Dobby 
Manco po'gazzo.
Mi spiace ma questi non sanno proprio fare una scena commuovente sulla morte di un personaggio, in nessun caso; nel VI quando muore Silente ti veniva da sbadigliare per il disinteresse, e anche questa volta ti preocupi di più di un eventuale stappo nel maglioncino di Hermione che della morte di Dobby.
Vero, le scene mancano di pathos: le morti si risolvono con i silenzi, sguardi da triglia e uno stacco.
La morte della civetta (a Harry, diciamolo, fregava più di lei che di Moody ed aveva ragione) è liquidata malissimo, lo stesso per l'orecchio di George e per la fine di Dobby. Gli attori più giovani rovinano le scene, ad esempio, Luna non afferma "credo che dovremmo chiudergli gli occhi" con la voce atona, perché Luna sa cos'è la morte ed era stata rapita e sapeva che suo padre era stato costretto a tradire i suoi amici ed era stata pure torturata; la sua dolcezza e sensibilità si palesano nei piccoli gesti (ad esempio,
vestono Dobby tutti quanti e qui non lo fanno, un gesto importante che simboleggiava la libertà di Dobby), gli attori adulti si fanno valere ed Imelda è una perfetta, crudele Dolores.