Ecco, il pregio maggiore della saga di martin è proprio l'enorme varietà di gradazioni di "grigio" morale e psicologico che descrive...
PS: Altro che le 50 sfumature! 
Beh, in confronto a Sapkowski ci sono i buoni e i cattivi come in Tolkien (almeno nelle sceneggiature del telefilm).
Ma mica tanto...
Io non trovo in questa storia personaggi buoni o cattivi tout court, nel senso che o si amano o si odiano: i personaggi "buoni" fanno cose stupide o drepecabili o crudeli, i personaggi "cattivi" fanno cose sagge o generose o emozionanti...
L'unico personaggio che trovo davvero cattivo e detestabile poi in realtà pare rasentare la malattia mentale (quindi più pazzo che malvagio per scelta)
Ribadisco: state attenti, questi personaggi non si possono giudicare definitivamente dopo solo la prima serie... E' solo un frammento di una lunga storia.
Uno degli aspetti più interessanti è cambiare completamente l'opinione che si ha su certi personaggi...