Come vi avevo promesso ecco il resoconto della malva cena societaria a cui il mio fidanzato mi ha costretta a partecipare. Già la location mi aveva messa in guardia:il più famoso Hotel-Ristorante dei castelli romani, già ritiro della nostra italica-bbburina nazionale di calcio nei mondiali 1990.
Gli invitati promettevano più che bene: mogli di calciatori di cui già si è detto nell'apposita discussione e favolosi mariti al seguito. Certo l'occasione non permetteva sfoggio della loro marca preferita, Baci & Abbbbbbracci of course, ma le malve in questione avevano dato tutte del loro meglio tra tacchi stiletto vertiginosi, stucchi barocchi come fondotinta, brillantini incastonati nella french-manicure, extension arricciate col ferro o stirate che neanche stira e ammira..........
Io, nel mio sobrio ed adatto ad ogni occasione tubino nero con stivale in tinta, me ne stavo sorridente al tavolo ringraziando mentalmente il cielo di tanta abbondanza di malvestitismo quando vedo avanzare il mio Lui, splendido in Dior Homme scelto da
ME, con al braccio

:ola Regina del Malvestitismo, La Madre di tutte le perversioni stilistiche, LA PERFEZIONE davanti alla quale inchinarsi.
La dama in questione dell'età di circa quarant'anni e moglie del Presidente che avevo già più volte abilmente evitato adducendo qualsivoglia impegno di lavoro, aveva pensato bene di indossare, in onore del suo ruolo di preminenza, tutto l'indossabile, ma andiamo con ordine:
-I capelli, neri e stratinti, erano acconciati alla foggia di Moira Orfei solo che il turbante che è solita indossare la regina del circo era stato abilmente ricreato con i capelli stessi della dama cotonati e laccati;
-L'abito, sartoriale come si è indaffarata a vantarsi, era realizzato in Domopack increspato in pieghe e volute che catturavano la luce e la riflettevano mettendo in evidenza le forme sinuose della matrona che appariva così come un enorme Ferrero Rocher;
-Il punto forte era la parure di gioielli, collana, bracciale alla schiava, orecchini, il tutto in oro giallo e svariate pietre preziose, che formavano un serpente, con gli occhi di smeraldi e la coda in brillanti.
Era talmente agghiacciante che non ho potuto far altro che sorriderle ed il mio era un sorriso sincero, di pura gioia perchè sono sicura che mai mi capiterà di vedere tanta abbondanza insieme ma ora che ci penso......c'è sempre la cena di Pasqua e poi quella di fine stagione.......spero in una promozione da festeggiare in grande stile!!!