcom.mediaset.it/spettacolo/articoli/articolo425711.shtml)
ecco la prova che la cocaina brucia il cervello: l'antiproibizionismo ha le ore contate...
L'attrice ha anche ammesso di aver fatto uso di cocaina durante gli anni Ottanta, ma di aver smesso dopo aver scoperto che l'ex criminale nazista Klaus Barbie, noto come "il macellaio di Lione", viveva in Sudamerica lucrando con il traffico di cocaina.
a questi qui lo taglierei col coltello a seghetto...troppo poco...
Citazionea questi qui lo taglierei col coltello a seghetto...troppo poco...
...io glielo strapperei...
Riguardo allo stupro, che è un delitto contro la persona si sono create delle fantasie eccessive ed eccesssivi pudori...
(rispetto agli stupri effettivi soltanto una piccola percentuale vengono effettivamente denunciati)
ecco,io non so se anche a voi capita di sentire questi discorsi,ma molto spesso sento commentare le notizie di stupri con un bel : "ma no,secondo me non è vero che è stata violentata" , e questo da uomini e donne che fino a un attimo prima credevo dotati di cervello...
Sono disgustato. Avrebbero dovuto consumare? E dove sta scritto? C'era stato un patto fra i due?e meno male che ci hai avuto una feroce discussione! la rivoluzione sessuale teoricamente avrebbe dovuto cambiare un po' le cose, ma a quanto pare da quest' articolo, non c'è riuscita per nulla. :'( >:(
Mi danno sui nervi anche le espressioncine ipocrite "ragazza libera" "figlia dei nostri tempi" etc, dietro le quali si nasconde un feroce perbenismo.
Ah comunque secondo mio padre (70 anni) quelli che approfittavano delle mondine col culo in aria non commettevano uno stupro, in quanto all'epoca le ragazze non la davano via come ora e quindi in qualche modo bisognava pur fare. Un'ottica che non considera la donna come essere senziente. Con lui ho avuto una feroce discussione su questo.
Mi danno sui nervi anche le espressioncine ipocrite "ragazza libera" "figlia dei nostri tempi" etc, dietro le quali si nasconde un feroce perbenismo...
anche a me hanno raccontato storie di caporalato e molestie......
Che squallore...Vero. Sento l'urgenza di vomitare.
Che mondo maschilista con una mentalità contadina, donne comprese... e siamo nel 2008...
il peggio è che viviamo in un mondo maschilista, che straripa di odio e disprezzo per le donne, ma che si finge tutt'altro...fossero almeno dei veri bacchettoni, avrebbero un briciolo di dignità in più.Invece tutti a sbandierare presunte libertà sessuali, l' "ognuno viva la sua sessualità come crede" evviva l'amore e il sesso libero...ma non è vero nulla.sento di sottoscrivere tutto , LouLou.
Forse non c'entra niente,ma mi veniva in mente oggi e mi saliva una rabbia.... A me fanno sentire una vecchia bigottona se in un discorso denigro, o sono contro, o sono nauseata da alcuni fenomeni: le ragazzine in pose provocanti su internet, chi gira praticamente nuda, i culi a profusione in tv e nelle riviste, la prostituzione...E sono quelli che di fronte a una ragazza dalla vita erotica e sentimentale veramente *libera* e gioiosa (non una poveretta che si sente realizzata nel mostrare le tette a qualche segaiolo bavoso), quella ragazza la chiamano pu++ana, e se le succede qualcosa le sta bene in fondo, sì perché se lì è cercata
Vabbè scusa Tefnut ma questo mi sembra un discorso a parte, era un maniaco. ;D
Sottoscrivo anch'io LouLou.
Matyi, guarda che è aggressione anche quella.
E la differenza secondo te è così tanta? Davvero?[
E se lei non fosse riuscita a difendersi? Se l'avesse picchiata, violentata, uccisa? Cosa doveva fare, fermarlo e chiedergli se voleva solo farglielo vedere? E in ogni caso, perché avrebbe dovuto vederlo se non le andava?
Che potrebbe essere il corollario all'affermazione qualsiasi forma di prevaricazione è violenza. Non ci trovo niente da ridere, Matyi, nell'eccezione che hai sollevato.
TefnutLaGatta ...grande così si fa...io mi sono specializzata nella gomitata secca tattica in autobus per chi si appoggia toccando il culo...zampata per chi ti abbraccia con troppa foga da dietro...
Con il beauty ci vuole ingegno e il beauty, ma di solito giro con libri in borsa, alla bisogna prendo a borsettate...
...e anche infliggere stimmate al molestatore da tram con un bel pestone di tacco a spillo... ;D
(comunque, grande Tefnut che hai saputo liberarti dal lurido individuo!)
Non serve avere oggetti contundenti.
Se l'aggressore arriva da dietro la testata sul naso è utile, fa un male cane, lui molla e tu scappi (se vuoi continuare a infierire puoi, ma non si sa mai, meglio scappare), se arriva davanti, anche se la testata va sempre bene (la fronte è fatta apposta, osso liscio, se ti aspetti il colpo non senti male, attenzione a non farlo troppo forte, se gli si rompe il naso esce sangue, non è bello di questi tempi), si possono mettere le dita negli occhi, le ginocchia nelle palle, i tacchi sui piedi.
ne so qualcosa ;D
si avvinghiavano, palpavano e ti tenevano per qualche secondo, poi se ne scappavano, e non si sa come riuscivano a trovare l'angolo nero deserto nella stazione di metrò normalmente iper-affollatasi avvinghiavano, palpavano e ti tenevano per qualche secondo, poi se ne scappavano, e non si sa come riuscivano a trovare l'angolo nero deserto nella stazione di metrò normalmente iper-affollata...
non è stata una bella cosa, neanche un po': per un paio di giorni ho anche pensato di andarlo a denunciare, poi ho deciso che era meglio darci un taglio e chiuso, e ancora non so se ho fatto bene o no...
qualcuno mi illustra e mi spiega in base a quale strategia alcuni casi di stupro finiscono al tg nazionale e altri (la maggior parte) no?Bella domanda Saint. a saperlo, te lo direi.
qualcuno mi illustra e mi spiega in base a quale strategia alcuni casi di stupro finiscono al tg nazionale e altri (la maggior parte) no?
Se lo stupro è stato perpetrato da uno straniero, preferibilmente dell'est, e la vittima è italiana, allora la notizia è importante e se ne parla al telegiornale.
Se lo stupro è stato perpetrato da uno straniero e la vittima è anch'essa straniera, la notizia non è molto importante, e se ne parla al telegiornale soltanto in situazioni particolari (elezioni imminenti, altri stupri commessi da stranieri cronologicamente vicini).
Se lo stupro è stato perpetrato da un italiano e la vittima è anch'essa italiana, la notizia diventa importante o meno a seconda del divario sociale che separa vittima e perpetratore.
Esempi:
vittima AVVOCATO DONNA - perpetratore BIDELLO = mediamente importante.
vittima FIGLIA o MOGLIE DI MILITARE ALTO IN GRADO - perpetratore OPERAIO CASSAINTEGRATO = importante.
vittima EX-COMMESSA LICENZIATA perché ACCUSATA DI ESSERE TOSSICODIPENDENTE - perpetratore MANAGER = non importante. Se diventasse obbligatorio parlarne in quanto la notizia è precedentemente filtrata attraverso stampa insurrezionalista che incita all'odio di classe o telegiornali rivali in cerca di guai, è opportuno specificare nel servizio che in italia si è innocenti fino al terzo grado di giudizio, e che il MANAGER è assai devoto di padre pio e la moglie si dice certa della sua innocenza ed è in grado di fornire un alibi inattaccabile per l'ora dello stupro. Nel servizio è anche opportuno intervistare un prete, la madre del perpetratore in pelliccia sull'orlo delle lacrime che si rifiuta di parlare con la stampa e poi, all'ultimo momento prima di entrare in macchina, enuncia con la voce rotta un'unica frase altamente evocativa ("Siamo una famiglia perbene... tutto questo non ce lo meritavamo"), l'avvocato Taormina/Bongiorno e il preside della scuola privata frequentata dai figli, che forniscano testimonianza delle straordinarie qualità umane del perpetratore.
Così funzionano le cose in RAI... per quanto riguarda stampa e altre televisioni ammetto la mia ignoranza, ma sospetto qualcosa di simile.
E, nel caso ci fossero dubbi: no, non sto scherzando.
Nel senso che in redazione gira qualcosa tipo "Istruzioni su come dare una notizia di stupro" e i nuovi venuti sono obbligati a leggerlo, impararlo a memoria e mangiarselo?
non a caso,nella valanga di stupri accaduti in questi giorni, ieri al tg nel dare la notizia che uno dei ragazzi colpevoli dello stupro di capodanno a Roma ha confessato ed è "un ragazzo normale,senza nessun precedente,di famiglia onesta"è per questo che l'hanno già messo ai domiciliari? (domanda retorica)
Nel senso che in redazione gira qualcosa tipo "Istruzioni su come dare una notizia di stupro" e i nuovi venuti sono obbligati a leggerlo, impararlo a memoria e mangiarselo?
Il memo scritto nero su bianco ovviamente non esiste (sarebbe carino se ci fosse, però, e anche intellettualmente onesto).
Questo tipo di direttive (e il modello scheletrico su "come si danno le notizie sugli stupri" è solamente un micro-esempio insignificante che può essere applicato grosso modo a tutto l'esistente) vengono istillate nelle nuove leve attraverso un sistema complicatissimo di insinuazioni subliminali, minacce talmente soft che non sembrano minacce, continui riferimenti al fatto che una certa notizia data con un certo risalto potrebbe "semplificarci la vita", "tornare utile", "essere gradita". Finché alla fine, senza rendersene conto, anche i nuovi arrivati diventano complici del giochino, un certo modo di selezionare e mettere in ordine di importanza le notizie diventa frutto di "una scrematura dettata dal buon senso" e non dalla volontà di manipolare la coscienza delle masse, tutti si proteggono le spalle a vicenda, gli stipendi e le gerarchie sono completamente giustificati dai risultati e tutti vivono felici e contenti.
Ovviamente, tutto questo è ampiamente dibattuto dagli stessi partecipanti al meccanismo, e visioni come la mia sono generalmente considerate frutto di paranoia e complottismo, quindi fateci un po' quello che vi pare.
non a caso,nella valanga di stupri accaduti in questi giorni, ieri al tg nel dare la notizia che uno dei ragazzi colpevoli dello stupro di capodanno a Roma ha confessato ed è "un ragazzo normale,senza nessun precedente,di famiglia onesta"
farei una legge per cui gli stupri de vono esser giudicati da pm donne.
Hai ragione. Non c'è nulla di più triste e perverso insieme di una donna misogina. Un paio di docenti alla mia università sono così. Se gli stupri venissero giudicati da persone così, l'idea "se l'è cercata" aumenterebbe ancora di più. Diventerebbe una delle cose importanti dette dai telegiornali.farei una legge per cui gli stupri de vono esser giudicati da pm donne.Sempre che non capiti quel tipo di donna che non sta dalla parte delle donne. Sappiamo bene che ne esistono,magari si limitano a dire "certo che con quella minigonna...", però chissà che farebbero se potessero giudicare.
beh, e se capitasse a loro? >:( il se l' è cercata ho sempre pensato fosse appannaggio maschile, evidentemente sbagliavo.
beh, e se capitasse a loro? >:( il se l' è cercata ho sempre pensato fosse appannaggio maschile, evidentemente sbagliavo.
Evidentemente a loro non è mai capitato.
beh, e se capitasse a loro? >:( il se l' è cercata ho sempre pensato fosse appannaggio maschile, evidentemente sbagliavo.
Evidentemente a loro non è mai capitato.
...probabilmente perchè sono delle gelide befane inguardabili.
(o è un mio pregiudizio che le misogine siano in genere delle fighe secche, acide e con lo stesso estetista delle suore 'old school'?)
...probabilmente perchè sono delle gelide befane inguardabili.ci sarebbe anche un altro pregiudizio... non è che gli stupri riguardino sempre delle strafighe ventenni meravigliose e agghindate (sennò io e tante altre potremmo andare in giiro ovunque senza problemi).
mi hai fatto tornare in mente un episodio accaduto qualche mese fa in un forum dove sono iscritta, frequentato da ragazze dark...commentavano in tag un caso di stupro (forse sfociato addirittura in omicidio) e la conversazione scivolò sugli stupri in generale: la maggior parte di quelle ragazze aveva esattamente la mentalità del "queste pu...... se la cercano"LouLou... che miseria umana
ne rimasi particolarmente colpita perché le personcine che così argomentavano sono poi delle ragazze apparentemente molto disinibite, le incontro in giro a poppe al vento, ostentano in ogni modo la propria sessualità, ognuna ha il myspace con le classiche foto da povcona :'( ....se la cercano forse anche loro? ::)
l'idiozia umana non ha limiti
...che miseria umana 2, la vendetta http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/politica/elezioni-sardegna/elezioni-sardegna/elezioni-sardegna.html...probabilmente perchè sono delle gelide befane inguardabili.ci sarebbe anche un altro pregiudizio... non è che gli stupri riguardino sempre delle strafighe ventenni meravigliose e agghindate (sennò io e tante altre potremmo andare in giiro ovunque senza problemi).
Stupri, Berlusconi: "Ci vorrebbero tanti soldati
quante sono le belle ragazze italiane"
Stupri, Berlusconi: "Ci vorrebbero tanti soldati:scapoccia: :furioso: :mitra:
quante sono le belle ragazze italiane"
posso capirti... anche a me talvolta capita di pensare: "vabbè, ma cosa che vuoi che mi succeda, se continuo ad andare in giro conciata così?".
Sì, effettivamente c'era anche il pregiudizio di pensare che chi viene stuprata o molestata debba essere per forza una bella ragazza... che cretino! E si che conosco una ragazza che strafiga non è che è stata molestata qualche anno fa...
Berlusconi sugli stupri, gaffe e polemiche
Il premier: «Evitarli? Servirebbero tanti soldati quante belle donne». Poi la rettifica: «Era un complimento»
uno in tv ha detto che gli uomini violentano le donne di solito ...
alè.
papi quante donne hai violentato sta settimana?
12.
aah ma che poche, arrivavi a trenta.
eh, divento vecchio anche io.
papi quante donne hai violentato sta settimana?
12.
aah ma che poche, arrivavi a trenta.
eh, divento vecchio anche io.
simpatico papi ;D
L'attaccante del Manchester City Robinho arrestato per violenza sessuale (http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/sport/calcio/robinho-arrestato/robinho-arrestato/robinho-arrestato.html)questi palloni gonfiati già miliardari a 18 anni che schioccano le dita e gli piove la figa non sanno accettare un "no" come risposta perchè sono troppo viziati e pieni di sè. Hanno la mentaltà che "tutto quello che voglio me lo piglio". Io trovo che siano davvero i peggiori, molto peggio dello stupratore disgraziato che al massimo può aspirare a scoparsi il buco in un albero.
E senza andare troppo lontano col calciatore cresciuto a suon di miliardi e di sì, arriva la me*da umana di Capodanno che, tranquillo e pacifico a casa sua in quanto 'bravo ragazzo' si faceva intervistare prima del fattoL'attaccante del Manchester City Robinho arrestato per violenza sessuale (http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/sport/calcio/robinho-arrestato/robinho-arrestato/robinho-arrestato.html)questi palloni gonfiati già miliardari a 18 anni che schioccano le dita e gli piove la figa non sanno accettare un "no" come risposta perchè sono troppo viziati e pieni di sè. Hanno la mentaltà che "tutto quello che voglio me lo piglio". Io trovo che siano davvero i peggiori, molto peggio dello stupratore disgraziato che al massimo può aspirare a scoparsi il buco in un albero.
Sarebbe bello se lo sbattessero in galera a carcere duro, ma figuriamoci. Questa gente la passa sempre liscia e qualunque porcata facciano possono sempre contare sul "sostegno dei fans" (e questo è l'altro motivo per cui li reputo "i peggiori"). Anzi vengono invitati in tv e intervistati e gli si dà modo di rivoltare la frittata e di passare addirittura per "vittime" (siamo al paradosso) e per "perseguitati", vedi il caso Valentino Rossi evasore fiscale.
Altro che lapidazione all'uscita dalla caserma.
Su Valentino Rossi non ho parole, ha pagato il minimo di ciò che ha evaso ed ora passa per brava persona; a me, personalmente, è sempre stato sulle balle.sì ma la cosa che mi disgusta assai è l'atteggiamento dei media che quando "uno famoso" combina qualche porcata o commette un crimine sono ultragarantisti e son subito pronti a compatire il "poverino, che ha sbagliato" (AAAARGH) e che va in tv a piagnucolare e a dire di esssere innocente (o a scelta, di essere pentito pentitissimo e di ammettere di -aaaaargh!- "aver sbagliato" e quindi "pulito" agli occhi dell'opinione pubblica), mentre quando i crimini sono commessi da poverazzi disgraziati (magari rumeni) la sentenza di colpevolezza viene emessa prima ancora dell'arresto e la gente si mette in fila per la lapidazione, ognuno a lanciare il suo bravo sassolino.
che in parte ci stà, ma nella mia utopia sarebbe da puntare al cambiamento di mentalità dell'uomo. è una cosa lunga e ci vuole tempo, e molto più impegno che dire "mettiamo più forze dell'ordine nelle strade"
io l' ho detto più sopra... siamo degli oggetti di competenza maschile, che male c' è se vanno "un po' sopra le righe" con noi?
Ho visto il servizio e sono stato colto da una rabbia sorda... (op. bur. m'è venuta la rabbbia sorda.)
Il peggio è stato il ragazzino intervistato che ha snocciolato un discorso sullo 'stare sopra le righe a capodanno', insomma che è giusto stare 'sopra le righe' ma non troppo 'sopra le righe'...
Ciocco marcio e drogato (di che?) violenta una nel cesso e confessa! ... che idea hanno di amicizia? La solidarietà anche quando il tizio ha fatto una cosa animalesca?
è esattamente così. la donna alla stregua di un pozzo di petrolio, di un territorio di pesca.
'non puoi toccare le MIE donne (solo io posso farlo)'.
Sarò giustizialista, sarò esagerata e tutto quello che volete, ma io metterei sullo stesso piano lo stupratore e l'omicida. Forse perchè faccio la volontaria presso un centro antiviolenza e vedo, ogni volta, queste ragazze o donne che hanno subito una pena peggiore della morte fisica: la morte della fiducia in sè e negli altri. Potrei andare avanti per ore, poi, a parlare dei problemi legati alla loro vittimizzazione secondaria (sofferenze inflitte loro anche dall'iter lento e frustrante della giustizia, dalle condanne lievissime dei loro aggressori, eccetera) ma devo tornare a lavoro, uff...mah guarda, per me non esageri affatto.
Intanto auguro un buon weekend a tutti, qualora non avessi tempo di fare un'altra capatina qui.
Insomma, se non mi fossi spiegato adeguatamente: è (1) il genere maschile che ha il cervello irrimediabilmente fottuto fin dalla notte dei tempi e non ci si può fare niente o (2) la nostra cultura di massa, che sempre dal genere maschile è stata ideata, che aiuta enormemente a fottergli il cervello fin da quando è in fasce e amplifica la mentalità "rape is cool" all'ennesima potenza?hai dimenticato la (3) è l'umanità che è composta da un 25% di esseri superiori, un 25% di esseri inutili ma tutto sommato innocui e un 50% di esseri squallidi e subumani e dannosi per il mondo e molesti per il prossimo equamente distribuiti tra i 2 sessi.
Discutiamone.
ah ok, allora possamo procedere a discutere della 1 e la 2 ;Dhai dimenticato la (3) è l'umanità che è composta da un 25% di esseri superiori, un 25% di esseri inutili ma tutto sommato innocui e un 50% di esseri squallidi e subumani e dannosi per il mondo e molesti per il prossimo equamente distribuiti tra i 2 sessi.
Beh, questa è la premessa di qualsiasi cosa io dica.
Se lo scrivessi ogni volta, sarebbe intollerabile per chi mi ascolta/legge.
Insomma, se non mi fossi spiegato adeguatamente: è (1) il genere maschile che ha il cervello irrimediabilmente fottuto fin dalla notte dei tempi e non ci si può fare niente o (2) la nostra cultura di massa, che sempre dal genere maschile è stata ideata, che aiuta enormemente a fottergli il cervello fin da quando è in fasce e amplifica la mentalità "rape is cool" all'ennesima potenza?dunque, mi do un contegno e faccio finta di essere seria: secondo me la 2 è solo una conseguenza della 1. Cioè: comportamenti come il rispetto del prossimo non sono innati ma acquisiti, non fanno farte del nostro istinto ma ci sono dettati dal buon senso, dall'esperienza, da una morale condivisa a cui abbiamo scelto di aderire rendendoci conto che è l'unico presupposto possibile perchè la civiltà progredisca, perchè si possa convivere pacificamente, ecc.
Discutiamone.
Neanche secondo me :-\ .Sarò giustizialista, sarò esagerata e tutto quello che volete, ma io metterei sullo stesso piano lo stupratore e l'omicida. Forse perchè faccio la volontaria presso un centro antiviolenza e vedo, ogni volta, queste ragazze o donne che hanno subito una pena peggiore della morte fisica: la morte della fiducia in sè e negli altri. Potrei andare avanti per ore, poi, a parlare dei problemi legati alla loro vittimizzazione secondaria (sofferenze inflitte loro anche dall'iter lento e frustrante della giustizia, dalle condanne lievissime dei loro aggressori, eccetera) ma devo tornare a lavoro, uff...
Intanto auguro un buon weekend a tutti, qualora non avessi tempo di fare un'altra capatina qui.
mah guarda, per me non esageri affatto.
Questo mi serve per dire che non c'è,e non credo ci sia mai stata una volontà politica per insegnare la cultura del rispetto per le donne, perché è una cosa che va anche insegnata.certo che va insegnata, i bambini piccoli e le bestie non hanno rispetto per nessuno. D'accordo con Bubu.
