Secondo me è allucinazione non vedere la struttura e i progetti, che mica sono a nome palombelli, lei è una pedina.
La struttura è la solita cosa viscida della destrina italiana, che in fondo la prostituta si diverte e fa soldi, infatti la butta tutta sulle differenze di consumismo femminile. Come che la prostituzione fosse questione di tipe più o meno annoiate con lo sciopping compulsivo, che quando erano alte e raffinate come la palombelli mica la davano via per un viaggetto a ponza!
Se questa non è una struttura, e se questo non fa schifo non saprei.
Il progetto è molto semplice: non si parla più di un reato ben preciso cioè la prostituzione minorile con i colpevoli che sono i clienti e basta, ma di ricattati, ah lateralmente mi fa cascare i maroni tutti i "non sapevamo che erano minorenni" quando è ovvio che quello cercavano.
Come se io domani rapino la banca e se qualcuno mi vede e mi ricatta allora io divento innocente.
Poi non capisco la tua distinzione tra consapevoli, autogestito, papponi. Che casso! Non ho nessuna difficoltà a credere che delle minorenni abbiano fatto, coscientemente e volontariamente, le prostitute, ma resta che i colpevoli sono i clienti sempre e comunque. Perchè comunque la volontarietà di ste merde ripiene di soldi è ben diversa dalla volontarietà di una ragazzina per quanto scafata.
Vedi, esiste la possibilità di aggiungere responsabilità e non solo di escludere responsabilità in quanto una delle due é più intensa. É un dato di fatto e un dato giuridico e sbagli nella tua conclusione tanto apprezzabile all'apparenza.
Intanto entrambe, anche la quattordicenne al tempo, non sono sottratte al diritto ma si applica un percorso riferito ai minorenni.
In secondo luogo, anche se occorre valutare l'esito che avrà il procedimento, la minorenne più avanti con l'età é stata indagata, sulla base di fatti specifici, a lei riferiti e contestati, inerenti la piu giovane.
Poi potete dichiarare o rendere implicito che i magistrati sono merda ignorante e gli avvocati, gli psicologi di parte hanno colto il problema perché intelligenti e sensibili e vicini in questo all'unica realtà ammissibile.
Dunque, sono possibili due differenti ambiti di responsabilità, anche penale, nello stesso contesto. Ciascuno con le sue caratteristiche ed una evidente diversa gravità. Ma una responsabilità non esclude l'altra e possono affiancarsi dentro lo svolgersi di un fatto complesso e CONCRETO.
La Palombelli ripete solamente un concetto, come sottolineava prima Purple, che appartiene a strutture di pensiero decisamente preberlusconiane, si sente da anni e non nasconde alcuna novità o progetto. E lo esprime pure male.
Sul ricatto, beh, esiste. Del cliente non si deve occupare il pappone per conto della magistratura.
La magistratura indaga entrambi. L'estorsione la contesteranno, quando c'é, al pappone.
La Palombelli fa schifo ma non ha nessuna struttura, nessuna qualità e finezza nella sua contestazione, né nei fatti né nelle conoscenze messe in campo a favore della sua tesi.