Siminsen, non sono del tutto convinta. Io credo all'astrazione degli esseri umani in quanto tali, credo davvero che il diverso modo di rapportarsi all'ambiente e i diversi impulsi siano provocati nella maggior parte dall'educazione. Il resto è pura biologia. Il problema è che purtroppo non potremo mai fare la prova 
Certo che no. Ma le differenze biologiche ci sono, si vedono immediatamente: ci sarà un motivo per cui esistono, al di là del mantenimento della specie, e per me restano comunque una base essenziale dei diversi comportamenti. Se respiro in un certo modo, se parlo in un certo modo, è perché sono donna e non uomo, e viceversa.
Con la stessa educazione, a parità di influenze ambientali, un uomo e una donna saranno comunque diversi. Potranno
fare le stesse cose una volta che le opportunità di sviluppo siano davvero le stesse per entrambi i sessi - guarda i Paesi scandinavi - ma non
saranno mai
uguali, e non vedo perché dovrebbero esserlo.
Gli stessi gesti quotidiani sono diversi in un uomo e in una donna, e certi stati d'animo, certi desideri, certe azioni, sono semplicemente un circolare nel nostro corpo di determinate sostanze chimiche.
E non vedo neanche perché astrarre, visto che siamo esseri in carne ed ossa - che si levi l'ira divina su chi crede che mente e corpo siano separabili e che la prima conti più del secondo: entrambi, inseparabilmente, sono quel noi che siamo. Uomini e donne, inequivocabilmente e straordinariamente diversi.