Sulla sovrappopolazione, leggendo l'articolo, sembra che sia vista come una cosa tragica da fine del mondo, come se l'estinzione della razza sollevantina fosse dietro l'angolo. Mi sembra proprio un'esagerazione, a dir poco. Per come la vedo io, mi sembra più un bene che un male se il Giappone si avvia verso una decrescita demografica. E sotto questo aspetto mi sembra abbastanza allineato con la tendenza degli altri Paesi industrializzati.
Spero che tu non voglia fare un discorso tipo "leggo molti pornazzi e quindi la mia voglia di sesso si esaurisce lì". I giappi son abituati a leggere spesso e volentieri tutto sul posto. Leggono i pornazzi perchè questi ultimi sono incartati e incelofanati. E non credo che su tali giornalacci sprechino chissà tante energie, visto che si vedono fior di impiegati che li leggono tranquillamente dentro la metro, come fosse un quotidiano. Quindi non è che oltre alla lettura possano andare oltre, considerato il posto in cui si trovano. Anche loro sono tutti schifati allora?
Poi lo stesso articolo si contraddice proprio alla fine quando viene menzionato quell'attore porno giapponese ultra-settantenne. E non è un caso unico, che io sappia.
Ma il clou è all'inizio quando affermano che i giovani che pensano troppo ai videogiochi e ai fumetti poi si disinteressano al sesso. Evidentemente non sono mai entrati in una stanza di un otaku. Di solito sembrano sexy shop.