Credo ci voglia davvero, come ho già detto, fortuna ed un pizzico di fiuto (quello che non ho con gli uomini
),
Spesso, quando conosco una persona, sento a pelle che ha qualcosa che non mi convince. Poi però penso che sono una stronza io a giudicare male una persona senza conoscerla bene e mi fido. E' lì che prendo le batoste peggiori.
Ora ho imparato: meglio prevenuta che fregata.
La più grossa fregatura però la sto prendendo tuttora dalla mia migliore amica (o forse è meglio dire ex). Ci conosciamo da più di 10 anni, abbiamo passato tanto tempo insieme da essere considerata di casa dai miei genitori e condiviso tutte le esperienze significative dell'adolescenza, poi è partita per l'università, io ho iniziato a lavorare e ovviamente è cambiato tutto.
Sarebbe tutto ok se non fosse che non la sento da più di un anno. Quando ritorna a casa, chiama tutte le altre amiche, ma non me. Non mi ha fatto nemmeno gli auguri di compleanno.
E io che le avevo pure perdonato di averci provato con il mio ragazzo di allora...
Una amica in comune sostiene che sia
soloinvidiosa di me e della mia vita. Cosa c'è da invidiare non lo so. Forse il fatto che io ho una vita "tranquilla", un lavoro stabile, un fidanzato bravo e serio, una macchina mia e lei invece sta ancora tentando di finire la triennale (ha 26 anni), non ha uno straccio di possbilità di trovare un lavoro attinente ai suoi studi e cambia ragazzo come le mutande (o forse più spesso).
Ma non è mica colpa mia se io ho deciso di "crescere" invece di prendere per culo i miei genitori fingendo di studiare per poi farmi un rave a serata con annessi e connessi...
Scusate il lungo sfogo ma, anche se può sembrare una cosa banale, io ci ho sofferto e ci soffro ancora tantissimo.