Kay, tutto ciò che riguarda il corpo della donna da secoli viene regolamentato dallo stato, dalla chiesa dagli uomini.
avevo sentito un bellissimo intervento di Lucia Annunziata che parlava proprio di questo, chissà se lo trovo e riesco a linkarlo.
intanto ciao ;) :-*
Anche tu, come la maggior parte delle persone anche in altri post, concludi sul concetto di generico di "educare", e almeno che tu non intenda "educare attraverso il terrore e la tortura", immagino che il tipo di educazione di cui parli sia una "educazione culturale".educare, educare culturalmente. Il terrore non porta educazione, ma solo paura istintiva, chi non delinque solo per paura non si emancipa dallo stato di bestia che obbedisce al padrone solo per non prendere le bastonate. L'educazione invece dovrebbe avere come finalità il riconoscimento e all'adesione spontanea a certe regole, che grazie all'educazione e alla cultura, riconosci come indispensabili per il bene collettivo e giuste secondo una sensibilità umana che riesci a maturare sempre grazie all'educazione. L'educazione come quella dei bimbi, che quando sono molto piccoli pensano di poter fare quello che vogliono e che la terra ruoti attorno a loro, ma grazie all'educazione capiscono ch esistono anche gli altri, e che anche gli altri hanno la loro sensibilità, e che non è bello fare agli altri cose brutte perchè ne potrebbero soffrire. Io intendo questo per educazione.
Anche tu, come la maggior parte delle persone anche in altri post, concludi sul concetto di generico di "educare", e almeno che tu non intenda "educare attraverso il terrore e la tortura", immagino che il tipo di educazione di cui parli sia una "educazione culturale".educare, educare culturalmente. Il terrore non porta educazione, ma solo paura istintiva, chi non delinque solo per paura non si emancipa dallo stato di bestia che obbedisce al padrone solo per non prendere le bastonate. L'educazione invece dovrebbe avere come finalità il riconoscimento e all'adesione spontanea a certe regole, che grazie all'educazione e alla cultura, riconosci come indispensabili per il bene collettivo e giuste secondo una sensibilità umana che riesci a maturare sempre grazie all'educazione. L'educazione come quella dei bimbi, che quando sono molto piccoli pensano di poter fare quello che vogliono e che la terra ruoti attorno a loro, ma grazie all'educazione capiscono ch esistono anche gli altri, e che anche gli altri hanno la loro sensibilità, e che non è bello fare agli altri cose brutte perchè ne potrebbero soffrire. Io intendo questo per educazione.
Ho trovato tristemente divertente e calzante questa vignetta di Mario Biani, che spiega piuttosto bene quanto si capisce delle diverse realtà 'deboli' italiane. Ovviamente spingendo sul sarcasmo.hahahahahahaha!! :rotfl:
http://farm4.static.flickr.com/3321/3229766424_8c25b00966_o.gif
educare, educare culturalmente.
...
L'educazione invece dovrebbe avere come finalità il riconoscimento e all'adesione spontanea a certe regole, che grazie all'educazione e alla cultura, riconosci come indispensabili per il bene collettivo e giuste secondo una sensibilità umana che riesci a maturare sempre grazie all'educazione.
Per trasmetterla è necessario prima scardinare e rimuovere un pezzo di cultura esistente o basta semplicemente costruire accanto ad essa? Insomma, le zoomate sul culo delle veline degradano l'immagine della donna e inquinano la mentalità dei maschi o no?
la "cultura" di massa che passa dai media è pericolosa perchè trasmette un sistema di "valori", non si limita ad intrattenere. Non mi riferisco solo al ruolo che attribuisce alla donna, ma a tutta una mentalità che è riuscita a costruire e ad instillare in una grossissima fetta di popolazione (es: la furbetteria e la disonestà peccatucci tollerabili, il successo e la ricchezza come fine ultimo, i soldi facili senza sforzi nè competenze, il presenzialismo e lo stare in vetrina a tutti i costi, ecc). Le coscine di fuori delle Kessler erano innocue per tre motivi: 1) la presenza della tv non era così massiccia (c'erano solo un paio di canali e le trasmissioni finivano all'ora di cena, e non tutti avevano la tv), 2) le coscine non facevano sistema con altre decine e decine e decine di situazioni analoghe anzi uguali (che se andate a vedere la proposta televisiva attuale fondamentalmente le situazioni e i personaggi son sempre gli stessi), ma soprattutto 3) secondo me il campanello di allarme è soprattutto il fatto che i TELEGIORNALI e i GIORNALI si siano messi anche loro a parlare di letteronze, figa, calendari, gossip e grande fratello. Una volta questo non accadeva, ed era chiaro che da un lato ci stavano le cazzate (quelle che ho nominato), e dall'altro le cose serie e degne di nota. Oggi questo margine è stato abolito, le tette dell'oca giuliva del grande fratello son diventate notizi da tg, il calendario della arcuri anche. Insomma, passa il messaggio che sia roba da prendere sul serio, che siano la realtà, il modo in cui gira il mondo, non una rappresentazione frivola e cretina che quando spegni la tv cessa di esistere nella nostra vita. Quindi sì, se si vuole davvero educare questo sistema va smontato.educare, educare culturalmente.
...
L'educazione invece dovrebbe avere come finalità il riconoscimento e all'adesione spontanea a certe regole, che grazie all'educazione e alla cultura, riconosci come indispensabili per il bene collettivo e giuste secondo una sensibilità umana che riesci a maturare sempre grazie all'educazione.
Continuiamo ad essere d'accordo, ma io continuo a rilanciare: questa "educazione" di cui parli è antagonista o può essere complementare alla cultura dominante oggi nel nostro paese fatto di pizza e mandolino?
Per trasmetterla è necessario prima scardinare e rimuovere un pezzo di cultura esistente o basta semplicemente costruire accanto ad essa? Insomma, le zoomate sul culo delle veline degradano l'immagine della donna e inquinano la mentalità dei maschi o no?
Io stesso ho dei dubbi su dove si possa collocare la linea di demarcazione tra "espressione di libertà/potere" e "modello dannoso che diffonde un'idea/mentalità sbagliata"
Io stesso ho dei dubbi su dove si possa collocare la linea di demarcazione tra "espressione di libertà/potere" e "modello dannoso che diffonde un'idea/mentalità sbagliata"
Vediamo. La mentalità sbagliata intanto non è tale per chi la perpetua e ne trae vantaggi. Chi trae vantaggio dalle esibizioni delle donnine? Gli uomini, le donne o tutti e due? Non è colpevole mantenere le acque ferme se lo stato di cose soddisfa e offre garanzie a entrambe le categorie. Ma cessato il momento delle esibizioni a rimetterci non sono gli uomini, che trovano nuove donnine, ma le donne, che delegano una parte dello sviluppo personale al giudizio estetico degli uomini e al cercare un uomo per la vita, contraendo le proprie possibilità di realizzazione personale.
Intendi, non sto ipotizzando un mondo di single, ma per prima cosa sradicherei l'idea che la cosa più importante per una donna sia trovarsi un uomo.
Una donna può dirsi libera solo se si libera dall'idea che stare con un uomo è la condizione essenziale per la sua felicità; che è diverso dal dire che sarebbe preferibile per lei non trovarlo, tutti (o quasi) desideriamo una persona con cui avere contatti più stretti che con altri. Come sempre la virtù sta nel mezzo.
Una donna può dirsi libera solo se si libera dall'idea che stare con un uomo è la condizione essenziale per la sua felicità; che è diverso dal dire che sarebbe preferibile per lei non trovarlo, tutti (o quasi) desideriamo una persona con cui avere contatti più stretti che con altri. Come sempre la virtù sta nel mezzo.
Magari partire con l'idea di essere felici per noi stesse e con noi stesse comunque siano i fattori esterni è anche più bello.
Consigli per migliorare la vostra vita sessuale:Il gioco della prostituta. (http://asburgolorena.style.it/1376/il-gioco-della-prostituta)La cosa tristerella a mio avviso non è il gioco erotico in sè (boh, per me è solo un gioco come tanti altri, farci sopra dlla morale o delle analisi sociologiche mi sembra inutile e fuorviante), ma il modo in cui la tipa del libro propone la cosa.
La donna diventa oggetto e l'uomo si sentirà di possederla fino in fondo.
alè! :scapoccia: :furioso:
Valerie tasso, raccomanda all'uomo di lasciare dei soldi sul comodino dopo la prestazione amorosa....questo praticamente renderebbe la donna più attenta a farsi trovare in ordine, magari con biancheria intima coordinata, ecc ecc...e ad avere da parte di entrambi una grandiosa espeienza sessuale: la donna diventa oggetto e l'uomo si sentirà di possederla fino in fondo.perchè se non lasciasse i soldi lei non si depilerebbe, tipo?
credo che per farmi coordinare la biancheria ci vorrebbe ben altro che una banconota sul comodino ;DCitazioneValerie tasso, raccomanda all'uomo di lasciare dei soldi sul comodino dopo la prestazione amorosa....questo praticamente renderebbe la donna più attenta a farsi trovare in ordine, magari con biancheria intima coordinata, ecc ecc...e ad avere da parte di entrambi una grandiosa espeienza sessuale: la donna diventa oggetto e l'uomo si sentirà di possederla fino in fondo.perchè se non lasciasse i soldi lei non si depilerebbe, tipo?
:rotfl:CitazioneValerie tasso, raccomanda all'uomo di lasciare dei soldi sul comodino dopo la prestazione amorosa....questo praticamente renderebbe la donna più attenta a farsi trovare in ordine, magari con biancheria intima coordinata, ecc ecc...e ad avere da parte di entrambi una grandiosa espeienza sessuale: la donna diventa oggetto e l'uomo si sentirà di possederla fino in fondo.perchè se non lasciasse i soldi lei non si depilerebbe, tipo?
a me ha dato fastidio il fatto che, per ravvivare la vita sessuale della coppia,la donna debba scendere al ruolo di oggetto e che questo debba essere, come la ragazza che ha fatto la recensione la definisce, una grandiosa esperienza sessualeA prescindere dall'antipatia per la tizia che ha riportato questa imprescindibile notizia (tale Patrizia Kunz d'Asburgo Lorena Mazzanti Viendalmare, al solito) e per quelle che sui blog fanno le fashionare convinte di detenere il massimo dell'eleganza a colpi di nonsoloparty, con uno stuolo di lettrici bimbeminkia cresciute, quel che mi deprime, oltre ai già citati pensieri sul libro di 'sta Tasso, è l'assodata opinione che se una coppia perde in giocosità sessuale sia colpa della donna e che questa carenza si risolva in ambito sessuale e BASTA. Considerando generosità e profondità dell'uomo medio niente di più probabile che a fine amplesso egli, invece di lasciare i soldi sul comodino, infili i pantaloni ed esca a farsi i cavoli propri, raccomandando a Messalina di fargli trovare la peperonata e le polpette al proprio ritorno salvo poi, dopo averle mangiate, dire che i peperoni li fa meglio mamma e che le polpette erano strane (infatti erano bocconcini all'indonesiana, ma perchè sottilizzare e aspettarsi un grazie?).
Ricevuti da Rita Bernardini sull'email della Camera: «Fai schifo, ti auguro di essere stuprata da un branco di merde come quelle li, ma magari ti piace perche a quanto sei brutta e fai schifo non ti s.... nessuno. Crepa». Ancora: «Spero veramente che un giorno le stuprino le sue figlie o qualche suo famigliare». Il «lei» si usa, scrivendo a un deputato, anche per le atrocità: «Vorrei, cara onorevole, che una sera rientrando a casa, fosse stuprata e pestata a sangue da un branco di romeni, vorrei che le lasciassero segni indelebili nel corpo e nella mente, vorrei che ciò accadesse ai suoi figli se ne ha, vorrei che i suoi cari magari anziani fossero aggrediti in casa e malmenati con bastoni e seviziati con coltelli da un branco di extracomunitari feroci»
http://www.corriere.it/cronache/09_febbraio_02/email_choc_bernardini_f708ad70-f0f3-11dd-b48f-00144f02aabc.shtmlCitazioneRicevuti da Rita Bernardini sull'email della Camera: «Fai schifo, ti auguro di essere stuprata da un branco di merde come quelle li, ma magari ti piace perche a quanto sei brutta e fai schifo non ti s.... nessuno. Crepa». Ancora: «Spero veramente che un giorno le stuprino le sue figlie o qualche suo famigliare». Il «lei» si usa, scrivendo a un deputato, anche per le atrocità: «Vorrei, cara onorevole, che una sera rientrando a casa, fosse stuprata e pestata a sangue da un branco di romeni, vorrei che le lasciassero segni indelebili nel corpo e nella mente, vorrei che ciò accadesse ai suoi figli se ne ha, vorrei che i suoi cari magari anziani fossero aggrediti in casa e malmenati con bastoni e seviziati con coltelli da un branco di extracomunitari feroci»
ammazza che gente civile, e poi le merde sono "quelli lì"!
http://www.corriere.it/cronache/09_febbraio_02/email_choc_bernardini_f708ad70-f0f3-11dd-b48f-00144f02aabc.shtmlNo, le merde sono quelli lì (che l'atto tra i più schifosi e degradanti l'hanno commesso, e sfido chiunque a viverla serenamente magari sentendo che il proprio stupratore riceve visite, questo sì) e questi altri qui, che ragionano allo stesso modo e sfogano le proprie frustrazioni su una parlamentare. Non stento a credere che qualcuno di loro sarebbe davvero capace di violentare una donna 'per un buon motivo', secondo le loro menti distorte.CitazioneRicevuti da Rita Bernardini sull'email della Camera: «Fai schifo, ti auguro di essere stuprata da un branco di merde come quelle li, ma magari ti piace perche a quanto sei brutta e fai schifo non ti s.... nessuno. Crepa». Ancora: «Spero veramente che un giorno le stuprino le sue figlie o qualche suo famigliare». Il «lei» si usa, scrivendo a un deputato, anche per le atrocità: «Vorrei, cara onorevole, che una sera rientrando a casa, fosse stuprata e pestata a sangue da un branco di romeni, vorrei che le lasciassero segni indelebili nel corpo e nella mente, vorrei che ciò accadesse ai suoi figli se ne ha, vorrei che i suoi cari magari anziani fossero aggrediti in casa e malmenati con bastoni e seviziati con coltelli da un branco di extracomunitari feroci»
ammazza che gente civile, e poi le merde sono "quelli lì"!
No, le merde sono quelli lì (che l'atto tra i più schifosi e degradanti l'hanno commesso, e sfido chiunque a viverla serenamente magari sentendo che il proprio stupratore riceve visite, questo sì) e questi altri qui, che ragionano allo stesso modo e sfogano le proprie frustrazioni su una parlamentare. E' una bella lotta tra merde, e io vorrei non esistessero nè le une nè le altre.appunto, si sentono superiori ma non sono da meno
Sulle visite però, questo sì, dei parlamentari a chiunque, sono davvero incerta.anche io capisco il desiderio di vendetta della vittima ma agire secondo le cose che pensiamo per schifo e per rabbia (e le pensiamo tutti, sarebbe ipocrita non ammetterlo) sarebbe rispondere alla barbarie e alla bestialità con altrettanta barbarie e bestialità. Non saremmo migliori. Se ci reputiamo più civili alla barbarie e alla bestialità dobbiamo rispondere con la civiltà e l'educazione (anche a costo di morderci la lingua).
Onestamente credo sia piuttosto ingiusto che alcune persone, e non parlo del caso specifico, ricevano certe visite mentre chi è in carcere per mezzo furto o piccolissimo spaccio, magari perchè straniero e non protetto dal papi, o perchè non finito sulla grande pagina di cronaca, marcisca in prigione per 5, 10 anni, con avvocati totalmente disinteressati e nessun conforto.
Hai fatto una porcata, non hai ucciso una persona solo perchè pensavi non t'avesse visto in faccia, fatti il tuo processo e che il conforto ti sia dato quando darai il minimo cenno di comprensione della portata del tuo gesto.
Io alla parlamentare non augurerei mai neanche una molestia, ai quattro dell'apocalisse e al ragazzetto bene di Capodanno augurerei senza rimorsi di provare sulla propria pelle un'esperienza del genere.
Che poi, realmente, io rabbrividisca dopo cinque minuti che ho pensato una cosa del genere ciò non toglie che capisca perfettamente cosa scatta nella testa di una qualsiasi donna presa con la violenza e che spera di farsi giustizia da sola.
Ma sicuramente non spera che sia qualche testa di cacchio alla stazione della polizia a linciare questi 'uomini'.
Credo che una pena severa, lunga e non scontabile sia l'unico sollievo in certe situazioni.
anche io capisco il desiderio di vendetta della vittima ma agire secondo le cose che pensiamo per schifo e per rabbia (e le pensiamo tutti, sarebbe ipocrita non ammetterlo) sarebbe rispondere alla barbarie e alla bestialità con altrettanta barbarie e bestialità. Non saremmo migliori. Se ci reputiamo più civili alla barbarie e alla bestialità dobbiamo rispondere con la civiltà e l'educazione (anche a costo di morderci la lingua).Anch'io penso sia per quel motivo, dubito che ci fosse anche uno solo degli amici della ragazza o del ragazzo tra la folla da linciaggio, almeno lo spero perchè avranno bisogno di sostegno, non di ulteriore schifo da parte di gente che ha una simile carica di violenza dentro.
E comunque il linciaggio da parte dei "compaesani" non mi sembra che sia animato da chissà quale alto senso civico o sentimento di empatia verso la ragazza ma casomai da un ben più squallido e ottuso e meschino desiderio di punire quello che si è permesso di venire a pescare nel loro territorio (come notava DDevotchka che secondo me c'ha preso in pieno). Tant'è che pergli stupratori della povera ragazza rumena non c'è stato nessun linciaggio, come puoi vedere.
Anch'io penso sia per quel motivo, dubito che ci fosse anche uno solo degli amici della ragazza o del ragazzo tra la folla da linciaggio, almeno lo spero perchè avranno bisogno di sostegno, non di ulteriore schifo da parte di gente che ha una simile carica di violenza dentro.sì, anche secondo me è come dici tu
Quella reazione però è uguale ovunque (quando sono stata in Germania c'era stato un caso analogo con vittima una ragazza tedesca, ed era seguita una scena tipo questa, la facevano rivedere 20 volte al giorno ogni volta che accendevi la TV), e se a commettere lo stupro fosse stato un italiano in Romania avresti visto la stessa scena.
L'istinto del branco che PENSA di proteggere le proprie donne con minacce e lapidazioni c'è in qualsiasi paese, civile ed incivile, e si ritorna sempre al discorso di donna come possesso, oggetto, a prescindere dal fatto che sia la donna di qualcun altro, e di razzismo strisciante, ma non troppo.
Su un sito orrendo ho letto dei ragazzi che insinuavano che il ragazzo di lei sia un fro*io (immagina che menti, visto che l'omosessualità per loro è un insulto), testuali parole, perchè non è stato in grado di proteggerla e se l'è fatte dare.a ulteriore riprova di quello che dicevamo, bella uscita di quel machismo ignorante e muscolare comune alle merde n°1 e alle merde n°2. Sembra uscita dalla bocca di "Maschio 100%".
Detto questo, per fortuna certi pensieri passano in fretta. Ma da essere umano, quindi animale sotto sotto, ti dico che se a mia sorella succedesse la stessa cosa e potessi passare un minuto con chi le ha fatto una cosa simile sarebbe meglio se io li affrontassi priva di spuntasigari.bella idea lo spuntasigari :sisisi:
allora premetto che secondo me le mail alla funzionaria sono sintomo di un machismo preoccupante e fanno impressione. però concordo con resin: non mi sembra molto giusto che gli si venga incontro.la parlamentare non è andata a fare l'avvocato difensore nè a "venire incontro" nè a simpatizzare, è andata perchè quelli là sono stati massacrati di botte in carcere. L'ha pure detto eh: «Non sono andata a offrire la mia solidarietà, sia chiaro. Io e D'Elia ci siamo mossi dopo le segnalazioni sui pestaggi in carcere. Non mi risulta che ci sia una legge che lo permette»
ho letto male io, chiedo venia. :-[. il fatto è che la gente (compresa io, eh ) è troppo emotiva su questi argomenti. ma c' è chi come me si incavola (anche a torto) e c' è chi per risolvere le cose, mena.allora premetto che secondo me le mail alla funzionaria sono sintomo di un machismo preoccupante e fanno impressione. però concordo con resin: non mi sembra molto giusto che gli si venga incontro.la parlamentare non è andata a fare l'avvocato difensore nè a "venire incontro" nè a simpatizzare, è andata perchè quelli là sono stati massacrati di botte in carcere. L'ha pure detto eh: «Non sono andata a offrire la mia solidarietà, sia chiaro. Io e D'Elia ci siamo mossi dopo le segnalazioni sui pestaggi in carcere. Non mi risulta che ci sia una legge che lo permette»
Ma se davvero toccasse a lei, a una persona cara? «Non so come reagirei umanamente. So che non potrei mai cedere su un punto. Cioè che un'istituzione non può imbarbarirsi comportandosi come i peggiori malviventi, cioè reagendo con una violenza illegale. Ma noi radicali siamo allenati a certe reazioni. Quando ci battevamo per l'aborto non ci arrivavano certo mazzi di fiori».
E ha ragione. Il paragone con gli striscioni degli amichetti imbecilli dello stupratore di capodanno mi sembra completamente fuori contesto.
secondo me l'opinione pubblica non si è sentita molto toccata per lo stesso principio che avevi messo in evidenza tu qualche post addietro: il popolino bestiolino si indigna solo quando gli toccano l'orticello ("le nostre donne"), siccome la bambina era la figliastra dello stupratore e quindi era "roba sua" se ne son più o meno fregati, se invece avesse stuprato la figlia dodicenne di qualcun'altro avrebbero fatto un bordello e avrebbero lapidato il "porco pedofilo" chiedendo a gran voce la forca.
parlando di un altro stupro, ancor più impressionante: quello subito nella mia città da una bambina di dodici anni da parte del convivente di sua madre. su di quello l' opinione pubblica è stata colpita ? sì? no? forse? io direi non tanto, perchè il fatto è avvenuto in una casa privata, al riparo dagli sguardi altrui. anche la "pubblicità" del luogo inferisce sulle scelte operate dai giornalisti? io direi di sì-
Online le mail alla Bernardini tra insulti, oscenità e minacce
Lo aveva annunciato, la deputata radicale Rita Bernardini. E, a partire dal primo pomeriggio di oggi, lo ha fatto: sul sito del movimento (www.radicali it) è stata pubblicata una prima tranche della valanga di mail tutte oscenità e insulti ricevute, dopo la sua visita in carcere degli stupratori di Guidonia e la sua denuncia dei maltrattamenti subiti dai detenuti.
