No, non c'è umorismo o ironia, sono realmente convinti di avere a che fare con omuncoli, come la discussione sugli abitanti del continente americano incontrati dagli spagnoli colonizzatori. Si ebbe a dibattere (semplificando) tra Chiesa e Impero circa il loro status umano o diminuito. Prevalse (poi i motivi sono più d'uno) la posizione della Chiesa, che fossero umani.
Questi "semicolti" ragionano ancora sul problema, mentre affacciano sulla restante parte di, diciamolo subito, umanità.
Sì sì, sono serissimi.
Io mi sono anche sentita dire da presunti-colleghi di altri dipartimenti che andrebbe ulteriormente ristretto solo a chi ha minimo una laurea in materie afferenti alle scienze dure. Perché avere una distinzione per istruzione non basta di per sè, considerato che quelli di scienze umanistiche o sociali notoriamente si dedicano a quello perché hanno capacità inferiori e sono più propensi a farsi abbindolare da tutto ciò che non è "SSSSSientifico". (per inciso, poi mai stupirsi dei BOrioni).
Non sto scherzando.
Erano discorsi da buffet alle riunioni dei post-doc e di quelli a tempo determinato. Con tutto che quelli dove stavo vivono in un eterno 1933 e non sanno cosa sia l'uso dell'ironia e dell'iperbole, non son mica tanto convinta che non lo pensino nel profondo anche molti di quelli che qua si limitano a fare la battutina più bonaria e generica.
Finché sono 4 mentecatti tronfi e chiusi nel loro mondo ideale a dirlo è un conto e si risolve tutto perculandoli tantissimo. Quando concetti di distinzione per censo, QI, livello di istruzione, appartenenza di classe, etc. cominciano a solleticare in maniera più vasta - o meglio a venir sdoganati -, vuol dire che il problema è bello grosso.