Nooooooo
Mi dispiace tropo per Salinger. Non che avrebbe comunque pubblicato qualcosa. Però. Ha aggiunto un plus valore alla mia vita.
L'ho letto nell'andazzo di quel filone tardoadolescenziale(14/15anni) che poi mi ha portata a "Jack Frusciante è uscito dal gruppo" di Brizzi e de "Il grande Gastby" di Fitszgerald e mi ha aperto le porte della Beat Generation da Kerouac, Gibran, Bukowski, Pivano, per poi poassare al filone Hemingway, Whitman ed gli autoridelcalibrodiquellicitatiinIntohew
ildel'attimofuggente.
Grazie a Salinger ho conosciuto Holderlin, mi ricordo che c'era una sua poesia che imparai, faceva pressappoco così.
"Carica di pere gialle e di rose selvatiche coperta, la terra si specchia nel lago. Voi dolci cigno ubriachi di baci, tuffate il capo
nell'acqua sacra e sobria. Dove potrò trovare i fiori in inverno? Dove, la luce del sole e l'ombra della terra?
Pareti di gelo si ergono mute e fredde. Nel lago bandierine di ghiaccio tintinnano."
Erano i tempi in cui sapere a memoria l'ultima pagina di "Sulla strada" era d'obbligo.
"Così in America quando il sole va giù e io siedo sul vecchio diroccato molo sul fiume a guardare i lunghi, lunghissimi cieli sopra il New Jersey e avverto tutta quella terra nuda che si svolge in un' unica incredibile enorme massa fino alla costa occidentale, e tutta quella strada che va, tutta la gente che sogna nell'immensita di essa, e so che nello Jowa a quell'ora i bambini stanno certo piangendo nella terra in cui lasciano piangere i bambini, e che stanotte usciranno le stelle e non sapete che Dio è l'Orsa Maggiore?, e la Stella della sera deve stare tramontando e spargendo il suo fioco scintillio sulla prateria, il che avviene proprio prima dell'arrivo della notte completa che benedice la terra, oscura tutti i fiumi, avvolge i picchi e rimbocca le ultime spiagge, e nessuno, nessuno sa quel che succederà di nessun altro se non il desolato stillicidio del diventar vecchi, allora penso a Dean Moriarty, penso persino al vecchio Dean Moriarty, il padre che mai trovammo, penso a Dean Moriarty".
Era poesia.
