https://www.repubblica.it/economia/2018/12/31/news/reddito_cittadinanza_bozza_isee_pensioni-215576347/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P2-S1.6-T1Guardate i criteri. Fatevi i conti della serva. Pensate per un attimo a "come" si può effettivamente vivere se
veramente non si ha altro che quanto richiesto per rientrare nei paramentri ISEE (ipotetici) e ditemi se questo non è il "reddito integrativo del lavoratore in nero e del piccolo evasore".
Provate a vivere come single (o come famiglia) a lungo termine strettamente dentro quei parametri e ditemi se per sopravvivere non dovete aggirarli in qualche modo. Il più semplice: tornare in famiglia allargata. Facendo però sbroccare i limiti ISEE e quindi non potendo più essere beneficiari.
Io conosco persone che vi rientrano eh, ma giusto perché il fisco li conosce assai poco. Ne conosco altri che non vi rientrano, ma che stanno decisamente peggio dei primi.
Di fronte a un problema tanto complesso e grave quello che mi fa veramente infuriare è l'ipocrisia di un sistema che
sanno chi va effettivamente a beneficiare. La stessa, sovrapponibile, mentalità dei condonisti ed evasori d'assalto leghisti. Che grande unione dei maggiori sport della patria.
Appunto, non ne sto facendo un discorso geografico, visto che i suddetti che conosco e che sono pronti a beneficiarne sono tutti polentoni, spesso micro p.iva, che il commercialista lo vedono solo per studiare come non fatturare.
Non parlatemi dei controlli e percorsi che "terrebbero impegnati" i disoccupati beneficiari, perché quella è la ridicolaggine più grossa. Oltre che il punto assolutamente più facile da aggirare.