Non lo sapevo, ma ho letto che all'estero (USA soprattutto), considerano gli italiani come "fissati" con il cibo.
Negli Stati Uniti tutto ciò ciò ha un "senso": esisterebbe “un' agenda” per farci passare per degli isterici, ossessionati dal cibo in maniera esagerata. Questo per trarne dei vantaggi economici (TTIP).
L’opinione pubblica, manipolata da questi continui messaggi, ci crede. Certo, se gli si mette davanti una mozzarella di bufala campana e una americana, loro scelgono quella più economica. Tanto, che differenza c'è?
Tanto, che differenza ci sarà mai?
E, la grande assurdità, è che l’unico paese europeo che appoggia gli USA e il TTIP è l’Italia, che dovrebbe invece essere l’ultimo.