Uno spaccato notevole del livello di volgarità, di misoginia, di enorme violenza verbale che circola nella pancia del Paese. Qualcosa che va al di là della critica, legittima, ai comportamenti e alle opinioni di un personaggio pubblico. Frasi accomunate, tutte o quasi, da una sorta di "augurio" che la Bernardini, sua figlia, o qualcuna delle persone che le sono care, subisca lo stesso trattamento della giovane stuprata.
[...] Poi ci sono quelli davvero violenti, che riportiamo per dovere di cronaca. Uno per tutti: "Fai veramente schifo, ti auguro di essere stuprata da un branco di merde come quelle li, ma magari ti piace perche a quanto sei brutta e fai schifo non ti scopa nessuno troia del cazzo, ti auguro pure che ti venga un tumore al cervello (se possibile visto che materia grigia non ne hai molta), e che te ne vada quanto prima tra atroci sofferenze, pregheremo tutti perchè tu muoia. Crepa puttana di merda".
[...] Per non parlare della vere e proprie minacce, come la seguente: "Se hai le palle rispondi....se vieni in Sardegna, giuro su Dio ke verro' a "trovarti" nel comizio.....ti odio...in qualke modo le devi pagare queste uscite che fai...verra' il momento che gli italiani si ribelleranno a queste delinquenze e si faranno giustizia da soli....e solo allora avrai paura e eviterai di dire queste cose...miserabile....t odio".
E questo è solo un assaggio: i messaggi sono numerosissimi, e quello di metterli in linea, come spiegano i collaboratori della Bernardini, " è un work in progress".
Hanno fatto ubriacare una ragazzina di 14 anni, loro compagna di scuola, e poi l'hanno violentata. Per un mese intero la vittima ha tenuto segreta la violenza, mentre loro, i suoi aggressori, si vantavano a scuola per quel che avevano fatto. Lo stupro è avvenuto a Trento nel dicembre scorso. Gli autori del gesto sono tre ragazzi di 17, 15 e 14 anni. Per loro il Tribunale dei minorenni oggi ha deciso le misure cautelari in comunità: sei mesi per il più grande, due per gli altri.
[...]"Non mostravano di rendersi conto di ciò che avevano fatto, se non di fronte alle parole dei poliziotti", dice il capo della Squadra mobile di Trento, Roberto Giacomelli. I loro genitori - "famiglie di operai e impiegati, gente che lavora" - rimangono increduli e alcuni inizialmente sostengono che sia impossibile il coinvolgimento dei figli. La vittima e la sua famiglia ora vengono seguiti da un'equipe di specialisti. "La ragazza ha subito violenza sessuale e sudditanza psicologica", spiega Giacomelli.
Ex sindaco antiprostitute condannato per stupro
http://www.corriere.it/cronache/09_febbraio_04/sindaco_stupro_7bba8f1a-f294-11dd-8878-00144f02aabc.shtml...... :desolazione: :bleah: evidentemente danno per scontato che sia innocente...chissà perchè eh??CitazioneEx sindaco antiprostitute condannato per stupro
Naturalmente della lega nord.
A carico di Manenti infatti non c'è uno straccio né di prova né di indizio, se non la denuncia della vittima che risale a dieci anni fa.
Naturalmente della lega nord.
I giovani di oggi fan paura. Non hanno sentimenti, si buttano sulla violenza per vedere se sentono qualcosa.
Poi si stupiscono se succedono cose del genere. Mah.
Berlino, trionfa il film sulla patata antistupro
Sotto la crosta della fantasia bizzarra, il film va in profondità sul crimine più odioso e meno poco punito dalla legge. «Dietro la malattia della ragazza, trasmessa dal latte materno, che le causa il terrore di essere violentata, c'è il dramma del nostro tempo, l'ossessione della violenza», dice la regista Claudia Llosa. La protagonista, interpretata da Magaly Solier, dopo la morte della madre, mentre cerca di farsi con difficoltà una vita in un villaggio del Perù, deve lottare proprio con il costante terrore di essere stuprata. Si infila una patata nella vagina. Sarà un ginecologo a convincerla: dovrà togliersela perché potrebbe, secondo lui, pericolosamente germogliare.
I'm so sorry: ho fatto un casino col quote.
E il bello è che non riesco a sistemarlo...
Scusatemi :'(
I'm so sorry: ho fatto un casino col quote.
E il bello è che non riesco a sistemarlo...
Scusatemi :'(
sì, puoi modificarlo tagliando il testo che avevi scrito all'interno di [ quote ] [ / quote ] e incollandolo fuori. ;)
se avete la tv sott'occhio, suggerisco di mettere su canale 5: stanno sciorinando sul tema una raccolta di frasacce forcaiole e populiste da far rabbrividire... con il pubblico che applaude frenetico e la d'urso che sorride come una focena ubriaca.:bleah:
la d'urso che sorride come una focena ubriaca.così (http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/d/d1/FinlessPorpoise4.jpg/300px-FinlessPorpoise4.jpg)?
Citazionela d'urso che sorride come una focena ubriaca.così (http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/d/d1/FinlessPorpoise4.jpg/300px-FinlessPorpoise4.jpg)?
Un servizio del Corriere del Mezzogiorno svelò l'inquietante «struscio», al corso Meridionale, di ragazzini rom, dagli 11 ai 16 anni, prede consenzienti di uomini di mezza età e anziani che sborsano dai 20 a 30 euro a prestazione.Si chiama prostituzione minorile >:( .
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2009/24-febbraio-2009/violenza-12enne-caccia-pedofilo-1501033138999.shtmlti sei persa questaCitazioneUn servizio del Corriere del Mezzogiorno svelò l'inquietante «struscio», al corso Meridionale, di ragazzini rom, dagli 11 ai 16 anni, prede consenzienti di uomini di mezza età e anziani che sborsano dai 20 a 30 euro a prestazione.Si chiama prostituzione minorile >:( .
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=46355&sez=HOME_INITALIA&ctc=40Fa schifo. Se dico altro sembro banale, quindi mi fermo ora.
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2009/24-febbraio-2009/violenza-12enne-caccia-pedofilo-1501033138999.shtml
assistito dal papà che per tutto il giorno non lo ha lasciato un attimoSarà che dopo la storia
pam, è certamente vero che un albero che cade fa più rumore di una foresta che cresce :)... forse il ministero dell' interno dovrebbe occuparsene. ho googlato le parole statistiche stupri ma ho trovato statistiche relative a età della vittima, luogo (famiglia, strada,ecc), nazionalità dell' aggressore. nulla invece sui carcerati condannati per stupro.
Vorrei far presente che comunque non si deve dare di un'erba un fascio: per una notizia del genere che sentiamo credo ci siano almeno dieci casi in cui viene fatta giustizia, e ai quali la stampa non dà, per un motivo o per un altro, rilevanza (ovvio, fa più ascolto qualcosa che indigna di qualcosa che fa piacere, passatemi il termine, sentire). Mi piacerebbe avere dei dati, qualcuno sa dove procurarsi delle statistiche?
E' inutile invocare il carcere, la castrazione chimica e altre amenità DOPO: bisogna fare qualcosa PRIMA, insegnare, parlare, capire, aiutare, spiegare. Prevenire è sempre meglio che curare.Concordo
Lascio questo link (http://www.spaziosacro.it/interagisci/blog/index.php?blog=5&title=quello_che_le_donne_devono_sapere_per_ev&more=1&c=1&tb=1&pb=1): leggetelo.Certamente utile, ma i capelli me li tengo lunghi ;D
Offre qualche informazione interessante e utile, anche se spero non si verifichino mai certe evenienze.
Tutto questo per dire: se i genitori la smettessero di fare i bigotti vaticanisti e proibizionisti forse i ragazzini non avrebbero bisogno di violentare ragazzine/bruciare barboni/drogarsi per provare nuove emozioni.
Si va verso ciò che non si conosce, e questo è giusto: ma se ciò che non si conosce viene a tutti i costi proibito e demonizzato, non si fa altro che farlo diventare ancora più allettante. Insomma, la scritta "Vietato entrare" diventa un invito a nozze.
Ho letto tutta la discussione e avrei voluto intervenire prima, ma non sapevo in che modo farlo.
A me è capitato, quando ero piccola, ad opera di un parente.
Non l'ho mai detto, mai, se non dopo anni, quando gli "episodi" erano finiti; e in ogni caso l'ho lasciato intendere, non detto.
Indignazioni, litigi e roture insanabili in famiglia.
Ma a lui non è successo nulla, denunciare nessuno l'ha mai sognato, io ho preferito insabbiare la cosa dentro di me, e amen.
Ora mi trascino un senso di disagio e una dfficoltà nel rapportarmi all'altro sesso, ma ci convivo.
Ah, per inciso, metà della famiglia sostenne esattamente "se la sarà cercata".
Ho letto tutta la discussione e avrei voluto intervenire prima, ma non sapevo in che modo farlo.
A me è capitato, quando ero piccola, ad opera di un parente.
Non l'ho mai detto, mai, se non dopo anni, quando gli "episodi" erano finiti; e in ogni caso l'ho lasciato intendere, non detto.
Indignazioni, litigi e roture insanabili in famiglia.
Ma a lui non è successo nulla, denunciare nessuno l'ha mai sognato, io ho preferito insabbiare la cosa dentro di me, e amen.
Ora mi trascino un senso di disagio e una dfficoltà nel rapportarmi all'altro sesso, ma ci convivo.
Ah, per inciso, metà della famiglia sostenne esattamente "se la sarà cercata".
Mela.. oddio.. non so cosa dirti.. sul fatto che denunciare non serva a nulla, capisco che ti senta male a irevocare la cosa, però..
se non sei riuscita a farlo te, avrebbero dovuto farlo i tuoi genitori. forse adesso non avresti così tanto disagio.
non prendertela, vorrei dirti qualcosa anche se non so esprimerlo :( :-*
Visto la delicatezza dei temi affrontati, ritengo doveroso che vi rileggiate bene il mio Avviso Importante prima di confidare e commentare alcunché. Per cui, eccovi l'AVVISO IMPORTANTE
Tutto quanto scrivete in questa sede è visibile a chiunque. Se temete di essere riconosciuti, se ritenete che potreste avere ripensamenti sull'aver confessato a estranei - e non - riflessioni, azioni e progetti di natura molto intima, pensateci bene prima di scrivere qualsiasi cosa. Né io né Betty siamo disposti ad accollarci il compito di setacciare il forum per cancellare le informazioni che vi potreste pentire di aver divulgato.
Grazie.
più che in posizioni scomode, vorrei vedere robocop e betty in posizioni compromettenti... ;)
Chi parla in questo modo non é tanto lontano dalla mentalità delllo stupratore fatto e finito. Poi ci si chiede come si possa arrivare a casi estremi di donne che volontariamente ed orgogliosamente girano con dei sacchi in testa.
Si va verso ciò che non si conosce, e questo è giusto: ma se ciò che non si conosce viene a tutti i costi proibito e demonizzato, non si fa altro che farlo diventare ancora più allettante. Insomma, la scritta "Vietato entrare" diventa un invito a nozze.
Lo stupro non ha niente a che fare col sesso, almeno la maggior parte delle volte. Si tratta di una pura dimostrazione di potere, che prescinde dall'abito della vittima. La minigonna, la scollatura, la poco di buono, sono solo delle scuse a posteriori.
guarda, io ho veramnete poca fiducia nella rieducazione degli adulti ( e tra l' altro qui c' è gente molto più qualificata di me per rispondere, credo si sconfini nella psichiatria...) per me sono i piccoli che vanno educati.
e soprattutto baaasta luoghi comuni sui sessi, sia sulle femmine. sia sui maschi che son vecchi! e se secondo me troviamo ancora gente che sembra corrispondere a questi parametri è grazie alle madri e ai padri che insistono su concetti ormai sorpassati di virilità/femminilità.
E basta con queste preferenze maschili!!!Non è questo il luogo.
Nello stupro, lo ripeto, nella maggior parte dei casi, il sesso è solo un mezzo per giungere ad un scopo, che è l'affermazione del proprio potere su un altro. Ho usato consapevolmente il maschile invece del femminile, perché la cosa non si limita a una semplice contrapposizione tra i sessi. Lo scopo dello stupro, in questi casi, non è farsi una scopata, ma dimostrare di poterlo fare, e questo avviene a prescindere dall'abbigliamento e anche dal sesso delle vittime. Stuprare una donna non è molto diverso dal picchiare qualcuno, o dal pisciare in testa ad un altro, quello che si vuole ottenere è l'umiliazione, il ragionamento, spesso inconsapevole, è: "come posso farti più male?"
Quello che state dicendo: "educhiamo i bambini all'uguaglianza tra maschi e femmine" è limitato. I bambini vanno educati al rispetto, perché la componente sessuale è minima (e non perché siano bambini, ma perché lo scopo della violenza è umiliare l'altro e sentirsi "potenti"), ma non si può prescindere dall'educare gli adulti, sia maschi che femmine, perché sono loro quelli con cui abbiamo a che fare adesso. I genitori/gli insegnanti possono fare molto, ma ad una certa età una persona deve cominciare ad educarsi da sola, andando oltre quello che i genitori le insegnano, altrimenti non ci sarebbero crescita ed evoluzione.
Infine: state dimostrando lo stesso limite che tanto criticate: parlate di maschi e femmine, cominciate a parlare di persone, vi accorgerete che l'ottica cambia.
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200903articoli/42423girata.asp
in certi Paesi l'avvelenamento della minestra andrebbe depenalizzato....
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200903articoli/42423girata.asp
in certi Paesi l'avvelenamento della minestra andrebbe depenalizzato....
Ecco in questo articolo una foto che ben illustra il concetto di sacco-in-testa, nel caso non mi fossi spiegato. Concetto che rappresenta il punto limite dell'idea di abbigliamento femminile antistupro. A quanto mi é dato di sapere infatti la giustificazione ufficiale dell'esistenza di questo strano indumento (malvestitissimo, oltre che brutale, lo si lasci dire) é proprio quella di 'evitare che le donne mostrando pubblicamente la propria avvenenza turbino i maschi e gli inducano al peccato (sessuale)'. Bhe, bisogna ammettere che questi estremisti tengono davvero moltissimo alla sicurezza delle loro donne! Con queste parole spero di aver anche chiarito l'accostamento che feci tra stupratore e moralizzatore-in-nome-della-sicurezza. E ribadisco che un uomo che ricopre incarichi di responsabilità civile non può permettersi di parlare in questo modo. Perché la sicurezza delle donne, e non solo, va preservata a prescindere da come ci si vesta. Negare le besilari libertà individuali in nome di un vago rischio é lo stratagemma cardine di un regime in boccio.
(se davvero credete che possa aiutare, rasate pure a spazzola le vostre bambine, ma attente che non somiglino troppo ai maschietti, in tal caso il loro catechista potrebbe rivelarsi fattore di rischio)
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200903articoli/42423girata.asp
in certi Paesi l'avvelenamento della minestra andrebbe depenalizzato....
finché poi...............non interviene il nostro fidato trinciapollo ;D
Io ho tutta l'impressione che a parlare di sessismo si fa già del sessismo, e si elude buona parte del problema (cioè la violenza come esercizio di potere). In questo modo è facile cadere nel pregiudizio che da il titolo al thread. Ma così siamo tornati al punto di partenza. Dai, un po' di rivoluzione copernicana.
Se é per questo ci sono anche uomini che vengono violentati da donne. Anche se in questo caso la faccenda si fa un po' più laboriosa.
CitazioneE basta con queste preferenze maschili!!!Non è questo il luogo.
Lo scopo dello stupro, in questi casi, non è farsi una scopata, ma dimostrare di poterlo fare, e questo avviene a prescindere dall'abbigliamento e anche dal sesso delle vittime.
Le fonti! Da dove arrivano statistiche e citazione?
Nell'articolo dicono che il 60% degli stupratori sono italiani e il 40% (facendo numeri tondi) stranieri.
Scusa ma mi sembra quantomeno azzardato affermare che quel 60% è composto tutto da imprenditori, capi ufficio e uomini di potere.
Inoltre: si tratta di persone che hanno un determinato livello culturale e che hanno a che fare quotidianamente con donne al loro livello, e questo va totalmente a scontrarsi su quanto affermi in merito agli emigrati, visto che associ le violenze al fatto che costoro vedano "poco bene" l'emancipazione occidentale. Cosa che va a scontrarsi con quanto affermavi più sù, o siamo emancipate o non lo siamo, deciditi, se siamo emancipate non ci facciamo mettere i piedi in testa, se non lo siamo non c'è motivo che gli stranieri ci stuprino. E poi: i capi ufficio ci stuprano ma il meccanico o l'idraulico o il contadino o il fidanzato, il marito, il padre, lo zio, il prete no?
Mescolare statistica (dato di fatto, sebbene vada preso con beneficio di inventario) e considerazioni personali, libere interpretazioni senza specificare che lo si sta facendo, e senza chiarire quali sono i dati e quali i pensieri, è fuorviante.
non a caso di solito gli stupratori sono imprenditori, copo ufficio, uomini di potere (55 -60%) e migranti da che vedono poco bene l'emancipazone occidentale (40-45%).modificando una statistica in base alle tue interpretazioni, perché quella che hai poi linkato si limita a dire che il 60% è italiano e il resto straniero, in pratica l'hai inventato.
Tu hai detto cheCitazionenon a caso di solito gli stupratori sono imprenditori, copo ufficio, uomini di potere (55 -60%) e migranti da che vedono poco bene l'emancipazone occidentale (40-45%).modificando una statistica in base alle tue interpretazioni, perché quella che hai poi linkato si limita a dire che il 60% è italiano e il resto straniero, in pratica l'hai inventato.
Lo stupro non è una guerra contro le donne, è una guerra contro le persone.
Kay, non hai torto a dire che la tua esperienza combacia con le percentuali del Viminale, in genere chi si rivolge ad un centro antiviolenza ha già denunciato o sta per farlo - o sbaglio? - quindi rientra o rientrerà nel conto delle denunce fatte.
Ad ogni modo... I giornalisti avrebbero bisogno di un corso approfondito di sociologia e di statistica! >:(
Non ho detto che i numeri sono sbagliato o inventati, ma che tu, proprio tu, hai liberamente interpretato la statistica, mescolando numeri con articolo di psicologia, quando hai detto che il 40% (più o meno, per semplificare) sono stranieri e il 60% "sono imprenditori, capo ufficio, uomini di potere", quando l'articolo dice 40 stranieri 60 italiani, non 40 stranieri morti di fame e 60 imprenditori italiani.
Oggi due mie amiche a lezione mi hanno raccontato che nella nostra università (Salerno) hanno violentato 2 ragazze nei bagni la settimana scorsa!!!!! :o :o :o
Ho pauraaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!! Da domani studio a casa e vado solo a fare gli esami... :malaticcio:
la soluzione non può essere chiudersi in casa!!!!
secondo me anche se irrazionale, la paura è giustificabile. insomma posso capire che il fatto causi emotività, perlomeno nei primi tempi.la soluzione non può essere chiudersi in casa!!!!
C'è gente che si chiude in casa sperando che la situazione venga risolta, dagli altri.
DDR, le tecniche di autodifesa non servono a un cazzo se non si hanno le palle per usarle. Conosco donne che fanno arti marziali da anni, cinture nere che partecipano a tornei e vincono, e che fuori da un tatami non sono capaci di alzare un dito per salvarsi il culo.bene allora aggiungiamo "e imparare ad avere le palle per metterle in pratica"
Credi davvero sia una cosa che si impara?non lo so, ma se tale non è, cosa posso fare?
Conoscere una situazione di possibile pericolo non ti aiuta a non cadere nel panico quanto ti ci trovi.cosa si può fare allora? te lo chiedo sinceramente interessata, senza alcuna vena polemica.
Le persone che vengono formate a sostene situazioni di emergenza o di stress sono predisposte a determinate cose: esistono dei test attitudinali, non prendono il pinco pallino qualunque a fare un lavoro che richieda forte autocontrollo e prontezza di riflessi.
Parlare con i figli è sempre utile, dipende poi da come si presenta l'argomento e come questo viene recepito.
Croco, non saprei, perché certe reazioni diventino automatiche ci vuole un addestramento davvero intensivo, paramilitare direi.
ammetterai che comunque il parlare con figlie/figli di alcuni argomenti può essere utile a prescindere dal sangue freddo che uno si ritrova?
Scusa santarita, spero che il tuo post sia "ironico", sennò mi sembra un po' stupida come reazione...
la soluzione non può essere chiudersi in casa!!!!
può sembrare banale, santarita, ma tu hai il sacrosanto diritto di studiare e girare dove ti pare senza che nessuno ti tocchi.
io sono una paurosa che ha la cintura nera di karate.
...ma che bella gaffe (http://bologna.repubblica.it:80/dettaglio/imbarazzo-in-comune-manifesto-fascista-per-un-convegno-sulla-violenza/1618450)... :-\
...ma che bella gaffe (http://bologna.repubblica.it:80/dettaglio/imbarazzo-in-comune-manifesto-fascista-per-un-convegno-sulla-violenza/1618450)... :-\
"Potrebbe essere tua madre, tua moglie, tua sorella, tua figlia!" certo, perché la maggior parte delle violenze non avviene in famiglia... no...
È stato un errore grossolano in tutti i sensi.
