Ma l'Ustica che è nelle sale adesso è dello stesso regista destrissimo che ci ha dato quel Barbarossa che Betty ha così mirabilmente recensito, vero?
Nello spiazzo antistante la Casa del Cinema troneggiava una ricostruzione di una parte del DC-9 Itavia, come l’avessero appena ripescata al largo dell’isola di Ustica, insieme agli altri rottami e ai corpi degli ottantuno che perirono quel giorno. Un’operazione pubblicitaria che travalica il buon gusto, e che colloca Ustica dove merita: non tra i film di denuncia, come vorrebbe il regista, ma tra i pruriti di un cinema che sfrutta la Storia, più che raccontarla.
Gli italiani fanno una specie di Goonies 30 anni dopo.
L'ispirazione è chiaramente quella...