L'abbiamo ribatezzato "riccioli d'oro" per la chioma ricciuta e colpodisoledotata -secondo me- che sfoggia, imbrillantinata a d'uopo, 365 giorni all'anno. Il resto lo fa la sua pelle: color borsa di cuoio anche a dicembre. Di mestiere è un prof. dell'università di Pisa. Quando ho dato l'esame con lui era giugno, un caldo infernale, e lui aveva: jeans scoloriti -quasi bianchi- camicia da marpione aperta sul petto rachitico, e l'immancabile catenozzo d'oro da 2kg e mezzo, che fa tanto "uomo in piena crisi di mezz'età". Ho faticato a fare l'esame, mica per altro, ho pensato per tutto il tempo a che cosa sarebbe potuto accadere se gli avessi rotto un uovo addosso. Si sarebbe cotto?