Se davvero fosse stato quello il messaggio da far passare allora avrebbero dovuto: affidare la cosa ad un esperto di comunicazione, e non al tizio che stura i cessi intasati, chiamare un grafico, far creare un manifesto moderno, metterlo a fianco di quello vecchio e dire: parecchie cose sono cambiate, alcune no, cerchiamo di cambiarle. Forse costava troppo.
e intanto io di mio mi sono rotta un po' le balle delle battuttine sceme che mi sento fare, continuerò a ignorarle, però che paaaalle!
uhm. non vado a scender nel dettaglio, non mi va. solitamente chi fa battute sceme con me sull' argomento misoginia+razzismo,o lo ignoro, perché EVIDENTEMENTE troppo scemo, o lo mando affanculo con prelibatissimo gusto, e artifizio lessicale. però mi dà la nausea pensare che più persone di quante pensassi, al dilà di quello che poi dicono a me, e del come me lo dicono, pensino certe ca+ate. e il manifesto ne è l'ennesima riprova.e intanto io di mio mi sono rotta un po' le balle delle battuttine sceme che mi sento fare, continuerò a ignorarle, però che paaaalle!
Quelle che ti senti fare tu???
Io non sapevo dove mettere questa notizia (http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2009/23-giugno-2009/raid-omofobo-piazza-belliniuna-ragazza-rischia-perdere-occhio-1601493931504.shtml) >:(
e intanto io di mio mi sono rotta un po' le balle delle battuttine sceme che mi sento fare, continuerò a ignorarle, però che paaaalle!Sembrerà idiota, ma io ho imparato che purtroppo é la cosa migliore da fare. Una volta per rispondere ad una provocazione (volgarissima) che mi era stata fatta da tre scemi di passaggio le ho prese di brutto. E il bello é che erano le quattro del pomeriggio, in una via affollatissima, e ci fosse stata una sola persona accorsa in mio aiuto.
La cosa atroce é che ogni volta che ho raccontato questo ed altri episodi, la gente faceva spallucce e diceva "Vabbé dai, pure te che rispondi..e chissà com'eri vestita", come se farsi trattare da (..) dal primo masculo che passa fosse la cosa piu' normale del mondo.
DDR: è successo anche a me in Inghilterra e, naturalmente, gli ho risposto per le rime (anche se la mia amica mi chiedeva di lasciar perdere)...poi ci hanno inseguite ma non è successo nulla.che brutta cosa... :-\ io mi sono spaventata molto, anche perché eravamo in uno stradone dove c'erano solo industrie e fabbriche, e non conoscevo nulla di quel posto, lo vedevo per la prima volta.
Lei ha fatto bene, certo che però appartarsi di sera in macchina e non bloccare le portiere... non dico che se la siano cercata, ma sicuramente è da stupidi.Assolutamente d'accordo. Metter le sicure è la prima cosa che faccio quando rimango in macchina.
Non è appariscente né l'ho vista mai ostentare la sua bellezza.
Purtroppo con le chiusure centralizzate ormai è facile trovare con uno scanner la frequenza giusta per aprire le portiere :(.Lei ha fatto bene, certo che però appartarsi di sera in macchina e non bloccare le portiere... non dico che se la siano cercata, ma sicuramente è da stupidi.Assolutamente d'accordo. Metter le sicure è la prima cosa che faccio quando rimango in macchina.
Purtroppo con le chiusure centralizzate ormai è facile trovare con uno scanner la frequenza giusta per aprire le portiere :(.Lei ha fatto bene, certo che però appartarsi di sera in macchina e non bloccare le portiere... non dico che se la siano cercata, ma sicuramente è da stupidi.Assolutamente d'accordo. Metter le sicure è la prima cosa che faccio quando rimango in macchina.
Per quello resto attaccata alla mia cinquecento con vetri manuali e pulsantini.
Kay, dove hai trovato l'arringa dell'avvocato della difesa? Mi interessa... (che anno era, il 75?.... :desolazione: )
non ho ancora finito di vederlo, ma il primo pezzo con le opinioni della madre della bestia mi ha già fatto uscire dai gangheri. è proprio vero che spesso le prime nemiche delle donne sono le donne stesse. >:(
che schifo.
http://www.youtube.com/watch?gl=IT&hl=it&v=xaTmbLzyWmk
non ho ancora finito di vederlo, ma il primo pezzo con le opinioni della madre della bestia mi ha già fatto uscire dai gangheri. è proprio vero che spesso le prime nemiche delle donne sono le donne stesse. >:(
che schifo.
http://www.youtube.com/watch?gl=IT&hl=it&v=xaTmbLzyWmk
[Art. 544.
Causa speciale di estinzione del reato. (1)
Per i delitti preveduti dal capo primo e dall'articolo 530 (http://www.altalex.com/index.php?idnot=36770), il matrimonio, che l'autore del reato contragga con la persona offesa, estingue il reato, anche riguardo a coloro che sono concorsi nel reato medesimo; e, se vi è stata condanna, ne cessano l'esecuzione e gli effetti penali.]
(1) Articolo abrogato dall'art. 1, Legge 5 agosto 1981, n. 442.
Italia, un paese moderno.Citazione[Art. 544.
Causa speciale di estinzione del reato. (1)
Per i delitti preveduti dal capo primo e dall'articolo 530 (http://www.altalex.com/index.php?idnot=36770), il matrimonio, che l'autore del reato contragga con la persona offesa, estingue il reato, anche riguardo a coloro che sono concorsi nel reato medesimo; e, se vi è stata condanna, ne cessano l'esecuzione e gli effetti penali.]
(1) Articolo abrogato dall'art. 1, Legge 5 agosto 1981, n. 442.
Articolo abrogato nel millenovecentoottantuno. 1981!
Tieni presente che è solo dal 1997 (do-di-ci-a-nni) che in Italia la violenza sessuale è un reato contro la persona e non contro la morale. Prima la donna era un "contenitore di pudore", l'oggetto atraverso il quale passava la conservazione dell'onore maschile e della morale nazionale. Null'altro!
«Avessi avuto diciassette anni, mi sarei messo in fila e anch’io sarei andato con quella».brutto pirla dal pisello ormai moscio come le tue argomentazioni, ma non ti salta in mente che magari magari non voleva? no? ah, già, tanto è"Quella".
«Ma questi ragazzi mica sono romeni, che picchiano e uccidono».
Non tutti i mali vengono per nuocere, adesso quella fija troverà un lavoro...».ecco, proprio, chiudiamo con una vera e propria perla. :o ::)
"ogni famiglia ha cominciato a pensare che una storia così poteva capitare a chiunque, anche al proprio figlio"???? Tipo che a chiunque può capitare di essere investito sulle strice pedonali o di buscarsi una brutta malattia? Vien da pensare che ai propri figli queste famiglie attribuiscano la stessa capacità di autocontrollo di un cane randagio (perchè un cane addestrato sa trattenersi dal saltare addosso ad una fammina se il suo padrone gli dice di star fermo).Tanto più che tutta 'sta paura dell'islamico che viene "in casa nostra" a sottomettere, segregare e uccidere le sue donne, vista la mentalità corrente e del "massì, sono ragazzi!" è ancora più disgustosa e stupida. siamo proprio come imputiamo agli immigrati di fede musulmana di essere, stesso andazzo coperto da una patina di leggi e diritti che in realtà sono negati.
conoscevo già quella storia purtroppo :-[
Che tristezza. Mi impressionano quelli che dicono: ma perchè la ragazza non ha chiamato aiuto e ha denunciato il fatto un mese dopo ? Forse perchè gli stupratori l'avevano minacciata, forse perchè l'avevano indotta a sentirsi colpevole, forse perchè in una situazione simile può capitare di non riuscire a ragionare in modo lucido.
sui fatti di Ascoli Piceno (http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/10/21/figlia-stuprata-la-madre-sente-tutto-al.html) ieri ho sentito al TG1 (mi pare) l'avvocato di un imputato dire "La ragazza non era completamente non consenziente".
E che vorrebbe dire?
Ho paura a cercare la risposta...
Il comune voleva pagare le spese legali degli stupratori, e il sindaco si era distinto per tatto e civiltà (http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/cronaca/violenza-sessuale/stupro-montalto/stupro-montalto.html?ref=search). Mi piacerebbe sapere se è ancora al suo posto >:( .ma certo che c'è ancora, fa parte del PD. a suo tempo la Finocchiaro protestò affinché la sleppa di denaro andasse alla ragazza per studiare e riuscire a uscire dall'impasse, e lui per tutta risposta le diede della "Talebana di merda", come ho letto stamattina su il"Fatto quotidiano". :-X >:(
Non e' la prima volta che un paese si schiera con i violentatori, mi ricordo un caso a Olbia, o forse Ostia, nel 2000 circa, che mi fece stare molto male appunto per la solidarietà dei violentatori (16enni) sulla vittima (11enne).:sisisi: Anche io ricordo situazioni del genere ai tempi delle medie. Alla gita di terza c'era un gruppetto di signorine che ne combinava davvero di tutti i colori con i maschi piu' in vista e certo nessuno le obbligava.
Dico una cosa sperando di non essere fraintesa: quando ero alle medie (ormai 20 anni fa :o :o :o) c'erano 5-6 ragazzine, molto belle, che hanno iniziato a recitare il ruolo della "puttana" o della "troia" (scusate il francese), avendo le primissime esperienze sessuali con i ragazzi piu' "popolari" della scuola. Uso il termine perche' lo usavano loro stesse. All'epoca mi sembrava che tutti sentissero la cosa come un gioco "di élite" in un giro appunto molto ristretto di ragazzi "fighi". In questo giro c'erano alcune mie care amiche (io ero esclusa in quanto non abbastanza bella ;D e credo anche perche' in fondo sentivo che proprio perche' non bella, sarei stata usata e gettata via il giorno dopo). Mi immagino che cosa sarebbe successo se si fossero spinti oltre, magari abusando di alcool e droghe, con il risultato che una di queste fosse stata oggettivamente violentata: credo che attraverso i racconti dei compagni, i genitori sarebbero stati tutti solidali con i maschi contro queste specie di piccole "virago" (perche' ovviamente non si considera che bisogna come minimo essere in due a "peccare"!!!)
Ecco, penso che nel caso di Montalto di Castro si sia verificata una situazione simile.
Secondo me bisognerebbe fare una distinzione.
Ci sono cose che oggettivamente possono metterci in pericolo (esempio, salire in auto con uno sconosciuto, o appartarsi con lui o sballarsi fino a non capire più cosa ti accade intorno), e se avessi una figlia le consiglierei caldamente di non fare mai, mai cose del genere, che possano esporla a pericoli.
Ma queste sono norme di prudenza che sono strettamente personali e che nulla hanno a che vedere con i comportamenti delle altre persone. Non autorizzano a ragionamenti del tipo "lei ha fatto la tal cosa, io allora posso fare quest'altro".
In un mondo giusto, o forse solo "normale", accettare un passaggio da uno sconosciuto, andare a una festa e anche bere (sì perchè chi di noi, da adolescente, non ha provato l'ebrezza dell'ubriacatura??) non possono essere alibi per usare violenza ad una persona.
E' come se io non attraverso sulle strisce, un'auto mi stira e tutto il paese a dire "e vabbè, se l'è cercata, se non voleva essere stirata passava sulle strisce". Sarò stata anche imprudente, ma meritavo di essere investita? Di essere colpevolizzata? Processata al posto del colpevole?
No.
Io credo che, indipendentemente dal fatto che una ragazza vada in giro vestita da suora o da troia, nel momento in cui pronuncia "NO" a un'offerta sessuale, tutto quello che viene dopo sia stupro.Quoto tutto quello che avete scritto che e' giusto a prescindere.
Senza attenuanti di sorta.
Ovvio che anche quando andavo io alle medie, una decina d'anni fa, c'erano alcune ragazze molto disinibite, e i maschi si dirigevano verso di loro, e non verso di me che andavo in giro con i fuseax a fiori e le mollettine in testa.
Questa però per me non è una giustificazione a nessuna violenza fatta a una donna.
Come giustamente diceva Lisse, nessuna si merita di essere violentata, anche se fa "la vita" di mestiere.
Io credo anche che un No sia sempre un No non importa quando, come, e in che circostanze venga detto. Un no vale sempre per NO non vuol mai dire "forse"; vale sempre: quando si è soli o in compagnia, nudi, vestiti da monaca o con la minigonna ascellare, con le mutande alzate o calate e in qualsiasi posizione del kamasutra e in tutte le altre circostanze. Si ha sempre diritto di dire NO e di pretendere che il NO venga rispettato. Se non viene rispettato è stupro, senza se e senza ma. >:(
Io credo anche che un No sia sempre un No non importa quando, come, e in che circostanze venga detto. Un no vale sempre per NO non vuol mai dire "forse"; vale sempre: quando si è soli o in compagnia, nudi, vestiti da monaca o con la minigonna ascellare, con le mutande alzate o calate e in qualsiasi posizione del kamasutra e in tutte le altre circostanze. Si ha sempre diritto di dire NO e di pretendere che il NO venga rispettato. Se non viene rispettato è stupro, senza se e senza ma. >:(
C'e' ancora parecchio da lavorare - con i genitori - su questo punto. Delle volte mi domando se la violenza non faccia parte dell'erotismo, soprattutto maschile.
C'e' ancora parecchio da lavorare - con i genitori - su questo punto. Delle volte mi domando se la violenza non faccia parte dell'erotismo, soprattutto maschile.
Mi sembra una ipotesi buttata un po' così, sinceramente.
altrimenti detta "ipotesi del cazzo". anche l'omicidio, allora, diventa giustificabile: fa parte del naturale istinto di sopravvivenza. stronzate. ed è una stronzata anche dirlo così, pour parler, anche se non lo si crede. perché dopo dieci persone che lo dicono pour parler, ce ne sarà una che si sentirà giustificata.
altrimenti detta "ipotesi del cazzo". anche l'omicidio, allora, diventa giustificabile: fa parte del naturale istinto di sopravvivenza. stronzate. ed è una stronzata anche dirlo così, pour parler, anche se non lo si crede. perché dopo dieci persone che lo dicono pour parler, ce ne sarà una che si sentirà giustificata.
invece e' proprio il paragone con l'omicidio che funziona. il fatto che ogni tanto proviamo il desiderio di tirare una pedata a qualcuno, o di mettergli le mani addosso o... non rende il gesto giustificabile.
altrimenti detta "ipotesi del cazzo". anche l'omicidio, allora, diventa giustificabile: fa parte del naturale istinto di sopravvivenza. stronzate. ed è una stronzata anche dirlo così, pour parler, anche se non lo si crede. perché dopo dieci persone che lo dicono pour parler, ce ne sarà una che si sentirà giustificata.
invece e' proprio il paragone con l'omicidio che funziona. il fatto che ogni tanto proviamo il desiderio di tirare una pedata a qualcuno, o di mettergli le mani addosso o... non rende il gesto giustificabile.
altrimenti detta "ipotesi del cazzo". anche l'omicidio, allora, diventa giustificabile: fa parte del naturale istinto di sopravvivenza. stronzate. ed è una stronzata anche dirlo così, pour parler, anche se non lo si crede. perché dopo dieci persone che lo dicono pour parler, ce ne sarà una che si sentirà giustificata.
invece e' proprio il paragone con l'omicidio che funziona. il fatto che ogni tanto proviamo il desiderio di tirare una pedata a qualcuno, o di mettergli le mani addosso o... non rende il gesto giustificabile.
Quello che dici non segue nessuna logica.
Quello che dici non segue nessuna logica.e non è una novità.
Ah, beh, ora mi è tutto più chiaro... ::)
Ma se non ho capito male (Close correggimi se sbaglio), volevi semplicemente dire che gli istinti sbagliati li possiamo avere tutti, però la differenza tra una persona giusta e un "delinquente" (non mi viene una parola più adatta, adesso ci penso meglio) è che il primo blocca l'istinto e si ferma, mentre il secondo no. Giusto? Non mi sembra che ci fossero delle "giustificazioni" a certi comportamenti nel discorso di Close
Ma se non ho capito male (Close correggimi se sbaglio), volevi semplicemente dire che gli istinti sbagliati li possiamo avere tutti, però la differenza tra una persona giusta e un "delinquente" (non mi viene una parola più adatta, adesso ci penso meglio) è che il primo blocca l'istinto e si ferma, mentre il secondo no. Giusto?nemmeno a me, dove le avete viste proprio non so. ??? ::)
Non mi sembra che ci fossero delle "giustificazioni" a certi comportamenti nel discorso di Close
Grazie DDR-Д(евушка) :-* (Anche se non so a cosa ti riferisci con la parte sulla giornatina storta! :D )Ma se non ho capito male (Close correggimi se sbaglio), volevi semplicemente dire che gli istinti sbagliati li possiamo avere tutti, però la differenza tra una persona giusta e un "delinquente" (non mi viene una parola più adatta, adesso ci penso meglio) è che il primo blocca l'istinto e si ferma, mentre il secondo no. Giusto? Non mi sembra che ci fossero delle "giustificazioni" a certi comportamenti nel discorso di Closenemmeno a me, dove le avete viste proprio non so. ??? ::)
e provate a pensarci, spesso i modelli di comportamento impartiti ai ragazzi maschi quello dicono: bisogna dimostrarsi cacciatori, aggressivi, uomini-che -non-devono-chiedere-mai. che poi questi principi siano giusti o sbagliati, non entrava nell'intervento fatto da close. anzi, visto che avete avuto la giornatina storta per i cazzi vostri, sarebbe magari carino risparmiare gente che si trova solo casualmente sulla vostra traiettoria. grazie.
Oh mamma, da dove comincio? Sarebbe opportuno, secondo me, quando si affrontano temi così delicati, avere maggiore accuratezza nello scrivere e nell'esprimersi. Per non ferire nessuna delle persone che sta leggendo.
anzi, visto che magari avete avuto la giornatina storta per i cazzi vostri, sarebbe carino risparmiare gente che si trova solo casualmente sulla vostra traiettoria. grazie.
giornatine storte? e dove mai? io divento rompicazzi proprio quando sono serena e tranquilla, così posso dare il meglio di me... ;D
giornatine storte? e dove mai? io divento rompicazzi proprio quando sono serena e tranquilla, così posso dare il meglio di me... ;D
bene bene, devo dedurre che oggi hai fatto yoga ? ;D ;D ;D
ho cenato con trippe di bambino in umido accompagnate da un buon chianti... ;)
Io francamente sono stato ferito dalle parole di Close. Ora piango e medito tremenda e sanguinaria vendetta.
Io francamente sono stato ferito dalle parole di Close. Ora piango e medito tremenda e sanguinaria vendetta.
Se io fossi un uomo mi sentirei ferito, che ti devo dire.
Io francamente sono stato ferito dalle parole di Close. Ora piango e medito tremenda e sanguinaria vendetta.
Se io fossi un uomo mi sentirei ferito, che ti devo dire.
Guarda che era ironia a doppio gioco: lo dicevo davvero anche se in forma esagerata.
Crocodile: io quel film lo disprezzo un po'.
sì vabbè non è che se non ti piace tarantino devono chiuderti in cella e buttar via la chiave suvvia.
comunque, non alimento oltre l'OT, credo ci siam capiti.
è scritto nel forum e riguarda le opinioni di allevi-3 su tarantino e sui suoi gusti cinematografici in generale. è seguita solita discussione ecc ecc.sì vabbè non è che se non ti piace tarantino devono chiuderti in cella e buttar via la chiave suvvia.
comunque, non alimento oltre l'OT, credo ci siam capiti.
ddr, che cazzo c'entra tarantino??
Delle volte mi domando se la violenza non faccia parte dell'erotismo, soprattutto maschile.
Delle volte mi domando se la violenza non faccia parte dell'erotismo, soprattutto maschile.
Io credo che la violenza faccia parte del modo di essere di alcuni uomini, e non limitatamente alla loro sfera sessuale.
E qui mi fermo perché sto tirando giù tutti gli dei e i santi di ogni religione a me conosciuta, e me ne sto pure inventando qualcuno.
Per favore, non facciamo di questa discussione un calderone: non confondiamo i vari livelli: culturale, storico, personale. Prima si è parlato di pulsioni (che attengono al biologico e al personale), poi si tirano in ballo culture diverse (citando il kamasutra) e epoche diverse. Si rischia davvero di far diventare il tutto una chiacchiera da bar.
(ANSA) - LONDRA, 21 OTT - Accusato di aver violentato una ragazza, una coetanea di 21 anni, si era difeso dicendo di aver agito durante il sonnambulismo. Motivazione convincente per la giuria che non ha avuto dubbi e l'ha prosciolto dalle accuse. E' successo a Londra. Dopo la denuncia, il giovane si e' difeso dicendo di non ricordare l'episodio e che se era davvero accaduto, poteva essere stato durante il sonnambulismo e che altre volte aveva cercato 'sessualmente' la sua fidanzata durante il sonno.
C'e' ancora parecchio da lavorare - con i genitori - su questo punto. Delle volte mi domando se la violenza non faccia parte dell'erotismo, soprattutto maschile.
Mi sembra una ipotesi buttata un po' così, sinceramente.
Vabbuò, io inizio a portare il posacenere della Cinzano zeppo di cicche, neh...
Scusa ma siamo ancora agli stereotipi violenza-maschio, sottomissione-femmina? No perchè da questo ne discende unicamente che la penetrazione è un atto di violenza anche se consenziente.Sto parlando di un immaginario erotico condiviso in cui la parola "no" sta a significare "sì". Si può applicare alla penetrazione, ma anche a qualunque gesto sessuale. Del resto, non ti sembra che i giochi di ruolo, appunto fra adulti consenzienti, in cui la donna è torturatrice, siano sentiti come trasgressivi proprio perche' vanno a rovesciare uno schema corrente? IMHO le pulsioni del singolo e una cultura misogina condivisa si intrecciano strettamente.
