Io sono arrivata a bere 6-7 caffè al giorno, ma era troppo per il mio fisico. E pensare che ho iniziato e berlo molto tardi, sui vent'anni, quando andare al bar è diventato l'unico modo per staccare da ore seduta al lavoro, in un ambiente per giunta silenzioso e dove c'è poca interazione. Quello della macchinetta l'ho sempre rifiutato, lo trovo disgustoso, piuttosto se non c'è altro da fare preferisco prendere il pur sempre discutibile latte in polvere che esce con dubbio colore da quegli aggeggi infernali.
Da un paio d'anni comunque di caffè ne bevo non più di 4-5 al giorno, da quando mi sono imposta di non consumarne dal tardo pomeriggio in poi. Se capita un caffè dopo cena è solo perchè mi serve caffeina per tenermi sveglia a lavorare.
Il tè lo bevo a metà pomeriggio e a volte la mattina. Mi piace il rito, la preparazione ed il tempo d'attesa dell'infusione. Amo quelli aromatizzati, ma non disdegno di assaporare i gusti puri. Insomma li provo tutti. Credo di essere una delle poche persone a cui non piace l'Earl Grey, ma amo assai il darjeeling in ogni sua versione.
Le tisane sono l'immancabile bevuta del dopo cena. Al momento rosa canina, frutti rossi e mandarino.
Kurama certo! E se hai una nuova ricetta per una bella tazza di cioccolata calda, fatti sotto e scrivila, che poi la si testa.