Ed è un po' la falsariga della notizia di oggi: del senatore che riporta in voga la "madre" dei falsi della propaganza razzista: i protocolli dei savi di Sion.
Ammetto che la cosa che mi ha più stupito oggi non è la notizia, non è la bagarre un tantinello vuota di contenuto (a fronte dello stracciarsi le veste ipocrita pubblico) scoppiata intorno, e neanche la raffinatezza di usare un falso storico alla base della propaganda antisemita novecentesca a neanche una settimana dal giorno della memoria. No, mi sono stupida dello stupore generale. I suddetti protocolli li ho nominati 4-5gg fa, ma non perché il mio cervello non sapesse cosa pensare e mi siano venuti in mente, bensì perché l'imbonitore richiamato in funzione anti travaso dei voti a Salviny, meglio noto come di Battista, predicava tutto tronfio e con la solita sicumera di chi non sa di cosa parla, ma lo urla, della stessa cosa. Riferimenti vari a banchieri, ebrei, complotti mondiali, etc. Ha solo avuto la cura di non dire 'protocolli'. Per il resto, sciorinava la massa di stereotipi e antisemitismo identica al cliché.
Meno male che sono sufficientemente ignoranti da non avere nemmeno la minima idea di tutta la casistica precedente sin dal Medioevo, sennò mi tiravano fuori anche le accuse di omicidio rituale e profanazione dell'ostia. Il vampirismo, le varie accuse del sangue etc.
Oh, del resto passato nel silenzio generale, credevo di avere le traveggole, ma l'altra sera mangiando mi son sentita la Meloni (che tanto diverse non son le posizioni) che attribuiva pratiche di cannibalismo alle "mafie africane" e quindi necessità di proteggere gli italiani (dal rischio di essere mangiati?). Saranno mafiosi neri e pure comunisti, che si mangiano i bambini.

Tutti li stanno tirando fuori i motivetti razzisti. Del resto nella pressocché totale ignoranza storica di questo paese, dove la materia vale meno dello sterco e si fa di tutto per eliminarla dal piano d'istruzione, vendono assai facile.
Che schifo!