Come avevo già avuto modo di dire il mio personale parere è che ci siano alcune differenze fisiologiche tra maschio e femmina e tradurre queste differenze fisiologiche in aggettivi qualificativi è sbagliato. L'immaginario erotico maschile è molto più complesso che non il binomio sesso-violenza che si estrinseca tranquillamente tra adulti consenzienti in giochi di ruolo dove la veste del torturatore non è patrimonio unicamente maschile, o sbaglio? ;)
Close, stai cercando Kundera perché?
Per favore, non facciamo di questa discussione un calderone: non confondiamo i vari livelli: culturale, storico, personale. Prima si è parlato di pulsioni (che attengono al biologico e al personale), poi si tirano in ballo culture diverse (citando il kamasutra) e epoche diverse. Si rischia davvero di far diventare il tutto una chiacchiera da bar.
Opinabile quanto si vuole l'accumularsi disordinato degli argomenti, ma con tutto il rispetto non credo si possa pensare di affrontare la questione della violenza sessuale come se fossimo in una lista di discussione scientifica, in un forum generico dove tipicamente si parla "à bâtons rompus", a seconda dell'ultimo post inviato magari seguendo i fatti di cronaca. Né mi sembra che parlare di mitologia, arte e letteratura sia far scadere l'argomento alla chiacchera da bar.
Non sono d'accordo, io frequento questo forum proprio perchè fino ad oggi qui si è sempre cercato di mantenere le discussioni ad un certo livello.
Con la legge della prescrizione rapida, cadranno oltre a processi di ladri criminali su vastissima scala (Scalate ad antonveneta, crack ciro parmalat) anche i processi per stupro. L'ho letto nei titoli del mattino di padova.
Irritiamoci, facciamolo sentire. E non è un richiamo di destra o di sinistra. Ma la voce di chi non tollera il furbetto e il criminale e chi vuole che la giustizia faccia il suo corso.
Oggi era ospite dalla D'Urso (maddaiiii, che strano) e farneticava sull'amore, i raptus, il dolore etc. Poi ho spento, che mi stava salendo un nervoso... (comunque il capo dell'ordine dei giornalisti del Lazio ha detto che non c'è nessun procedimento in atto per escluderla dall'ordine)
Sì, ma io non capisco. Vabbè essere mitomane, vabbè aderire genericamente a qualche ideologia o religione delirante, ma questa il tipo se lo vuole mettere a casa :o.secondo me è una povera stronza che vuole farsi pubblicità, perché evidentemente come giornalista non vale nulla, sto guardando il video ora, e non si sa nemmeno esprimere.
Questa donna va aiutata. O rinchiusa. Delle due l'una.
Facciamo curare anche coloro che danno spazio a queste farneticazioni deliranti di una donna psichicamente disturbata?
Penso che intervengano per non lasciare campo libero a questa gentaglia.
PS: loulou, scusa ma avevo capito male! scusa. il video è questo, il primo di sei che compongono l'intervista.
http://www.youtube.com/watch?v=Fy3_UgfZp_M
Appunto, partecipando a questo macello trash gli dai ancora più campo libero, in un profluvio di repliche, controrepliche, telefonate da casa e via dicendo.Lo so, però penso che a un certo punto, quando ci si sente feriti su fatti gravi e drammatici come questi, il buonsenso possa risentirne.
Sicuramente, non volevo giudicare chi vive certi drammi, era solo una considerazione. Purtoppo, mi sembra che anche il dolore vero e le migliori intenzioni vengano trascinati nel fango di questo spettacolo indecente.Appunto, partecipando a questo macello trash gli dai ancora più campo libero, in un profluvio di repliche, controrepliche, telefonate da casa e via dicendo.Lo so, però penso che a un certo punto, quando ci si sente feriti su fatti gravi e drammatici come questi, il buonsenso possa risenti
Strangolata a vent'anni per aver respinto un approccio da un amicoMi hai preceduta; quando un NO ti porta all'altro mondo :'(
non so che sarebbe successo in un'altra nazione, ma mi piace pensare che in un paese civile, la gente davanti a questi obbrobri spenga la tv facendo crollare l'audience e magari, si schifi al punto da non guardare più un programma i cui autori dimostrano così poco rispetto per le vittime di un serial killer (perché per me, quello è izzo). non è che quella si è ritrovata lì per caso! E' stata invitata e tutti sapevano cosa avrebbe detto. Lei è inqualificabile, qualsiasi aggettivo mi sembra blando, ma gli autori e i presentatori sono peggio... peggio... peggio non lo so di cosa, ma fanno schifo.Ecco, hai detto giusto: in un paese civile.. in un'altra nazione.
Dopo aver letto stralci delle lettere di ammiratrici di Joseph Fritzl (il mostro di Amstetten) che lo difendevano dicendo che aveva segregato per 25 anni la figlia, stuprandola e privandola di qualsiasi libertà, perché "è un uomo estremamente nobile che voleva far provare alla figlia le gioie della maternità", dimostrando così di nutrire per la ragazza "la più alta forma di amore", beh, non mi stupisco più di nulla.
Dopo aver letto stralci delle lettere di ammiratrici di Joseph Fritzl (il mosto di Amstetten) che lo difendevano dicendo che aveva segregato per 25 anni la figlia, stuprandola e privandola di qualsiasi libertà, perché "è un uomo estremamente nobile che voleva far provare alla figlia le gioie della maternità", dimostrando così di nutrire per la ragazza "la più alta forma di amore", beh, non mi stupisco più di nulla.Vorrei veder loro provare questa estrema forma d'amore...
Dopo aver letto stralci delle lettere di ammiratrici di Joseph Fritzl (il mosto di Amstetten) che lo difendevano dicendo che aveva segregato per 25 anni la figlia, stuprandola e privandola di qualsiasi libertà, perché "è un uomo estremamente nobile che voleva far provare alla figlia le gioie della maternità", dimostrando così di nutrire per la ragazza "la più alta forma di amore", beh, non mi stupisco più di nulla.Vorrei veder loro provare questa estrema forma d'amore...
Ma Crysto santissimo U_U
Dopo aver letto stralci delle lettere di ammiratrici di Joseph Fritzl (il mosto di Amstetten) che lo difendevano dicendo che aveva segregato per 25 anni la figlia, stuprandola e privandola di qualsiasi libertà, perché "è un uomo estremamente nobile che voleva far provare alla figlia le gioie della maternità", dimostrando così di nutrire per la ragazza "la più alta forma di amore", beh, non mi stupisco più di nulla.Vorrei veder loro provare questa estrema forma d'amore...
Ma Crysto santissimo U_U
Ecco cos'é che silvio prova per il suo paese, é estrema forma d'ammore!
Oh mio Dio! :o Kay sicura che fossero autentiche e non mosse da qualche discutibile sarcasmo?Temo proprio che non ci sia nessun sarcasmo. >:(
Se anche in questo caso saltano fuori quelli che icono "era tanto un bravo ragazzo, lei lo avrà provocato, che ci faceva in macchina con lui..." e via dicendo, emigro.
Strangolata a vent'anni per aver respinto un approccio da un amico (http://www.repubblica.it/2009/12/sezioni/cronaca/omicidio-gallicano/omicidio-gallicano/omicidio-gallicano.html)
Ci rifaremo in tribunale, nel seggio l'italia ha sempre portato la gonna (http://www.unangelo.com/wp-content/uploads/2008/08/italia-turrita-domenica-del-corriere-21a_1958.jpg).
Prepara il passaporto.....Se anche in questo caso saltano fuori quelli che icono "era tanto un bravo ragazzo, lei lo avrà provocato, che ci faceva in macchina con lui..." e via dicendo, emigro.
Strangolata a vent'anni per aver respinto un approccio da un amico (http://www.repubblica.it/2009/12/sezioni/cronaca/omicidio-gallicano/omicidio-gallicano/omicidio-gallicano.html)
Ho espresso lo sdegno, sono incapace di formulare insulti adeguati.Ennesima figura di merda per il Belpaese >:(
Una chicca per chi l'ha persa:
http://www.youtube.com/watch?v=D9H-2ZLDQEQ
http://www.youtube.com/watch?v=-3omhWZhLa4
E via così, mi pare siano cinque parti.
La Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo ha condannato l'Italia per aver concesso la semilibertà al mostro del Circeo, Angelo Izzo.Machissenefrega giudici comunisti!!! Pensiamo ai veri mostri di queste ultime ore!
Concedendo nel 2004 la semilibertà a Izzo, sottolinea la Corte di Strasburgo, le autorità italiane hanno violato il diritto alla vita di Maria Carmela Linciano e Valentina Maiorano, uccise da Izzo il 28 aprile 2008 mentre godeva di questo beneficio.
Ancora >:( :'( :'( :'(Ma queti giovani rampolli della Roma bene non vi ricordano qualcosa?
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2010/01/03/visualizza_new.html_1650887540.html (http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2010/01/03/visualizza_new.html_1650887540.html)
El mundo puede llamarlo estupidez. Yo le llamo valor. Pero matar a unse volete il testo nella sua interezza eccolo.... http://diocesisgranada.files.wordpress.com/2009/12/homiliacatedral20diciembre20092.pdf
niño indefenso, ¡y que lo haga su propia madre! Eso le da a los varones la
licencia absoluta, sin límites, de abusar del cuerpo de la mujer, porque la
tragedia se la traga ella, y se la traga como si fuera un derecho: el derecho a
vivir toda la vida apesadumbrada por un crimen que siempre deja huellas
en la conciencia y para el que ni los médicos ni los psiquiatras ni todas las
técnicas conocen el remedio.
Il mondo lo può chiamare stupidità. Io lo chiamo valore. Ma uccidere un bambino indifeso e che lo faccia sua madre! Questo dà ai maschi la libertà(licenza) assoluta, senza limiti, di abusare del corpo della donna, perchè la tragedia la sorbisca(ingoi) lei, e la sopporti come un diritto: il diritto a vivere tutta la vita sotto il peso di un crimine, che sempre lascia tracce nella coscienza e per le quali nessun medico o psichiatra e nemmeno alcuna tecnica conosce rimedio.
La gente può chiamarla stoltezza ma io la chiamo coraggio. Ma (la possibilità di) uccidere un bambino indifeso, oltretutto per mano della propria madre, dà ai maschi il permesso assoluto e illimitato di abusare del corpo delle donne scaricando su di esse la tragica responsabilità e facendola figurare come un diritto: il diritto di vivere tutta la vita col peso di un crimine che resterà sempre loro sulla coscienza e che né medici, né psichiatri né alcuna tecnica possono cancellare.
Credo che quello che hai capito corrisponda a quello che c'è scritto ma... dov'è la novità :-\?ah ecco. l'ambiguità è sul termine varones che credevo volesse dire "pretesti", "scuse".
varón è il maschio umano; temo proprio che sono molti aspetti siamo meglio i machos (i maschi animali). L'autore ce lo riconferma.ma davvero. >:( >:( >:(
Grazie Rita, per la tua traduzione, 100 volte migliore della mia ;)
Ma quando smetteranno di cercare alibi per fare del corpo delle donne ciò che vogliono?mi piacerebbe chiedergli come mai alcuni sacerdoti violentano i bambini. dev'essere per punirli dei peccati che faranno in futuro.
Grazie Rita, per la tua traduzione, 100 volte migliore della mia ;)e infatti ci ho messo cento volte tanto ;)
anche sullo stupro della dodicenne infatti ho sentito qualcuno, a cui avrei voluto dare qualche bel calcio in faccia, dire: ma perchè non li ha denunciati? e i suoi di genitori? per anni ha subito violenze e nessuno ha detto niente? evidentemente le piaceva.Ecco, in questo casi è lecito rispondere con un vocabolario osceno e con lanci di oggetti anche pesanti.
Due minorenni di 14 e 15 anni sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Salò per una presunta violenza sessuale di gruppo, avvenuta durante l'orario di lezione in una scuola media bresciana. I fatti risalgono al febbraio scorso, ma se ne è avuta notizia solo oggi.
Un terzo ragazzo non è stato arrestato in quanto minore di 14 anni. Altri 12 compagni di classe sarebbero coinvolti in quanto si sarebbero posizionati in modo da nascondere all'insegnante quanto stava avvenendo, ma sono tutti d'età inferiore ai 14 anni (quindi non imputabili). L'insegnante avrebbe detto ai carabinieri di non essersi accorto di quanto stava accadendo.
http://milano.repubblica.it/cronaca/2010/03/29/news/stupro_di_gruppo_in_una_scuola_xxxdue_minorenni_arrestati_a_brescia-2979084/Cioè, insomma.. COME CAZZO FAI A NON ACCORGERTI DI NULLA?!?!CitazioneDue minorenni di 14 e 15 anni sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Salò per una presunta violenza sessuale di gruppo, avvenuta durante l'orario di lezione in una scuola media bresciana. I fatti risalgono al febbraio scorso, ma se ne è avuta notizia solo oggi.
Un terzo ragazzo non è stato arrestato in quanto minore di 14 anni. Altri 12 compagni di classe sarebbero coinvolti in quanto si sarebbero posizionati in modo da nascondere all'insegnante quanto stava avvenendo, ma sono tutti d'età inferiore ai 14 anni (quindi non imputabili). L'insegnante avrebbe detto ai carabinieri di non essersi accorto di quanto stava accadendo.
Già mi vedo i genitori e i compaesani che li difendono: "sono ragazzi!"
Si accettano scommesse. :desolazione:
anche sullo stupro della dodicenne infatti ho sentito qualcuno, a cui avrei voluto dare qualche bel calcio in faccia, dire: ma perchè non li ha denunciati? e i suoi di genitori? per anni ha subito violenze e nessuno ha detto niente? evidentemente le piaceva.Ecco, in questo casi è lecito rispondere con un vocabolario osceno e con lanci di oggetti anche pesanti.
In giovane età, fra l'altro, è molto difficile comprendere l'entità del danno subito e la vergogna prevale su tutto. I genitori possono non capire e lo dico sul serio...
Due minorenni di 14 e 15 anni sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Salò per una presunta violenza sessuale di gruppo, avvenuta durante l'orario di lezione in una scuola media bresciana. I fatti risalgono al febbraio scorso, ma se ne è avuta notizia solo oggi.
Un terzo ragazzo non è stato arrestato in quanto minore di 14 anni. Altri 12 compagni di classe sarebbero coinvolti in quanto si sarebbero posizionati in modo da nascondere all'insegnante quanto stava avvenendo, ma sono tutti d'età inferiore ai 14 anni (quindi non imputabili). L'insegnante avrebbe detto ai carabinieri di non essersi accorto di quanto stava accadendo.
sinceramente faccio fatica a prendere per veri articoli come questo, posso purtroppo credere all' insegnante demente e criminale a cui non frega nulla del suo lavoro e menchemeno dei ragazzi di cui è responsabile (e per questo spero che riceva quello che merita!), ma la presunta complicità di tutta la classe mi rende un pò scettica.io invece non la trovo inverosimile, e occhio che non dice "tutta la classe" ma "altri 12 studenti", nulla esclude che qualcuno fosse contrario anche se non ha fatto nulla per impedire il fatto (forse perchè intimidito dai bulli più grandi? Io di situazioni analoghe ne ho viste eh, anche se non di pari gravità)
Magari la soglia di cattiveria è aumentata, questa cosa è inquietante, mi domando che cazzo di genitori abbiano questi ragazzini.sono genitori che deresponsabilizzano i ragazzini (come quelli di questo fatto di ieri (http://genova.repubblica.it/cronaca/2010/03/27/news/sfidano_le_auto-2952408/)) e che invece di porre l'accento sulla gravità del fatto e correggere il cervello dei giovani fanciullini un pò stronzi minimizzano con la solita solfa "sono ragazzi". E' comprensibile quindi che alcuni arrivino a mostruosità del genere.
Ribadisco il concetto: CHE CAZZO DI INSEGNANTE E'!?sinceramente faccio fatica a prendere per veri articoli come questo, posso purtroppo credere all' insegnante demente e criminale a cui non frega nulla del suo lavoro e menchemeno dei ragazzi di cui è responsabile (e per questo spero che riceva quello che merita!), ma la presunta complicità di tutta la classe mi rende un pò scettica.io invece non la trovo inverosimile, e occhio che non dice "tutta la classe" ma "altri 12 studenti", nulla esclude che qualcuno fosse contrario anche se non ha fatto nulla per impedire il fatto (forse perchè intimidito dai bulli più grandi? Io di situazioni analoghe ne ho viste eh, anche se non di pari gravità)
Ribadisco il concetto: CHE CAZZO DI INSEGNANTE E'!?ma guarda che hai ragionissima, infatti come riferisce l'articolo è stato segnalato all'autorità giudiziaria (e verrà sicuramente denunciato, in quanto per legge nelle ore scolastiche i minori sono sotto la sua responsabilità).
12 che fanno "muro" sono tanti, come cazzo fai a non accorgerti di niente?mai avuto uno di quegli insegnanti che su 1 ora di lezione stanno 20-30 min fuori dall'aula a chiacchierare col collega/leggere il giornale/fumarsi la sigaretta?
si, si però pare che invece stesse interrogando altri ragazzi alla cattedra ::)
si, si però pare che invece stesse interrogando altri ragazzi alla cattedra ::)ah. Questo dettaglio prima non c'era, hanno arricchito l'articolo che prima era costituito solo dai due paragrafetti incollati sopra. Beh che dire, incredibile (così incredibile che ho i miei dubbi che il prof fosse davvero in aula a interrogare ::)).
quando inizieranno a pagare i genitori per i bambini sotto i 14 anni?sarebbe giusto in effetti, così come pagano quando c'è un danno pecuniario.
non ho idea se sperare che sia stato riportato tutto fedelmente dal giornalista o invece che si riveli tutta una bolla di sapone ::)si, si però pare che invece stesse interrogando altri ragazzi alla cattedra ::)ah. Questo dettaglio prima non c'era, hanno arricchito l'articolo che prima era costituito solo dai due paragrafetti incollati sopra. Beh che dire, incredibile (così incredibile che ho i miei dubbi che il prof fosse davvero in aula a interrogare ::)).
Io alla complicità dei compagni posso anche credere, ma mi rifiuto di credere all'omertà dell'insegnante.non mi risulta che si sia partato di "omertà" dell'insegnante, nè qui nè sui giornali. La versione attualmente accreditata è che non si sia accorto di nulla (che è comunque grave, visto che controllare i mocciosetti è sua responsabilità e fa parte del suo lavoro)
Io alla complicità dei compagni posso anche credere, ma mi rifiuto di credere all'omertà dell'insegnante.non mi risulta che si sia partato di "omertà" dell'insegnante, nè qui nè sui giornali. La versione attualmente accreditata è che non si sia accorto di nulla (che è comunque grave, visto che controllare i mocciosetti è sua responsabilità e fa parte del suo lavoro)
anche il sesso consenziente tra minorenni è stupro.secondo me la legge italiana è giusta. E' stupro se uno dei due è maggiorenne oppure se la diferenza di età supera i 3 anni, e parliamo comunque SEMPRE di minori di anni 14, non di anni 18.
io non capisco perché anche quello di 13 anni non sia perseguibile.il fatto che i minori di 14 anni non siano imputabili è coerente con la legislazione italiana per la quale al minore di anni 14 non è riconosciuta la piena responsabilità dei suoi atti, ad esempio se un adulto si scopa una tredicenne anche se quella era d'accordo è considerato stupro (giustamente aggiungerei io).
NuovaCarne: anche lei giurista?no
mah, sul secondo punto non sono d'accordo. perché un tredicenne è perfettamente in grado di stuprare e delinquere, come si vede da questi casi. qualcuno si deve prendere la responsabilità PENALE e trovo giusto che sia il tredicenne a farlo.anche il sesso consenziente tra minorenni è stupro.secondo me la legge italiana è giusta. E' stupro se uno dei due è maggiorenne oppure se la diferenza di età supera i 3 anni, e parliamo comunque SEMPRE di minori di anni 14, non di anni 18.io non capisco perché anche quello di 13 anni non sia perseguibile.il fatto che i minori di 14 anni non siano imputabili è coerente con la legislazione italiana per la quale al minore di anni 14 non è riconosciuta la piena responsabilità dei suoi atti, ad esempio se un adulto si scopa una tredicenne anche se quella era d'accordo è considerato stupro (giustamente aggiungerei io).
guarda come sculetta quella puttana, glielo spaccherei in culo tutto il giorno
mah, sul secondo punto non sono d'accordo. perché un tredicenne è perfettamente in grado di stuprare e delinquere, come si vede da questi casi. qualcuno si deve prendere la responsabilità PENALE e trovo giusto che sia il tredicenne a farlo.ma il punto non è se è in grado di compiere l'atto, il punto è se è in grado di capire la gravità di quello che fa, e di discernere il bene da male. Se non accettassimo questa discriminante non avrebbe senso neanche la non punibilità degli infermi di mente, che chiaramente non sono consci delle conseguenze e della gravità dei loro atti, anche se sono materialmente in grado di compierli.
sì, secondo me ce l'hanno, la capacità di discernimento, fanno del male sapendo di farlo, a quell'età. poi ci sono casi e casi dove per esempio nemmeno un 40enne ha tale facoltà, ma tredici anni mi sembra un'età più che sufficiente.mah, sul secondo punto non sono d'accordo. perché un tredicenne è perfettamente in grado di stuprare e delinquere, come si vede da questi casi. qualcuno si deve prendere la responsabilità PENALE e trovo giusto che sia il tredicenne a farlo.ma il punto non è se è in grado di compiere l'atto, il punto è se è in grado di capire la gravità di quello che fa, e di discernere il bene da male. Se non accettassimo questa discriminante non avrebbe senso neanche la non punibilità degli infermi di mente, che chiaramente non sono consci delle conseguenze e della gravità dei loro atti, anche se sono materialmente in grado di compierli.
per far quello che dici tu bisognerebbe rivoluzionare il concetto di responsabilità penale, che come si sa, è assolutamente PERSONALE.
scusa se mi sono spiegata male.ehehe, certo, è esattamente come dici tu. Il genitore dello stupratore non può pagare come se fosse egli stesso lo stupratore. Però si potrebbe riconoscerne la responsabilità penale anche se solo come delitto colposo, come quando il tuo cane sbrana il vicino o come quando il papy lascia la pistola incustodita e il bambino la prende e spara al compagnetto di banco. In questi casi colui che era tenuto a vigilare paga per omicidio colposo. Bisognerebbe che la legge riconoscesse nella negligenza del genitore come educatore la causa del comportamento incivile del figlio, il che, a mio avviso, è in fin dei conti la verità.
allora, per quanto mi risulta, ma mi posso sempre sbagliare, in Italia la responsabilità penale è individuale, quindi se io compio un delitto ne sono l'unica responsabile, ammesso che non abbia complici; quella civile no, infatti se io lascio guidare l'auto a mia sorella o a mio padre e poi sfasciano qualcosa la responsabilità è di chi possiede l'auto, cioè mia.
ora, genitore e figlio sono due persone giuridiche differenti, o no? mi risulta che tu possa imputare il genitore di culpa in educando /vigilando ma la responsabilità non può essere affidata esclusivamente a lui/lei.
o sbaglio? :sgratsgrat:
gli stupri compiuti da connazionali hanno motivazioni per lo più dovute a malfermità mentale o a disagi prolungati nel tempo, spinti quindi da vera e propria folliaI famosi "morti di f**a". Non voleva farlo: una follia, generata dal Web e dalla privazione, l'ha portato a violentare una donna, perché un italiano certe cose non le fa.
