Posso parlare qui di un cartone che forse era di Hanna e Barbera... Mentre ascoltavo i Tortoise, questa parte del brano
https://www.youtube.com/watch?v=lYatqE7OA1Q#t=11m32s, soprattutto quando c'è il raddoppio dello xilofono, mi ha ricordato la musica di un cartone che era tra i miei preferiti.
Non vorrei confondermi ma c'era una scimmia dalla coda azzura di mezzo. Un cacciatore che le provava tutte per buttarla giù dagli alberi, delle noci di cocco, delle siringone, e poi si ritrovava sempre gabbato in certi modi che mi facevano ridere, ma in una maniera comunque limitata dalla bellezza dell'insieme, prima di tutto, la musica. Ero più affascinata, ecco.
A meno di non guardare descrizioni dell'intera produzione, non ho altri riferimenti. E potrebbe anche non essere loro.
Quest'universo-giungla era, come dire... 'stilizzato' non graficamente, una specie di disegno di concetto, con i contorni ben marcati, i colori opachi. Il cacciatore, tra un Signor Rossi e un monsieur baffetto (stilizzato in senso proprio, questo) arricciato, dal naso adunco. Biotto. Lo riportavo al coloniale, con una certa naturalezza, come se stessi guardando una lotta qualunque, come si poteva fare a quell'età.