stasera ho approfittato che mio padre fosse dell'umore adatto per farmi accompagnare in un centro commerciale vicino a casa. obiettivo: due paia di jeans (non in saldo perché io sono l'unico scemo che durante i saldi compra la roba non scontata).
mio padre però doveva ancora cenare, quindi ho dovuto accompagnarlo al fast food. nel mentre ho visto cose disumane, e la mia teoria sul fatto che i centri commerciali siano popolati dalla feccia dell'umanità si è definitivamente consolidata.
a parte che era pieno di punkettoni iosonoorigginale di dubbia igiene personale, sono rimasto mezzo tramortito da una squinzia che indossava pantaloncini corti neri e canottiera nera. fin qui niente di che. se non fosse che aveva una pancia strabordante (tipo donna incinta, ma non era in dolce attesta) con due sontuose maniglie dell'amore. il tutto rigorosamente di fuori, dato che si abbassava i pantaloncini a livello inguinale e quindi le si vedeva tutto il surplus addominale.
poi, però, è arrivato il colpo di grazia. l'ho incrociata mentre stavo andando al parcheggio, e credevo di morire veramente. allora:
signora sulla 50ina, tutta incartapecorita, bionda tinta
- ombretto lilla
- sandali con strane cose incastonate... un po' come degli stivali da pellerossa... insomma, non lo so spiegare ma erano orribili.
- pantaloni metà-polpaccio bianchi
- maglietta gialla di Miss Ribellina, con relativo disegno dell'apetta strabica e scritta della marca fatta tutta in giallo (credo fossero paillettes color canarino)
- cappellino con visiera giallo.

ma io mi chiedo... ma la gente ce l'ha lo specchio? no perché io mi pongo dei seri dubbi. allora, non sei obbligata ad andare a far la spesa vestita da notte degli Oscar, però, min***a, se ti metti tutta in tiro e poi sei una schifezza ambulante vuol dire che hai seri problemi!
secondo me quelli che si vestono così hanno proprio qualche gene in meno... tipo, che ne so, non hanno il gene del buongusto e quindi per loro queste schifezze sono assolutamente adorabili.. boh chissà.