Nel caso di stranieri, si, devi guardare loro nel momento in cui dici che trovano motivazioni come "mi ha provocato indossando quella minigonna, ecc ecc..."CVD.
Personalmente, fino a qualche mese fa, vivevo in una città in pieno centro, in un quartiere che stava subendo un tale degrado che la sera c'erano puntuali accoltellamenti tra bande di nordafricani, albanesi, nigeriani, e via così.La città era questa. (http://ima.dada.net/image/387730.jpg)
la popolazione Italiana che stava lì, o sbaraccava, o tutte le sere era al telefono a chiamare Polizia e Carabinieri, con il risultato che neanche loro sapevano o potevano risolvere la situazione.Adesso, con i bastoni e le torce va molto meglio. Notiamo che la popolazione italica merita il maiuscolo.
che tristezza non potersi fidare nemmeno degli amicisiamo a posto ::)
Avere un carattere forte e non lasciarsi intimorire dall'atteggiamento violento del marito potrebbe costare, alle mogli vittime di maltrattamenti, l'assoluzione del consorte
inserisco qui, perchè pur sempre di violenza sulle donne si tratta.senza parole
Per la Cassazione (http://www.repubblica.it/cronaca/2010/07/02/news/la_moglie_ha_un_carattere_forte_maltrattarla_non_reato-5338430/?ref=HRER2-1)CitazioneAvere un carattere forte e non lasciarsi intimorire dall'atteggiamento violento del marito potrebbe costare, alle mogli vittime di maltrattamenti, l'assoluzione del consorte
dovrebbero star lì a subire in silenzio e piene di sensi di colpa? :furioso: :desolazione:
inserisco qui, perchè pur sempre di violenza sulle donne si tratta.senza parole
Per la Cassazione (http://www.repubblica.it/cronaca/2010/07/02/news/la_moglie_ha_un_carattere_forte_maltrattarla_non_reato-5338430/?ref=HRER2-1)CitazioneAvere un carattere forte e non lasciarsi intimorire dall'atteggiamento violento del marito potrebbe costare, alle mogli vittime di maltrattamenti, l'assoluzione del consorte
dovrebbero star lì a subire in silenzio e piene di sensi di colpa? :furioso: :desolazione:
ma quindi avvelenare la minestra del marito violento è legale? Perchè se ha un carattere forte non credo che gli possa fare male
ma il classico veleno per topi nel caffè?
Questa è farina trova nel sacco di colui che si chiama(?) Francesco. (http://www.facebook.com/topic.php?uid=296898420031&topic=10918)
Leggiamo:
La Saggezza: “La persona che stupra lo fa per desiderio sessuale,
non per disprezzo nei confronti della vittima” “Se vi piace rischiare fate pure;
ma poi non piangete.”
Un raro esempio di civiltà: “{...}ancora non conosco la funzione di facebook che mi permetta di teletrasportarmi nella tua fogna per parlarti faccia a faccia.....”
Se dovessi trovarlo, ti aspetto con le cesoie in mano.
La Fratellanza:“zerbini umani dissociati e malate di Invidia Penis Vs Sottoscritto”
“Per un momento però stavo quasi pensando che le tue affermazioni deliranti fossero frutto della tua totale incapacità di intendere ed analizzare un lineare discorso... poi ovviamente ho capito che si trattava solo di una semplice (e curabilissima!) {lo sai per esperienza diretta, che è curabile?}
Invidia Penis”
La logica: “ogni anno tante mamme uccidono i figli,li buttano nel cassonetto, li soffocano ecc..... Ma nessuno crea su questi fatti un ideologia per demonizzare le madri”.
Il signor Spock sicuramente approverebbe questo ragionamento. Ma anche no.
Ribadiamo il concetto: “La persona che stupra lo fa per desiderio sessuale, non per disprezzo nei confronti della vittima, tantomeno del suo genere sessuale”. “una donna si vesta e si comporti come vuole;
ma se trova qualcuno che compie un atto sconsiderato, non dica che ègli è caduto addosso dal cielo. Oppure neghiamo,prendendoci in giro,che gli atteggiamenti provocatori femminili siano ormai di moda.”
“E' una questione di realismo e di logica.”
In pratica, il furto ha la stessa valenza di una violenza sessuale quando è cristallino l'importanza della dominazione, dello svilimento della vittima da parte del carnefice. Ci basterebbe pensare agli stupri etnici o politici per capire quanto la violenza sia generata dall'odio, dal disprezzo e non dal desiderio, questi si fomenta per mezzo dell'umiliazione.
È logica.
Non è tutto oro quello che luccica: “senza parlare delle accuse di stupro lamentate da donne, che poi si rivelano false.”
Il rispetto per ogni essere umano anche di sesso femminile: “Se si rischia di essere "rapinato della vita", a maggior ragione è il caso di evitare rischi inutili. Quando capirai questo sarai una donna,non una femmina sgallettata che ragiona come una bambina viziata.” “Cosa voglia dire essere "degno da vivere da uomo" non può certo dirlo una donna”
E manco tu..
Le risposte sono le: “solite cagate misandriche rinco-femministe” in pratica: “piene di piagnistei infantili atti a creare una società utopica assoggettata ai capricci di bamboccione che vogliono un mondo senza rischi su misura per loro,pieno di diritti,assente di responsabilità e dover” che ovviamente “sembra uscito dal signore degli anelli”.
:facepalm:
Ma io lo reputo stronzo, faccio male?
Questa è farina trova nel sacco di colui che si chiama(?) Francesco. (http://www.facebook.com/topic.php?uid=296898420031&topic=10918)Forse sì. Il Signore degli Anelli non c'entra, l'ha usato per dire che il concetto di onore del tizio che sbraita di voler difendere le "sue" donne o punirle se escono col culo di fuori è antiquato e pomposo. E quel tizio mi sembra molto più offensivo del tal Francesco.
Leggiamo:
La Saggezza: “La persona che stupra lo fa per desiderio sessuale,
non per disprezzo nei confronti della vittima” “Se vi piace rischiare fate pure;
ma poi non piangete.”
Un raro esempio di civiltà: “{...}ancora non conosco la funzione di facebook che mi permetta di teletrasportarmi nella tua fogna per parlarti faccia a faccia.....”
Se dovessi trovarlo, ti aspetto con le cesoie in mano.
La Fratellanza:“zerbini umani dissociati e malate di Invidia Penis Vs Sottoscritto”
“Per un momento però stavo quasi pensando che le tue affermazioni deliranti fossero frutto della tua totale incapacità di intendere ed analizzare un lineare discorso... poi ovviamente ho capito che si trattava solo di una semplice (e curabilissima!) {lo sai per esperienza diretta, che è curabile?}
Invidia Penis”
La logica: “ogni anno tante mamme uccidono i figli,li buttano nel cassonetto, li soffocano ecc..... Ma nessuno crea su questi fatti un ideologia per demonizzare le madri”.
Il signor Spock sicuramente approverebbe questo ragionamento. Ma anche no.
Ribadiamo il concetto: “La persona che stupra lo fa per desiderio sessuale, non per disprezzo nei confronti della vittima, tantomeno del suo genere sessuale”. “una donna si vesta e si comporti come vuole;
ma se trova qualcuno che compie un atto sconsiderato, non dica che ègli è caduto addosso dal cielo. Oppure neghiamo,prendendoci in giro,che gli atteggiamenti provocatori femminili siano ormai di moda.”
“E' una questione di realismo e di logica.”
In pratica, il furto ha la stessa valenza di una violenza sessuale quando è cristallino l'importanza della dominazione, dello svilimento della vittima da parte del carnefice. Ci basterebbe pensare agli stupri etnici o politici per capire quanto la violenza sia generata dall'odio, dal disprezzo e non dal desiderio, questi si fomenta per mezzo dell'umiliazione.
È logica.
Non è tutto oro quello che luccica: “senza parlare delle accuse di stupro lamentate da donne, che poi si rivelano false.”
Il rispetto per ogni essere umano anche di sesso femminile: “Se si rischia di essere "rapinato della vita", a maggior ragione è il caso di evitare rischi inutili. Quando capirai questo sarai una donna,non una femmina sgallettata che ragiona come una bambina viziata.” “Cosa voglia dire essere "degno da vivere da uomo" non può certo dirlo una donna”
E manco tu..
Le risposte sono le: “solite cagate misandriche rinco-femministe” in pratica: “piene di piagnistei infantili atti a creare una società utopica assoggettata ai capricci di bamboccione che vogliono un mondo senza rischi su misura per loro,pieno di diritti,assente di responsabilità e dover” che ovviamente “sembra uscito dal signore degli anelli”.
:facepalm:
Ma io lo reputo stronzo, faccio male?
@ Mae: Cosa intendi con desiderio sessuale?Sono d'accordo, per questo non sono così sicura che ci sia sempre dietro un bisogno di dominazione. Uno stupratore potrebbe anche essere ubriaco, o disperato, o avere altri tipi di disagio psicologico (come quelli che violentano un'amica).
Uno stupratore non è eccitato dall'amplesso, ma dalla dominazione; annulla la volontà della vittima e questa situazione la eccita. La violenza è la ragione stessa del crimine.
Non si tratta di BDSM che è consensuale. Non è mero desiderio sessuale, perché un uomo per quanto eccitato capisce se la o il partner è consenziente o meno.
Lo capisce e se prosegue, se appunto attua lo stupro non è per uno sfogo fisico, è qualcosa di più complesso.
Io non mi chiedo se gli stupratori siano misogini, è una domanda inutile, ma potrei chiedermi come vivono la sessualità, come vedono e sentono il genere femminile, come percepiscono la/il compagno sessuale.
Credo che ogni stupratore sia una caso a se stante.
Avevo intuito il vago riferimento al gentiluomo coinvolto nella diatriba con Francesco, ma ne “Il Signore degli Anelli” non si evince questa mentalità, anzi c'è un esempio di donna dominante: dama Galadriel, il marito è una figura pallida che non si fila nessuno, lei guidava pure le sue truppe da sola. Il marito credo restasse a ricamare.Sì, sì. Io lo vedevo come un riferimento generale al senso dell'onore, forse ho ecceduto con la pucciosità.
In realtà, il discorso è differente, almeno per me.Sono d'accordo, e il Francesco ha urinato fuori dal vaso, ma inizialmente non ha fatto un discorso negativo. Evitare di andare in giro di notte da sole, al costo di farsi riaccompagnare a casa da un amico assonnato, è buona norma, per quanto ne so. Vale quanto il consiglio di non essere appariscenti. Non evita i brutti incontri, non è una protezione sufficiente, però non mi sembra un consiglio maschilista. Semmai, come dice Ninfeaalba, è un consiglio piuttosto inutile.
La mentalità che la vittima di uno stupro abbia provocato sessualmente il suo carnefice è molto più radicata di quanto si possa temere; perché le ragazze vestono in maniera provocante o meglio non vanno più in giro come se fossero in clausura, perché gli uomini se la ritrovano sbattuta in faccia ogni tre minuti e quindi non accettano un rifiuto, queste sono giustificazioni senza capo né coda eppure le sentiamo quasi ogni giorno e se si è fortunati chi dice queste cazzate scrolla le spalle: “Era tanto per dire, non si può fare un'osservazione!”
No, osservazioni di questo tenore non si possono fare e ho il diritto di incazzarmi, ho il diritto di mandare a fanculo, ho il diritto di indignarmi e non perché sono superiore ma perché con “i tanto per dire” si perpetuano questi principi dell'uomo che non si contiene e della donna complice.
Ad essere stuprate non sono le top model vestite con il perizoma teletrasportate alla Stazione Centrale di Milano, non sono manco creature che escono al calare del sole: sono donne, ragazze, bambine normali, vestite e truccate in maniera anonima, possono essere nostre amiche, madri o figlie. Potrebbero esserlo anche del nostro cavalier cortese.
È retorica?
No, è realtà, pura realtà.
Leggo una notizia a proposito dell’assoluzione di un uomo che sarebbe entrato forzatamente nella casa dell’ex moglie e che l’avrebbe violentata.
I motivi dell’assoluzione non dicono che non è stato commesso il fatto ma forniscono una giustificazione ad un crimine che segna le nuove strategie processuali a carico di uomini accusati di violenza contro le donne.
L’articolo che fornisce una piccola spiegazione, e noi ci basiamo su quello, sostiene che l’uomo viene assolto dall’accusa di stupro ma viene condannato per violazione di domicilio. Dunque avrebbe forzato l’ingresso e poi avrebbe avuto un rapporto consensuale?
Non sembra così. La ex moglie si era presentata dai carabinieri con una conversazione telefonica registrata “nella quale l’uomo avrebbe esposto le sue scuse per l’atto violento“.
Dunque ci sarebbe anche l’ammissione dello stupro. Ma nei tribunali non va così. Infatti:
"La difesa è riuscita a dimostrare, anche con la deposizione di un docente in neuropsichiatria, la sudditanza dell’uomo nei confronti della moglie, nel tentativo di trovare una strada di riconciliazione. Il giudice ha ritenuto così che le prove a disposizione non fossero sufficienti per una sentenza di condanna per violenza carnale.”
Riepilogando: se un pachistano ammazza la moglie tutte/i urlano al “delitto d’onore”. Se invece un uomo italiano va con la forza a prendere la vita o il corpo della sua ex, ritenendolo di sua proprietà, lo definiamo “suddito” e gli attribuiamo un “tentativo di riconciliazione”?
Doveva esser grata che l'uomo se la pigliava ancora, invece di lasciarla alla sua indegna vita da donna sola :facepalm:Se non se l'era ancora caricata nessuno un motivo ci sara'... :sgratsgrat:
A pesare profondamente fu l'intervento, durante un trasmissione televisiva, dei concittadini dei ragazzi che solidarizzarono con loro insultando ed accusando la ragazza, vittima dello stupro di gruppo.
All'epoca circolava la notizia che uno degli stupratori fosse il nipote del sindaco e che per questo lui avesse pagato gli avvocati. Voglio sperare che la realtà sia questa, perché sarebbe classico familismo amorale. Se nessuno degli stupratori fosse suo parente sarebbe molto peggio.
I quattro non capiscono - o fingono di non capire - che la violenza è nel presupposto della condizione in cui S. è precipitata la notte in cui i suoi carcerieri hanno goduto del suo corpo. Che diventa oltraggioso persino parlare di una "seratina" di alcool e sesso con una detenuta. Che non esiste consenso in un rapporto tra un uomo libero e una donna dietro le sbarre.
Nel topic "delitti italiani e stranieri", parlando del ritrovamento del corpo di Yara e dei successivi sciacallaggi mediatici, si stava aprendo una discussione sulle violenze.
Riporto un fatto di cronaca di questi giorni con parecchi aspetti dubbi e inquietanti
http://roma.repubblica.it/cronaca/2011/03/04/news/stuprata_dai_carabinieri_in_caserma_denuncia-shock_di_una_donna_a_roma-13162349/?ref=HRER1-1
Mi trova parecchio concorde questo passaggioCitazioneI quattro non capiscono - o fingono di non capire - che la violenza è nel presupposto della condizione in cui S. è precipitata la notte in cui i suoi carcerieri hanno goduto del suo corpo. Che diventa oltraggioso persino parlare di una "seratina" di alcool e sesso con una detenuta. Che non esiste consenso in un rapporto tra un uomo libero e una donna dietro le sbarre.
Critica "filosofica"? Colcavolo. Chi ha qualcuno in custodia ha il dovere di proteggerlo, non di usarlo per divertirsi.
E sono d'accordissimo che non ci può essere vero consenso in questi casi. Una donna sola, in arresto, con 4 dicansi 4 carabinieri a cui la legge ha concesso il diritto di levarle la libertà, e che possono concedersi l'arbitrio di farle quel che pare loro, coll'ausilio della forza fisica. Chi può solo immaginare un rapporto paritario tra questi soggetti e una detenuta? Altro che dittatura della pancalda!
Che poi questa storia è la fotocopia di varie altre di cui ho letto in passato, sempre ad opera di carabinieri (plurale) su una donna sola e in difficoltà. Come si fa a non vedere l'abuso di potere? ??? :'( :'(
Chi ha qualcuno in custodia ha il dovere di proteggerlo, non di usarlo per divertirsi.
Anche se lei lo avesse fatto apposta, il comportamento dei carabinieri non è semplicemente da fessi, è da irresponsabili incuranti del proprio ruolo.
Lo dico? Lo dico.
Se la sono cercata ;D
Quindi siccome ci sono tizie che si inventano gli stupri tu sei sicuro che anche questo è inventato.
Magari potresti avere qualche dubbio, eh.
E comunque ribadisco quanto ho detto prima:CitazioneChi ha qualcuno in custodia ha il dovere di proteggerlo, non di usarlo per divertirsi.
Anche se lei lo avesse fatto apposta, il comportamento dei carabinieri non è semplicemente da fessi, è da irresponsabili incuranti del proprio ruolo.
Lo dico? Lo dico.
Se la sono cercata ;D
Sì, ecco, direi che dovrebbe esserci il dubbio da tutte e due le parti...C'è ancora gente che chiede: «Perché non l'hai detto?» e ci si risponde da soli. In genere, chi denuncia si sottopone ad una trafila quanto meno imbarazzante, per non dire dolorosa però si vede che non aveva nulla da fare...
Cominciare a prendere con le pinze OGNI donna che denuncia stupro è pericolosissimo.
donne che stuprano gli uomini (http://www.giornalettismo.com/archives/123093/il-paese-dove-le-donne-stuprano-gli-uomini/) :o
Ne parla Libero in un articolo a firma di....
Tutto ciò l’avevo già letto nel 1964 su”Costumi sessuali dei popoli primitivi” di Adolf Tullman , quindi, notizia assolutamente attendibile, curiosa e divertente ( a mio parere )
donne che stuprano gli uomini (http://www.giornalettismo.com/archives/123093/il-paese-dove-le-donne-stuprano-gli-uomini/) :o
Vista la fonte, mi sa di cazzata! :sgratsgrat:CitazioneNe parla Libero in un articolo a firma di....
una credenza ancestrale, secondo la quale l’accoppiamento porterebbe fortuna negli affari.Una credenza che alcune ritengono vera. (http://www.nicoleminetti.it/)
gli hanno offerto denaro per avere relazioni sessuali con loroL'hanno fatto, perché temevano che volesse prostituirsi, ad essere onesti.
gli hanno iniettato un narcotico con una siringa.Dunque, è questa la ricetta per non avere 'cali di tensione'?
lo hanno versata con attenzione in una scatoletta sul cruscotto della vetturaQuesto fa un po' schifo, eh!
dandogli anche una bevanda energetica tra un accoppiamento e l’altroL'amido, così restava rigido.
due altri uomini erano stati costretti ad accoppiarsi ripetutamentecon ungruppo diquattro donne per due giorni continuiPoi, si sono svegliati e sono andati a cambiarsi il calzino sul pene.
si è l'equivalente per i maschi del troll pio bernardo per le femmineIl 'pio bernardo'?
si lega la marmotta al pisello e lei lo difende a costo della vita
Io, quasi quasi, esco a stuprare qualche uomo, fatemi pigliare il narcotico e le vitamine da fargli bere quando si ammoscia e vado.(http://img851.imageshack.us/img851/696/austinpowerstailglass49.jpg)
S. A. aveva appena 16 anni all'epoca dei fatti. Nell'ottobre del 2008 durante un party scolastico Rakheem Bolton assieme a due amici, trascina con la forza in una stanza la giovane e la violenta. Segue il processo per violenza carnale e solo nel settembre del 2010 Bolton riconoscerà le sue colpe e otterrà una sospensione condizionale della pena.
Tuttavia più di un anno prima i destini della cheerleader e del suo stupratore si erano incrociati di nuovo. Nel gennaio 2009, come sempre durante una delle partite di basket della Silsbee High School, S. A. guidava il gruppo delle ragazze pon pon al palazzetto dello sport di Huntsville. A un certo punto Bolton, dopo aver subito un fallo, era pronto per i tiri liberi. Ma invece di incitare il suo nome a gran voce, S. A. rimase in silenzio con le braccia conserte. Ciò indispettì il sovrintendente del distretto, la sua assistente e il preside della scuola che le intimarono di tifare oppure di tornarsene a casa.
La ragazza, umiliata, decise di lasciare il palazzetto dello sport: «Non volevo pronunciare il suo nome e non volevo acclamarlo», avrebbe dichiarato ai giornalisti locali la ragazza. «Non volevo esaltare qualcuno che si era macchiato di un reato tanto ignobile». La ragazza non si è data per vinta e qualche giorno dopo, assieme ai suoi genitori, ha deciso di far causa alla scuola e al distretto dichiarando che «la sua libertà d'espressione era stata lesa dal comportamento dei dirigenti dell'istituto».
