Io l'ho visto Croc. Uscendo l'ho definito "una lenta, inutile, carneficina". Purtroppo non mi piacciono i film in cui si risolve sparando, anche se i tondini sparati ad aria compressa sono una graziosa trovata che, suppongo, avrà ottimi, nuovi ed impensabili utilizzi, ce n'era davvero bisogno? La monoespresione (e l'orrida parrucca stirata) di Benicio Del Toro non mi sembrava certo meritevole dell'Academy Award ma forse la giuria avrà pensato che era molto difficile mantenerla inalterata dall'inizio alla fine, operazione quasi mai riuscita ad attore vivente, se si esclude la Audrey Tautou in tutti i suoi film.
Ottima la regia, secondo me venti minuti in meno avrebbero almeno reso meno pesante il film (già di per sè un bel mattoncino: la strage, la pazzia, la violenza gratuita, il cancro, la stronzaggine fino all'ultimo del Benicio) ma forse si voleva rendere la ritmica dei Paesi del sud degli Stati Uniti, strascicata, afosa, rallentata.
Ho rivisto volentieri Woody Harrelson che mi pare invecchi sempre meglio e sono rimasto gelato da quanto sembra anziano quel bel gnocco di Tommy Lee Jones, mica lo sarà davvero?
Quindi, a parte la trama del film che mi interessa quanto pestare la cacca del cane della mia vicina uscendo di casa la mattina, anch'io non so capire se mi è piaciuto davvero o no.