Ora dal 1 gennaio per andare in feste o discoteca non basta più neanche il SUPERgreenpass servirà addorittura il MEGAgreenpass.
Non si rendono neanche conto di essersi trasformati in un ridicolo (o patetico) delirio fantozziano.
Da notare, poi: chi va a feste e discoteche? Giovanissimi e adolescenti. A che serve la dose booster a giovanissimi e adolescenti*? A un beneamato cazzo. Se lo scopo è ridurre la diffusione del virus la soluzione più intelligente sarebbe obbligo di vaccino + tampone negativo. Così sei quasi sicuro che lì dentro sono tutti sani. Ma no, meglio assecondare smanie precauzionali definite “uno scandalo” dall’inascoltato OMS. daje così, proprio una cosa che ti mette fiducia sullarazionalità delle decisioni sanitarie dello stato.
Io sono sempre più amareggiata.
*sani e senza comorbidità varie, specifichiamolo
La razionalità non esiste. C'è un assurdo atteggiamento fideistico nella "supposta" scienza che stanno svilendo per come la presentano. Trattata a livello di superstizione da quelli che sarebbero i paladini del sostenerla. Non c'è un minimo ordine mentale, sembrano tutti agire in preda al panico e spacciarlo per verità divina.
Io la 3° l'ho fatta oggi, eterologa a casaccio perché non c'era altro, ma tanto ho l'obbligo, scadeva il semestre fra poco e non potevo rientrare al lavoro senza il booster imposto nel suddetto obbligo. Di fatto trattata come una cavietta da laboratorio. E pace. Ho avuto contatti con positivi nei mesi scorsi, me la sono sfangata chiusa in casa per imposizione e con tamponi negativi. Qualcosa avranno fatto le dosi precedenti e bene così, ma perché ora debba vaccinarmi in base a tempistiche umorali non lo so. Oggi ero tentata di chiedere mi dessero già l'appuntamento per Pasqua per la 4°, ma c'era un umore di incazzamento generale al centro vaccinale da parte dell'utenza (e non solo). Non ho nemmeno azzardato una battuta.
Bello, peraltro, come la razionalità scientifica sbandierata dal decisore politico sia pressocché frutto delle ultime settimane di dibattito televisivo con giornalisti deliranti che sbraitavano di morti come se se ne trovassero lungo le strade e martellavano su riduzione validità, tampone 4 volte al giorno, etc.
Comunque possono continuare a scavare sulla loro credibilità. Basti pensare alla mesta canzoncina.