Ma prima la Corte d'appello di New Orleans lo scorso settembre e poi lunedì scorso la Corte Suprema hanno dato ragione alla scuola perché «la ragazza in quel momento era la portavoce dell'istituto e non di se stessa, quindi non aveva alcun diritto di starsene in silenzio». Secondo la Corte d'appello H. S. «aveva accettato volontariamente il compito di essere una cheerleader e quindi aveva ceduto temporaneamente all'istituto il diritto costituzionale di libertà di parola». La famiglia della ragazza - ha concluso la Corte - dovrà pagare 45 mila dollari di spese legali al distretto scolastico perché lo ha trascinato in tribunale per una causa «frivola».
Da parte sua Laurence Watts, avvocato di S. A, non ci sta e ha affermato che con quest'ultima sentenza è stato stabilito che da oggi in poi chi esercita il proprio diritto d'espressione può essere punito se si rifiuta di seguire «indicazioni insensibili e irragionevoli».
per me quel tizio non doveva neanche essere in campo, visto che pure lui "rappresenta l'istituto"E' allucinante, neanche nei peggiori filmacci sulle high school gli sceneggiatori sarebbero arrivati a tanto!
per me quel tizio non doveva neanche essere in campo, visto che pure lui "rappresenta l'istituto"
Tutto è iniziato lo scorso 24 gennaio quando, durante un seminario su prevenzione e sicurezza alla York University di Toronto, il poliziotto canadese Michael Sanguinetti ha rivolto l’infelice raccomandazione alle studentesse:
“Evitate di vestirvi come puttane se non volete diventare vittime”.
Da facebook a twitter alla blogosfera femminista la risposta delle donne è stata corale e fulminea.
Migliaia si sono date appuntamento a Toronto per organizzare la prima di innumerevoli marce di protesta contro l’odioso pregiudizio che avvelena anche i nostri sistemi giudiziari.
[...] Dopo la SlutWalk che si è svolta a Boston l’8 maggio, il tam tam ha raggiunto Europa, Australia e Asia. Il prossimo appuntamento è fissato in contemporanea a Londra e Amsterdam per il prossimo 4 giugno.
Quindi siccome ci sono tizie che si inventano gli stupri tu sei sicuro che anche questo è inventato.
Magari potresti avere qualche dubbio, eh.
Bah. Non mi "suona" normale: quando sento di quattro pezzi di merda che fermano un ragazzino in mezzo alla strada e lo ammazzano sedendocisi sopra, la prima cosa che penso è che sono colpevoli.
Quando sento di una che viene fermata da carabinieri e "abusata" in caserma, i conti non mi tornano e penso che in questo caso gli agenti siano innocenti.
Mi sa che Schrodinger non ci legge più... era lui che non ci credeva.si sarà suicidato quando i carabinieri sono stati incriminati
http://www.repubblica.it/cronaca/2011/07/27/news/decalogo_antistupro-19666714/?ref=HREC1-6 (http://www.repubblica.it/cronaca/2011/07/27/news/decalogo_antistupro-19666714/?ref=HREC1-6)ma ancora??? non se ne può più.
perchè non una bella catenella collegata alla porta di casa che ti dia la libertà di muoverti fino al supermercato e alla chiesa?e che siamo,al medioevo? evolviti ragazza! un bel burqua e un parente maschio e puoi andare a fare la spesa senza problemi!
perchè non una bella catenella collegata alla porta di casa che ti dia la libertà di muoverti fino al supermercato e alla chiesa?e che siamo,al medioevo? evolviti ragazza! un bel burqua e un parente maschio e puoi andare a fare la spesa senza problemi!
Capisco protestare per l'ingenuità dei consigli, ma personalmente prendo certi accorgimenti, se devo andare in giro da sola la notte. Il primo è appunto evitare il più possibile di girare sola di notte.
È ovvio che gli stupratori non cercano le ragazze più belle o più scoperte. Però penso che sia buona norma evitare certi atteggiamenti, e in generale dare nell'occhio il meno possibile.
È ovvio che gli stupratori non cercano le ragazze più belle o più scoperte.
È ovvio che gli stupratori non cercano le ragazze più belle o più scoperte.
Infatti. La preda ideale è quella che appare fragile, comunque sia vestita. Quindi sono più a rischio le ragazze giovani e le donne vecchie, belle o no.
Perché lo stupro ha a che fare con la brama di potere, più che di sesso.
quello che manca, secondo me, è proprio il senso del pericolo, che è stato annichilito da anni e anni di zoccole televisive in minigonna giropassera fotografate mentre vanno in discoteca.Concordo, però penso che il senso del pericolo manchi in quanto attenzione all'ambiente. Cioè, se metto la minigonna alle tre di notte nella via degli spacciatori magari me la cavo, però devo tirar su le antenne.
non so se questo sia il luogo giusto per questo link (magari nel caso chiederò a betty di splittare), ma sono rimasta piuttosto "perplessa" da questa notizia.
http://www.trendandthecity.it/2011/08/30/boobs-bloomers-il-marchio-di-lingerie-e-reggiseni-imbottiti-per-bambine-che-sfrutta-il-corpo-di-minorenni/ (http://www.trendandthecity.it/2011/08/30/boobs-bloomers-il-marchio-di-lingerie-e-reggiseni-imbottiti-per-bambine-che-sfrutta-il-corpo-di-minorenni/)
non so se questo sia il luogo giusto per questo link (magari nel caso chiederò a betty di splittare), ma sono rimasta piuttosto "perplessa" da questa notizia.
http://www.trendandthecity.it/2011/08/30/boobs-bloomers-il-marchio-di-lingerie-e-reggiseni-imbottiti-per-bambine-che-sfrutta-il-corpo-di-minorenni/ (http://www.trendandthecity.it/2011/08/30/boobs-bloomers-il-marchio-di-lingerie-e-reggiseni-imbottiti-per-bambine-che-sfrutta-il-corpo-di-minorenni/)
fatto ;), se volete commentare ho aperto apposito topic
per il reato di stupro di gruppo valgono ora le stesse condizioni valide per tutti gli altri reati compresi i piu' gravi come l'omicidio, ovvero che la carcerazione preventiva sia applicata solo se sussistono certe condizioni: possibilita' di reiterazione del reato, pericolo di fuga o inquinamento delle prove. non cambia nulla relativamente alla pena inflitta in caso di condanna.)
L'avvocato difensore del militare che ha stuprato la ventenne fuori dalla discotesa circa un mese fa, lasciandola a terra sanguinante, ieri era a domenica cinque.mi domando come una cosa del genere possa essere legale. E' disgustoso, lo sarebbe anche se non avessero fatto nomi.
L'avvocato difensore del militare che ha stuprato la ventenne fuori dalla discotesa circa un mese fa, lasciandola a terra sanguinante, ieri era a domenica cinque.mi domando come una cosa del genere possa essere legale. E' disgustoso, lo sarebbe anche se non avessero fatto nomi.
Avevo visto qualcosa, non è la prima volta che l'avvocato sostiene la tesi del rapporto consensuale, aggiungendo che può essere biasimato 'moralmente' e non 'penalmente' per il suo comportamento.quindi vogliono venderci davvero questa storia che un rapporto consenziente implica sventrare qualcuno e lasciarlo mezzo dissanguato nella neve?
Mia madre ha detto che l'avvocato aveva pure telefonato al programma del mattino, secondo lui, la ragazza era consenziente, ha avuto un'emorragia, lui si è spaventato ed è scappato.
Ha ripetuto due volte il nome della ragazza, senza un'ombra di rispetto.
E' in momenti come questi che provo simpatia per la lapidazione.
Avevo visto qualcosa, non è la prima volta che l'avvocato sostiene la tesi del rapporto consensuale, aggiungendo che può essere biasimato 'moralmente' e non 'penalmente' per il suo comportamento.quindi vogliono venderci davvero questa storia che un rapporto consenziente implica sventrare qualcuno e lasciarlo mezzo dissanguato nella neve?
Mia madre ha detto che l'avvocato aveva pure telefonato al programma del mattino, secondo lui, la ragazza era consenziente, ha avuto un'emorragia, lui si è spaventato ed è scappato.
Ha ripetuto due volte il nome della ragazza, senza un'ombra di rispetto.
ma che davvero?
stiamo a condannare MORALMENTE la gente?
certo che se si appigliano all'ingnoranza del popolaccio hanno vita facile. solo della gente molto limitata può pensare che sia stato "un gioco erotico"
E' in momenti come questi che provo simpatia per la lapidazione.
Peccato che ovunque ci sia è più probabile che in casi del genere lapidino la vittima.
L'idea sembra essere questa, sì. Non ho idea di come siano messe le cose in campo legale, ma la frittata l'hanno messa così.Avevo visto qualcosa, non è la prima volta che l'avvocato sostiene la tesi del rapporto consensuale, aggiungendo che può essere biasimato 'moralmente' e non 'penalmente' per il suo comportamento.quindi vogliono venderci davvero questa storia che un rapporto consenziente implica sventrare qualcuno e lasciarlo mezzo dissanguato nella neve?
Mia madre ha detto che l'avvocato aveva pure telefonato al programma del mattino, secondo lui, la ragazza era consenziente, ha avuto un'emorragia, lui si è spaventato ed è scappato.
Ha ripetuto due volte il nome della ragazza, senza un'ombra di rispetto.
ma che davvero?
stiamo a condannare MORALMENTE la gente?
certo che se si appigliano all'ingnoranza del popolaccio hanno vita facile. solo della gente molto limitata può pensare che sia stato "un gioco erotico"
Non bisognava ‘macchiare’ ancora l’immagine della scuola.Ma fatevi schifo!
Negli ultimi cinque anni 631 adolescenti tra i 12 e i 16 anni sarebbero state "vendute" per atti sessuali, ha scoperto il Times. Due di loro, affidate a istituzioni a Manchester e Rochdale, sarebbero morte in seguito agli stupri
Non ci sono in mezzo dei preti?
E' una storia terrificante, per quello che è già stato e per le conseguenze che avrà.Sulle ragazzine e/o sulla politica?
Sarò ignorante io, ma stando alle descrizioni non capisco perché viene continuate ripetuto che la violenza sessuale non è esclusa ma non è nemmeno accertata.avevo letto e m'ero fatta la stessa domanda, mi sa che è semplicemente perché lo stupro deve essere denunciato perchè sia considerato stupro e lei non ha ancora denunciato niente dato che è sotto choc.
Non so, operata d'urgenza con gravi segni di sanguinamento e lesioni genitali, cosa dovrebbe essere?
Certo, potrebbe essersi lacerata da sola in stile l'esorcista ::)
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/12_luglio_11/violenza-sessuale-australiana-roma-termini-201963698508.shtml
Più che altro non è stato nemmeno accertato se la sanguinanda ha avuto un rapporto con un maschio umano.
Identificato un uomo: non c'è stata violenza
Con la giovane si trovava un barista tunisino di circa trent'anni successivamente identificato e ascoltato a lungo dalla polizia. Non si esclude che quest'ultimo abbia anche cercato di soccorrere la 22enne che, sotto choc e terrorizzata dalla grande quantità di sangue perso, si è allontana nelle vie attorno alla stazione Termini fino a raggiungere a piedi il mercato di via Milazzo, dove poi è stata soccorsa.
si ma aveva un pene o un frullino?!(http://www.freewebs.com/paroledicinema6/Tetsuo3.jpg)
E oltre un certo tasso alcolemico parlare di consenso è difficile.infatti. Ad ogni modo io prima di pigliare per buona la versione del rapporto consensuale vorrei capire se questa è la versione della ragazza o una cosa dedotta da altri.
E oltre un certo tasso alcolemico parlare di consenso è difficile.infatti. Ad ogni modo io prima di pigliare per buona la versione del rapporto consensuale vorrei capire se questa è la versione della ragazza o una cosa dedotta da altri.
http://www.fanpage.it/australiana-ferita-a-roma-nessuno-stupro-un-rapporto-violento-ma-consenziente/ (http://www.fanpage.it/australiana-ferita-a-roma-nessuno-stupro-un-rapporto-violento-ma-consenziente/)Cioè era consenziente a essere ferita e lasciata poi in strada? Molto curioso.
Lei nega la violenza. A parte che le persone spesso negano per vergogna o per non avere grane, ammettiamo pure che i due stessero facendo l'amore liberamente: mi chiedo comunque che razza di rapporto consensuale è se poi rimani per terra sanguinante, priva di sensi e in balia di chiunque. Se uno ha un rapporto con te e vede che ti ha fatto male, anche se eravate d'accordo a fare sesso, ti lascia lì per terra? Mi sembra una storia assurda.E oltre un certo tasso alcolemico parlare di consenso è difficile.infatti. Ad ogni modo io prima di pigliare per buona la versione del rapporto consensuale vorrei capire se questa è la versione della ragazza o una cosa dedotta da altri.
Lei nega la violenza. A parte che le persone spesso negano per vergogna o per non avere grane, ammettiamo pure che i due stessero facendo l'amore liberamente: mi chiedo comunque che razza di rapporto consensuale è se poi rimani per terra sanguinante, priva di sensi e in balia di chiunque. Se uno ha un rapporto con te e vede che ti ha fatto male, anche se eravate d'accordo a fare sesso, ti lascia lì per terra? Mi sembra una storia assurda.sìsì sembra davvero assurda, ma dicono che anche lui era 'mbriaco fradicio e allora potrebbe avere senso che non l'abbia aiutata o ci abbia provato senza riuscirci. Poi se lei conferma che era consenziente c'è poco altro da aggiungere, per la legge c'è stupro se c'è denuncia altrimenti possiamo menarcela tra noi ;D
Boh. Ovvio che la parola di lei chiude la storia, ma perdio anche ad essere ubriachi come fai a ridurre così una persona?
Boh. Ovvio che la parola di lei chiude la storia, ma perdio anche ad essere ubriachi come fai a ridurre così una persona?Comunque si tratta di lesioni. Ma vabbè, si chiude qui e Alemanno può continuare a ridere felice.
anche nel fmoso stupro di gruppo della fortezza dicevano che era consenziente ::)Boh. Ovvio che la parola di lei chiude la storia, ma perdio anche ad essere ubriachi come fai a ridurre così una persona?Comunque si tratta di lesioni. Ma vabbè, si chiude qui e Alemanno può continuare a ridere felice.
Mi viene in mente lo stupro avvenuto a L'Aquila: anche in quel caso il ragazzo sosteneva la natura consenziente del rapporto.
Boh. Ovvio che la parola di lei chiude la storia, ma perdio anche ad essere ubriachi come fai a ridurre così una persona?Comunque si tratta di lesioni. Ma vabbè, si chiude qui e Alemanno può continuare a ridere felice.
Mi viene in mente lo stupro avvenuto a L'Aquila: anche in quel caso il ragazzo sosteneva la natura consenziente del rapporto.
L'avvocato dello stupratore sosteneva il pieno consenso della ragazza, anche a consumare un rapporto "estremo". Si è prima parlato di un tubo, poi di una mano e chissà cos'altro...sìsì mi ricordo il caso
Boh. Ovvio che la parola di lei chiude la storia, ma perdio anche ad essere ubriachi come fai a ridurre così una persona?Comunque si tratta di lesioni. Ma vabbè, si chiude qui e Alemanno può continuare a ridere felice.
Mi viene in mente lo stupro avvenuto a L'Aquila: anche in quel caso il ragazzo sosteneva la natura consenziente del rapporto.
Se è il fatto del militare fuori dalla discoteca, lì la ragazza non ha mai negato lo stupro e, nel caso, fu introdotto un avambraccio... una aberrazione.
Detta così può dare l'idea che non ti sia informata in modo completo sui fatti fin lì noti (esistono per esempio filmati inerenti l'accaduto).http://www.fanpage.it/australiana-ferita-a-roma-nessuno-stupro-un-rapporto-violento-ma-consenziente/ (http://www.fanpage.it/australiana-ferita-a-roma-nessuno-stupro-un-rapporto-violento-ma-consenziente/)Cioè era consenziente a essere ferita e lasciata poi in strada? Molto curioso.
Quello che mi sembra strano è la scarsa elasticità mentale di stampa e inquirenti: una violenza può iniziare, e spesso inizia, come un un rapporto consenziente. Ma è quantomeno strano che uno acconsenta a ferite e lacerazioni profonde e dolorose, se è ubriaca comunque è un abuso (anzi, è più grave per la minor capacità di autodifesa), e nemmeno se uno ti dice "fammi male" tu puoi ridurlo così (per la legge italiana non si possono alienare i diritti personali).
Guarda, non è proprio questo il caso. La ragazza è stata trovata con le gambe insanguinate tanto che ad alcuni che l'hanno vista per primi è sembrato che indossasse calze rosse: ha una lacerazione profonda diversi centimetri - non una semplice perdita come può essere quella di un primo rapporto sessuale - che hanno dovuto cucire con i punti. E' stata trovata per strada priva di sensi- Ti sembra una situazione normale e corrente? E' paragonabile a una "prima volta" e a un rapporto un po' focoso fra ubriachi? A me non me ne fotte niente di dar la caccia allo stupratore o volerlo a tutti i costi, delle scopate intense degli altri me ne frega il giusto (cioè nulla), ma dire che è stato solo un rapporto un po' oltre i canoni è offendere l'intelligenza delle persone. Se poi una persona decide di non denunciare è nel suo diritto, ma non me la possono raccontare come una favoletta a lieto fine.Quello che mi sembra strano è la scarsa elasticità mentale di stampa e inquirenti: una violenza può iniziare, e spesso inizia, come un un rapporto consenziente. Ma è quantomeno strano che uno acconsenta a ferite e lacerazioni profonde e dolorose, se è ubriaca comunque è un abuso (anzi, è più grave per la minor capacità di autodifesa), e nemmeno se uno ti dice "fammi male" tu puoi ridurlo così (per la legge italiana non si possono alienare i diritti personali).
Riprendo l'estensione della tesi: dunque la ragazzina/ragazza al suo primo rapporto, se ha provato dolore ed ha avuto perdita di sangue, è stata stuprata per definizione?
Dunque una qualunque coppia che ha bevuto e poi si abbandona ad atti sessuali, consuma sempre uno stupro reciproco?
Quello che a me sembra strano è che, secondo alcune posizioni (mi ricordano Elvira Banotti) si abbia la necessità di addebitare uno stupro sempre e comunque, ricercandolo in ogni anfratto, indipendentemente dall'accertamento dei fatti; i quali non sono sempre univoci.
eh 'spetta un attimo Mixar: io sono d'accordo con te che l'uso/abuso di alcol non significhi che si tratta automaticamente uno stupro, però: se un perfetto sconosciuto conosciuto al bar 5 min prima (non parliamo quindi di una "coppia") si approfitta di una talmente ubriaca da non riuscire neanche a caminare (e quindi non in possesso delle sue facoltà e soprattutto debolmente reattiva o del tutto incapace di reagire) mi spieghi la differenza tra questo e la circonvenzione di incapace? ;DQuello che mi sembra strano è la scarsa elasticità mentale di stampa e inquirenti: una violenza può iniziare, e spesso inizia, come un un rapporto consenziente. Ma è quantomeno strano che uno acconsenta a ferite e lacerazioni profonde e dolorose, se è ubriaca comunque è un abuso (anzi, è più grave per la minor capacità di autodifesa), e nemmeno se uno ti dice "fammi male" tu puoi ridurlo così (per la legge italiana non si possono alienare i diritti personali).
Riprendo l'estensione della tesi: dunque la ragazzina/ragazza al suo primo rapporto, se ha provato dolore ed ha avuto perdita di sangue, è stata stuprata per definizione?
Dunque una qualunque coppia che ha bevuto e poi si abbandona ad atti sessuali, consuma sempre uno stupro reciproco?
Quello che a me sembra strano è che, secondo alcune posizioni (mi ricordano Elvira Banotti) si abbia la necessità di addebitare uno stupro sempre e comunque, ricercandolo in ogni anfratto, indipendentemente dall'accertamento dei fatti; i quali non sono sempre univoci.
eh 'spetta un attimo Mixar: io sono d'accordo con te che l'uso/abuso di alcol non significhi che si tratta automaticamente uno stupro, però: se un perfetto sconosciuto conosciuto al bar 5 min prima (non parliamo quindi di una "coppia") si approfitta di una talmente ubriaca da non riuscire neanche a caminare (e quindi non in possesso delle sue facoltà e soprattutto debolmente reattiva o del tutto incapace di reagire) mi spieghi la differenza tra questo e la circonvenzione di incapace? ;DQuello che mi sembra strano è la scarsa elasticità mentale di stampa e inquirenti: una violenza può iniziare, e spesso inizia, come un un rapporto consenziente. Ma è quantomeno strano che uno acconsenta a ferite e lacerazioni profonde e dolorose, se è ubriaca comunque è un abuso (anzi, è più grave per la minor capacità di autodifesa), e nemmeno se uno ti dice "fammi male" tu puoi ridurlo così (per la legge italiana non si possono alienare i diritti personali).
Riprendo l'estensione della tesi: dunque la ragazzina/ragazza al suo primo rapporto, se ha provato dolore ed ha avuto perdita di sangue, è stata stuprata per definizione?
Dunque una qualunque coppia che ha bevuto e poi si abbandona ad atti sessuali, consuma sempre uno stupro reciproco?
Quello che a me sembra strano è che, secondo alcune posizioni (mi ricordano Elvira Banotti) si abbia la necessità di addebitare uno stupro sempre e comunque, ricercandolo in ogni anfratto, indipendentemente dall'accertamento dei fatti; i quali non sono sempre univoci.
E' già stabilito che è così, che si è trattato di un approfittarsi, da sentenza definitiva?a me interessava fare un discorso generale, non entro nel caso in questione
Quello che continuo a ribadire è che la costruzione dell'immagine di quello che è accaduto è tutta diretta a sostenere la presenza di uno stupro. Che può esserci. Ma può altrettanto non sussistere.
Riprendendo poi la questione alcolici: il tizio era anch'egli sotto l'effetto di alcol?a rigor di logica, se lei il giorno dopo si sveglia e decide di denunciare, SI. A rischio e pericolo del "furbetto" che abborda le ubriache quindi.
