Pare però che con l'ulteriore stretta il numero di vaccinati stia di nuovo aumentando in maniera consistente.
ieri ti ho risposto un po' a cazzo con una battutaccia, voglio ampliare.
sì, pare che quest'ultima stretta un po' di effetto l'abbia avuto, ma ce l'ha avuto in grandissima parte tra gli adolescenti, che, detto sinceramente, chiccazzosenefrega se si vaccinano o meno, considerando che non si ammalano a meno che non abbiano comorbidità gravi. non sono loro che vanno a intasare gli ospedali.
quei pochi adulti/vecchi che sono riusciti a prendere, li hanno presi per sfinimento. e comunque non credo li prenderanno mai tutti.
quello che penso io è che il gioco non valga la candela.
a prescindere da tutti i discorsi che ho già fatto (sulle ragioni etiche e "filosofiche" che mi portano a essere contraria), facciamo pure un discorso puramente utilitaristico:
vale davvero la pena di alienare, incattivire, umiliare, vessare, emarginare una fetta di popolazione in nome di una piccola erosione nella percentuale di non vaccinati? quando quasi sicuramente la cosa non avrà alcun effetto (o ce l'avrà estremamente marginale) sulla famigerata immunità di gregge che si è capito ormai essere una chimera?
secondo te, e te lo chiedo seriamente, è davvero un risultato di cui gioire?
questo green pass, nei termini in cui è stato ideato e applicato, è davvero qualcosa che sta funzionando? e degno di un paese democratico? ed è qualcosa con cui vorresti continuare a convivere per sempre?