Ricordo come, qualche anno fa, in una discussione su fb con dei conoscenti un po' più anziani a proposito di prostituzione (mi pare fosse nato da quella berlusconiana che aveva detto che tutti gli uomini sono stati a prostitute) uno se n'era uscito con una frase che mi aveva lasciato stupefatto, qualcosa come "ah perché, quando siete all'estero riuscite sempre a rimorchiare? Bravi voi..." Che ci siano tutti questi uomini che hanno il desiderio e il bisogno di scopare così di continuo mi sbalordisce.
A me no; ho sempre avuto, e ho, frequentazioni in un mondo che alcuni direbbero "non elevato" (variamente... per cultura in senso lato, ascendenze sociali, disponibilità economica), dove questo indomabile istinto è assolutamente tangibile, sia per gli uomini che per le donne. Le peripezie sessuali sono all'ordine del giorno.
Tra i maschi di quel tessuto sociale, sia chi ha avuto più difficoltà a procurarsi incontri femminili, sia chi non ha mai avuto alcuna difficoltà, ha avvicinato, e in molti casi pure praticato, anche magari una volta sola, soprattutto in gioventù, il mondo della prostituzione.
Per altro, pure persone ricche per davvero e non prive di strutture culturali si giovano, senza neppure tenerlo nascosto, dei servizi di lussuose escort.
Insomma, la gente attorno mi è parsa e mi pare governata in gran numero dal suddetto impetuoso bisogno.