NON mi toccate le pere dell'orco.
Cosa cazzo si devono essere fumati per inventarsi una locuzione come "le pere dell'orco"?
Non esce dalla testa per giorni e giorni.
E dal vivo è eccezionale:
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=iYmoQqfRytI[/youtube]
Per quanto mi inchini e vi ringrazi dal profondo per questo illuminante assaggio del folk metal finlandese, non posso fare a meno di notare l'alto grado di cazzonaggine di costoro.
Ovvero, sospetto che non ci credano poi così tanto, che in fondo un po' si ridono sopra anche loro. Sbaglio?
Ammetto di non averli mai ascoltati prima, quindi la prima impressione potrebbe essere ingannevole.
Fatto sta che mi sembrano molto, troppo più simpatici di quelle scope in culo dei Rhapsody.
Korpiklaani e Finntroll sono profondamente autoironici, sia nei testi delle loro canzoni, sia nelle loro performance live e nei video. I Finntroll sono artisticamente superiori, ma entrambi giocano parecchio sulla ridicolizzazione degli stereotipi viking propugnato soprattutto in campo epic e black (sottogenere tra i meno preferiti del sottoscritto). Peccato che il violinista-rasputin dei Korpiklaani si sia recentemente rasato l'acconciatura.
Gli italiani sono nettamente più palinculo, teste di cazzo e pompati. Uno degli esempi più famosi è l'osannatissimo "video del gelataio" dei Kaledon, perculato da tutto il sottobosco metal fin dalla sua prima uscita (ricordo una performance live nella quale il pubblico era per il 50% composto da gente vestita di lino bianco, solo per sfotterli. Grandioso)
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=22DcXJ4k6kU[/youtube]
Tra i capolavori vintage, come non citare l'eccezionale Warriors of the Night degli Wizards, esempio massimo di grande regia bellica e intensità interpretativa.
Già recensito dal sottoscritto in
http://forthcoming-winter.blogspot.com/2009/11/horribile-dictu-01-wizard-warriors-of.html[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=5q8F636cpaQ&feature=player_embedded[/youtube]