avevo scritto alle 11 un post di spiega lunghissimo. poi sono andata in riunione. poi sono ritornata e l'ho concluso a caso perché non mi ricordavo quello che volevo dire, poi ho cliccato "pubblica tutto daje" ma il forum non me l'ha pubblicato. Sigh.

In sintesi, mi pare che stavo rispondendo a hudinì: il fantasy non ho detto che mi fa schifo. E' una questione di gusto personale, se devo comprare un libro piuttosto che prendere "La saga dei Megatroll ungulati" prendo un romanzo. Ma questo non riguarda solo il fantasy, metto un gradino più in basso nella scala dei miei personalissimi gusti tutti i libri "di genere" (gialli, horror eccetera) senza nulla togliere al loro valore. Ovviamente ci sono delle eccezioni per ogni cosa, HR, storia infinita (ma anche star wars se vogliamo estendere il concetto alla fantascienza e ai film) che mi sono piaciuti moltissimo, forse perché sforano la concezione "di genere".
I libri di genere seguono sempre lo stesso schema decodificato (si.). Per i fantasy si inventano un mondo con gli abitanti divisi in categorie, elfi, giganti, orchi, umani, maghi, streghe, il male e il bene sono ben distinti, si va alla ricerca di un oggetto esterno che aiuta il protagonista, che è solitamente un tipo giovane e ribelle, contro il cattivo nero e brutto. Per quanto mi riguarda, questi elementi riesco ad identificarli quasi subito ed è il motivo per cui la lettura dei libri di genere la maggior parte delle volte mi annoia. comunque sono una lettrice decisamente svezzata, ash me lo segno.
poi la questione politica: devo informarmi meglio, tolkien comunque non è stato solo ripreso a destra ma anche dalle sinistre ecologiste e mi pare c'era sotto pure una qualche visione religioso-cristiano-anglicana. Comunque, voi lettori di fantasy mi garantite che la visione politica non è già presente nei libri (o non corrisponde a quella dell'autore) ma viene proiettata successivamente, no?