Sesso fra sconosciuti brilli, è quindi sempre stupro?
Guarda, non è proprio questo il caso. La ragazza è stata trovata con le gambe insanguinate tanto che ad alcuni che l'hanno vista per primi è sembrato che indossasse calze rosse: ha una lacerazione profonda diversi centimetri - non una semplice perdita come può essere quella di un primo rapporto sessuale - che hanno dovuto cucire con i punti. E' stata trovata per strada priva di sensi- Ti sembra una situazione normale e corrente? E' paragonabile a una "prima volta" e a un rapporto un po' focoso fra ubriachi? A me non me ne fotte niente di dar la caccia allo stupratore o volerlo a tutti i costi, delle scopate intense degli altri me ne frega il giusto (cioè nulla), ma dire che è stato solo un rapporto un po' oltre i canoni è offendere l'intelligenza delle persone. Se poi una persona decide di non denunciare è nel suo diritto, ma non me la possono raccontare come una favoletta a lieto fine.Quello che mi sembra strano è la scarsa elasticità mentale di stampa e inquirenti: una violenza può iniziare, e spesso inizia, come un un rapporto consenziente. Ma è quantomeno strano che uno acconsenta a ferite e lacerazioni profonde e dolorose, se è ubriaca comunque è un abuso (anzi, è più grave per la minor capacità di autodifesa), e nemmeno se uno ti dice "fammi male" tu puoi ridurlo così (per la legge italiana non si possono alienare i diritti personali).
Riprendo l'estensione della tesi: dunque la ragazzina/ragazza al suo primo rapporto, se ha provato dolore ed ha avuto perdita di sangue, è stata stuprata per definizione?
Dunque una qualunque coppia che ha bevuto e poi si abbandona ad atti sessuali, consuma sempre uno stupro reciproco?
Quello che a me sembra strano è che, secondo alcune posizioni (mi ricordano Elvira Banotti) si abbia la necessità di addebitare uno stupro sempre e comunque, ricercandolo in ogni anfratto, indipendentemente dall'accertamento dei fatti; i quali non sono sempre univoci.
Non so quale sia la tua idea di stupro, ma se brillo conosce ubriaca, si appartano, comincia un rapporto, e brillo inizia a fare cose turche ferendo ubriaca che suppongo si agiti e si lamenti o comunque non sia felice della situazione, brillo o smette subito o sta iniziando a commettere violenza. Se anche non si agita, ma sai che quella persona non è in grado di difendersi o di capire quello che accade, allora è lecito approfittarsene? Saranno pure stati ubriachi in due, ma in ospedale c'è finita lei.La tua è una ricostruzione ipotetica, che vale pienamente solo nel suo ambito di riscostruzione ipotetica. Il "caso di scuola".
NO, altrimenti possiamo gettare alle fogne i procedimenti e i processi, che stanno lì per ricostruire, processualmente, l'effettivo accadimento concreto.E' già stabilito che è così, che si è trattato di un approfittarsi, da sentenza definitiva?a me interessava fare un discorso generale, non entro nel caso in questione
Quello che continuo a ribadire è che la costruzione dell'immagine di quello che è accaduto è tutta diretta a sostenere la presenza di uno stupro. Che può esserci. Ma può altrettanto non sussistere.Riprendendo poi la questione alcolici: il tizio era anch'egli sotto l'effetto di alcol?a rigor di logica, se lei il giorno dopo si sveglia e decide di denunciare, SI. A rischio e pericolo del "furbetto" che abborda le ubriache quindi.
Sesso fra sconosciuti brilli, è quindi sempre stupro?
NO, altrimenti possiamo gettare alle fogne i procedimenti e i processi, che stanno lì per ricostruire, processualmente, l'effettivo accadimento concreto.beh spiegami allora perchè approfittarsi di un infermo di mente è sempre un approfittarsi e approfittarsi di una ubriaca fradicia (non ho parlato di persone brille) no, spiegami la differenza
Inoltre anche tu, stando alla lettera, presupporresti che il maschio sia sempre stupratore, in quanto lui è "furbetto che abborda l'ubriaca", dunque anche quando brilli entrambi finiscono a letto.
Ipotizzarlo a parti rovesciate si urlerebbe allo scandalo?no, si urlerebbe alla cazzata, dato che "stuprare" un ubriaco credo che sia fisicamente impossibile
NO, altrimenti possiamo gettare alle fogne i procedimenti e i processi, che stanno lì per ricostruire, processualmente, l'effettivo accadimento concreto.beh spiegami allora perchè approfittarsi di un infermo di mente è sempre un approfittarsi e approfittarsi di una ubriaca fradicia (non ho parlato di persone brille) no, spiegami la differenza
Inoltre anche tu, stando alla lettera, presupporresti che il maschio sia sempre stupratore, in quanto lui è "furbetto che abborda l'ubriaca", dunque anche quando brilli entrambi finiscono a letto.
Io ho parlato di brilli e tu hai risposto alla domanda brilli con "a rigor di logica...".
Ma non conta. Ti lascio la presunzione di buona fede nell'errore.
Approfittarsi da lucido dell'ubriaca fradicia, con volontà attutita o prossima all'annullamento, è un approfittarsi.
Due ubriachi che fanno sesso (la penetrazione del pene non è l'unica forma di realizzazione di un atto sessuale, credo...) si pongono su un piano ben più scivoloso del caso di scuola.
Maschio stupratore? No, forse non mi sono spiegata. Per me se una persona - uomo o donna - viene ritrovata in quelle condizioni, anche se nega qualunque violenza ( e gli uomini, quando sono vittime -perlopiù di altri uomini- negano sempre perché si vergognano ancora di più), ma fa venire il dubbio che probabilmente non sia stato un rapporto dal tutto consensuale (magari è iniziato come tale), ma per motivi suoi che vanno rispettati preferisca evitare di dirlo. Quindi ci andrei piano: non si può dire "stupro", ma nemmeno parlare di piacevoli acrobazie sessuali, perché non è chiaramente il caso.NO, altrimenti possiamo gettare alle fogne i procedimenti e i processi, che stanno lì per ricostruire, processualmente, l'effettivo accadimento concreto.E' già stabilito che è così, che si è trattato di un approfittarsi, da sentenza definitiva?a me interessava fare un discorso generale, non entro nel caso in questione
Quello che continuo a ribadire è che la costruzione dell'immagine di quello che è accaduto è tutta diretta a sostenere la presenza di uno stupro. Che può esserci. Ma può altrettanto non sussistere.Riprendendo poi la questione alcolici: il tizio era anch'egli sotto l'effetto di alcol?a rigor di logica, se lei il giorno dopo si sveglia e decide di denunciare, SI. A rischio e pericolo del "furbetto" che abborda le ubriache quindi.
Sesso fra sconosciuti brilli, è quindi sempre stupro?
Inoltre anche tu, stando alla lettera, presupporresti che il maschio sia sempre stupratore, in quanto lui è "furbetto che abborda l'ubriaca", dunque anche quando brilli entrambi finiscono a letto.
Ipotizzarlo a parti rovesciate si urlerebbe allo scandalo?
Non ci sta, in ogni caso, con la logica.
Approfittarsi da lucido dell'ubriaca fradicia, con volontà attutita o prossima all'annullamento, è un approfittarsi.sìsì, sul fatto che la seconda ipotesi sia tutt'altro che netta e facile da districare sono d'accordo. La prima invece, a mio avviso, pone pochi dubbi. Mi pare che siamo grossomodo d'accordo :P
Due ubriachi che fanno sesso (la penetrazione del pene non è l'unica forma di realizzazione di un atto sessuale, credo...) si pongono su un piano ben più scivoloso del caso di scuola.
Maschio stupratore? No, forse non mi sono spiegata. Per me se una persona - uomo o donna - viene ritrovata in quelle condizioni, anche se nega qualunque violenza ( e gli uomini, quando sono vittime -perlopiù di altri uomini- negano sempre perché si vergognano ancora di più), ma fa venire il dubbio che probabilmente non sia stato un rapporto dal tutto consensuale (magari è iniziato come tale), ma per motivi suoi che vanno rispettati preferisca evitare di dirlo. Quindi ci andrei piano: non si può dire "stupro", ma nemmeno parlare di piacevoli acrobazie sessuali, perché non è chiaramente il caso.NO, altrimenti possiamo gettare alle fogne i procedimenti e i processi, che stanno lì per ricostruire, processualmente, l'effettivo accadimento concreto.E' già stabilito che è così, che si è trattato di un approfittarsi, da sentenza definitiva?a me interessava fare un discorso generale, non entro nel caso in questione
Quello che continuo a ribadire è che la costruzione dell'immagine di quello che è accaduto è tutta diretta a sostenere la presenza di uno stupro. Che può esserci. Ma può altrettanto non sussistere.Riprendendo poi la questione alcolici: il tizio era anch'egli sotto l'effetto di alcol?a rigor di logica, se lei il giorno dopo si sveglia e decide di denunciare, SI. A rischio e pericolo del "furbetto" che abborda le ubriache quindi.
Sesso fra sconosciuti brilli, è quindi sempre stupro?
Inoltre anche tu, stando alla lettera, presupporresti che il maschio sia sempre stupratore, in quanto lui è "furbetto che abborda l'ubriaca", dunque anche quando brilli entrambi finiscono a letto.
Ipotizzarlo a parti rovesciate si urlerebbe allo scandalo?
Non ci sta, in ogni caso, con la logica.
FB non lo vedo :-\
che frase è?
Per me sono finti.
Per me sono finti.nono, alcuni trollano, ma non tutti. Sono proprio teste di cazzo vere.
che poi, pensandoci bene, anche trollare su certe cose è da teste di cazzo vere.Per me sono finti.nono, alcuni trollano, ma non tutti. Sono proprio teste di cazzo vere.
cazzi?
Neanch'io lo farei. Ma anche ammettendo che abbia commesso un'imprudenza pagandola a carissimo prezzo, tirare in ballo le sue sfighe lavorative e il suo passato sentimentale (tra l'altro abbastanza ordinario) con tono moraleggiante è da stronzi.ma come Archibald?? Vuoi negare al pubblico il diritto alla storiella del caso umano?
attingendo agli abissi dell'animo umanola banalità del male :asd:
OT Oddio ma anche la D'Urso ci ha lo sguardo gnagnarosoNeanch'io lo farei. Ma anche ammettendo che abbia commesso un'imprudenza pagandola a carissimo prezzo, tirare in ballo le sue sfighe lavorative e il suo passato sentimentale (tra l'altro abbastanza ordinario) con tono moraleggiante è da stronzi.ma come Archibald?? Vuoi negare al pubblico il diritto alla storiella del caso umano?
(http://www.corriereinformazione.it/images/stories/barbara-d-urso.jpg)
OT Oddio ma anche la D'Urso ci ha lo sguardo gnagnarososì ma lei è proprio la regina dello sguardo gnagnaroso
Mi sa che te lo chiedono al provino per Mediaset, subito dopo l'ostensione delle chiappeOT Oddio ma anche la D'Urso ci ha lo sguardo gnagnarososì ma lei è proprio la regina dello sguardo gnagnaroso
folklore a parte io di notte in un parco non ci andrei a dormirela cosa che mi urta è che se uno viene, ad esempio, pestato a sangue per futili motivi, a nessuno viene in mente di sindacare su cosa ci facesse in giro da solo ai giardinetti e bla bla bla. Se una viene stuprata invece sta considerazione esce fuori SEMPRE.
eh viviamo in una società con residui di maschilismo purtroppo,non fanno ridere ste provocazioni :zzz:
purtroppo nel senso che sono rimasti solo i residui
mica l'ho detto per ridereti concedevo il beneficio del dubbio :facepalm:
A Lulù?effettivamente ormai dovrei conoscerlo :patpat:
il solito birignao su qualunque tizia che si caccia nei guai anche nelle situazioni più assurde è femminista peròil birignao sull'andare in giro la notte lo hai iniziato tu, io ho solo risposto ::)
femminista non ha accezione negativa, maschilista sì ::)
il residuo di maschilismo consiste nel far notare l'imprudenza e farci su del folklore, se non fosse residuale direbbe semplicemente "che ci vai a dormire nei giardinetti?"se un barbone dorme ai giardinetti e arriva un gruppo di stronzetti e lo pesta a sangue e lo manda all'ospedale o magari gli dà fuoco la cosa che ti viene da dire è "eh ma non era proprio il caso di andare a dormire ai giardinetti!"?
ecco questo sarebbe un buon punto di partenza su cui rifletterefilm già visto
ah sì? non sapevoecco questo sarebbe un buon punto di partenza su cui rifletterefilm già visto
se un barbone dorme ai giardinetti è perchè non ci ha alternativa che non pare il caso della tipa a stare all'articolo.quindi se ad esempio un tizio 'mbriaco si corica 10 min sulla panchina ai giardinetti e arrivano due bulletti e gli danno fuoco va bene perchè poteva tornarsene a casa quindi è stato pure un po' scemo lui, giusto?
oppure se vuoi ti faccio un esempio che piacerà pure alle femministe, ogni tanto qualche tizio che va a fare turismo sessuale nei paesi esotici ci lascia le penne.questo sì che è un esempio del cazzo. Chi va a fare turismo sessuale fa qualcosa di male e di ripugnante (sfruttamento dela prostituzione minorile), andare ai giardinetti invece è un sacrosanto diritto. Quale sarebbe l'afficnità tra le due cose prego? Lì "ben gli sta" sul serio
io dico "ben gli sta"
certo che è scemocol cazzo che ci credo che lo pensi, lo dici solo perchè se no ci ho ragione io :asd:
scusa ennecì dove sta scritto che il turismo sessuale sia per forza prostituzione minorile?se non è minorile fa lo stesso, è noto a tutto il forum ciò che penso della prostituzione (di chi ci va)
così vuoi forzare il mio pensiero però, mica dico che i due bulletti o lo stupratore hanno attenuanti.guarda che andare ai giardinetti non è una imprudenza, mica stavano facendo bungee jumping dal cavalcavia. Si presume che in città io debbo poter uscire quando cazzo voglio e con chi voglio, se così non è la mancanza non è di chi esce, ma di chi stupra o di chi non vigila.
non attenua nulla l'imprudenza della vittima. certo che la vittima resta imprudente anche se vittima.
Poi tu metti cose gravissime su comportamenti lievi il che confonde il ragionamentoio ho paragonato due fatti paragonabili, violenza grave vs violenza grave. Altri esempi li hai introdotti tu
andare ai giardinetti di notte per una donna specie in una grande città è un'imprudenza.no, significa che tu hai esercitato un tuo diritto e sei stato leso nella tua libertà, punto.
che ti piaccia o no.
io ubriaco di notte ai giardinetti di padova non ci andrei nemmeno in quanto uomo. il che non significa che se mi bruciano vivo me lo merito, significa solo che sarei scemo a farlo.
del resto io non posso andare dove ci sono tifosi di calcio ma non è che per dimostrare che un libero cittadino può andare ovunque mi lancio nel martiriofai come ti senti meglio ma se ci andassi e ti alzassero anche solo un dito non avrei altre considerazioni da fare se non che LORO sono degli zulù ::)
scusa ennecì dove sta scritto che il turismo sessuale sia per forza prostituzione minorile?
va bene ennecì ti aspetto per andare a visitare posti pericolosi assieme e imporre i nostri diritti sacrosanti!andiamo! :jedi: (http://tecnoblog.girlpower.it/wp-content/gallery/emoticon-msn/1206806964.gif)
Zulù usato come insulto non mi piace gran che...manco a me, puoi sostituirlo con zotici
se non erro gli Zulù vivono in Sudafrica esattamente come Yo-landi !!!!!!:rotfl:
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=-po14C8lH2s[/youtube]
.il residuo di maschilismo consiste nel far notare l'imprudenza e farci su del folklore, se non fosse residuale direbbe semplicemente "che ci vai a dormire nei giardinetti?"se un barbone dorme ai giardinetti e arriva un gruppo di stronzetti e lo pesta a sangue e lo manda all'ospedale o magari gli dà fuoco la cosa che ti viene da dire è "eh ma non era proprio il caso di andare a dormire ai giardinetti!"?
Perchè se uno subisce una violenza sono merde gli altri e se una subisce una violenza sono merde gli altri però pure lei poteva evitare? grazie a chiunque voglia rispondermi inutilmente a questa domanda retorica :asd:
sono d'accordo al 100%
Provo a rispondere: per molte persone le donne devono osservare una serie di regole non scritte, un complesso codice di comportamento che vede nei gesti piu' banali - uscire da sole la sera, fare una passeggiata in un parco poco affollato, indossare abiti non castigati- un possibile segnale di disponibilità sessuale. Per i maschi non vale tutto ciò: girare soli di notte e' un gesto neutro, non viene interpretato in nessun modo. Alla fine e' come se ci fosse una sorta di coprifuoco per le donne non accompagnate: perchè se invece c'è un uomo con loro, allora il segnale cambia, e' una donna sotto la protezione di un uomo, scortata, il messaggio e' "questa donna sta con me, lasciatela stare".
ok
ora si sta raschiando il fondo del barile
www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2012/10/09/Indonesia-violentata-scuola-espelle_7600020.html
Provo a rispondere: per molte persone le donne devono osservare una serie di regole non scritte, un complesso codice di comportamento che vede nei gesti piu' banali - uscire da sole la sera, fare una passeggiata in un parco poco affollato, indossare abiti non castigati- un possibile segnale di disponibilità sessuale.
http://www.lanazione.it/siena/cronaca/2012/10/20/789553-violenta_ragazzina.shtml (http://www.lanazione.it/siena/cronaca/2012/10/20/789553-violenta_ragazzina.shtml)
Bella quest'insistenza sul fatto che lui fosse sardo. Fosse stato lombardo l'avrebbero scritto?
disarticolato da assistere, più che incarcerare, per l'altrui e la propria incolumità non fa sciocc...
nella testa di cazzo di chi le pensa.Teste numerose e, ahinoi, non solo maschili. Ho udito giustificazioni femminili per gli stupri (subiti da altre) da far accapponare la pelle.
sono tutte affermzioni, quelle delle donne che hai ascoltato, riportabili al "se l'è cercata" oppure qualcuna di queste affermazioni ha a che fare con un semplice istinto di conservazione? Incolpano le vittime o fanno commenti sulla prudenza? (tipo "a Porta Nuova/Stazione Centrale, di notte, non ci andrei a gironzolare, anche se fossi maschio...")No, proprio cose pese, tipo che "se a 14 anni ti vesti così che ti aspetti" e roba del genere.
sono tutte affermzioni, quelle delle donne che hai ascoltato, riportabili al "se l'è cercata" oppure qualcuna di queste affermazioni ha a che fare con un semplice istinto di conservazione? Incolpano le vittime o fanno commenti sulla prudenza? (tipo "a Porta Nuova/Stazione Centrale, di notte, non ci andrei a gironzolare, anche se fossi maschio...")visto che gli stupri avvengono anche in pieno giorno (vedi caso sopra) ed in qualunque zona della città certe "lezioni di vita" le trovo solo irritanti e stupide. Non sono le persone oneste a dover soccombere alla delinquenza con coprifuoco e zone offlimits, ma che siamo ancora al far west e la legge del più forte?
Inquietante...sono tutte affermzioni, quelle delle donne che hai ascoltato, riportabili al "se l'è cercata" oppure qualcuna di queste affermazioni ha a che fare con un semplice istinto di conservazione? Incolpano le vittime o fanno commenti sulla prudenza? (tipo "a Porta Nuova/Stazione Centrale, di notte, non ci andrei a gironzolare, anche se fossi maschio...")No, proprio cose pese, tipo che "se a 14 anni ti vesti così che ti aspetti" e roba del genere.
No, tuttavia la delinquenza è un fatto.sono tutte affermzioni, quelle delle donne che hai ascoltato, riportabili al "se l'è cercata" oppure qualcuna di queste affermazioni ha a che fare con un semplice istinto di conservazione? Incolpano le vittime o fanno commenti sulla prudenza? (tipo "a Porta Nuova/Stazione Centrale, di notte, non ci andrei a gironzolare, anche se fossi maschio...")Non sono le persone oneste a dover soccombere alla delinquenza con coprifuoco e zone offlimits, ma che siamo ancora al far west e la legge del più forte?
No, tuttavia la delinquenza è un fatto.non sono d'accordo, nel caso dello stupro sono "consigli" insulsi e stupidi. Lo stupro non è come la delinquenza "lucrativa" (scippi, furti, rapine ecc), non esistono assembramenti di stupratori alla Termini o cose del genere, sebbene l'idea che funzioni come gli scippi delle vecchie davanti all'ufficio postale sia molto suggestiva :facepalm: :facepalm: :facepalm:
Millenni di forme oppressive o liberarli non l'hanno eradicata, l'hanno al limite allocata in modo differente.
Tenere a mente che esiste è prudenza; ignorarla è imprudenza. Lineare ed ovvio.
No, tuttavia la delinquenza è un fatto.non sono d'accordo, nel caso dello stupro sono "consigli" insulsi e stupidi. Lo stupro non è come la delinquenza "lucrativa" (scippi, furti, rapine ecc), non esistono assembramenti di stupratori alla Termini o cose del genere, sebbene l'idea che funzioni come gli scippi delle vecchie davanti all'ufficio postale sia molto suggestiva :facepalm: :facepalm: :facepalm:
Millenni di forme oppressive o liberarli non l'hanno eradicata, l'hanno al limite allocata in modo differente.
Tenere a mente che esiste è prudenza; ignorarla è imprudenza. Lineare ed ovvio.
anzi ricordiamo che la maggior parte degli stupri sono ad opera di amici/parenti/conoscenti ecc, non del malandrino che vive di espedienti.
Quindi le ridicole lezioncine di vita queste "donne prudenti che a loro non capiterebbe" dovrebbero cortesemente ficcarsele nel culo.
A loro capiterebbe come a chiunque altra, ribadisco l'ovvietà.esattevolmente
Il caso del malandrino è quello che fa maggiore notizia ed è inoltre quello di cui si stava parlando.