Sogni complessi (stranamente).
Cominciamo col più lungo.
Sono in una città, non è chiaramente identificabile ma assomiglia molto a Milano: grandi viali e alti palazzi che vi si affacciano.
C'è agitazione e fermento tra la gente, sappiamo che sta per arrivare un'ondata d'acqua e che tutto verrà travolto come uno tsunami.
La scena è un po' da film, vedo questo muro d'acqua, circa tre piani di altezza, che sbuca da una strada laterale e invade quella dove mi trovo; riesco ad attaccarmi ad un grande materasso da palestra, quelli blu che di solito si usano per il salto in alto, e lascio che la corrente mi trasporti. Quando l'acqua defluisce, mi ritrovo davanti al portone di un vecchio edificio, dove so di dover entrare perché devo votare: il fatto che io non sia iscritta lì non ha importanza, visto quello che è successo si può andare a votare ovunque, l'importante è avere con se documento d'identità e tessera elettorale.
Il signore all'ingresso prende i miei dati ma mi avvisa che i posti sono già tutti occupati e devo andare al piano superiore; c'è davvero tanta gente, ognuno seduto ad un banchetto singolo come quelli di scuola. Più che essere lì per votare pare stiano scrivendo un tema!
Al primo piano è tutto occupato, così salgo al secondo: si tratta di una sola enorme sala, i soffitti sono di vetro e davvero alti, l'aspetto è quello di una serra, con tanto di piante e giardino pensile fittissimo. Si entra passando dentro ad una sorta di corridoio, creato attraverso l'utilizzo di grate, che serve a proteggersi dalla scimmie. Sì, perché è pieno di scimmie dall'aspetto molto umano, sembrano tanti Chewbacca!
Sono curiosa, così mi addentro cercando di non fare rumore, ma purtroppo una scimmia si accorge di me. Corro verso l'uscita ma resta aperto il cancello. La scimmia mi agguanta e allora io urlo che sono del segno del saggitario, mentre in realtà sono ariete, ma so che se dico ariete mi trattengono lì. La scimmia mi lascia stare e al posto mio prende una tizia, che non so da dove sia sbucata, ma che è ben contenta di entrare nella serra.
Questo è il primo, del secondo sogno ricordo molto meno. Sono a casa mia e ci sono delle persone che vivono con me, in tutto sono 14 (7 maschi e 7 femmine). Oddio, persone... una di queste è un centauro... diciamo che ho dei coinquilini fantasy!
Comunque, la cosa non mi cera alcun problema, è del tutto normale, so solo che sono piuttosto indispettita perché non tengono pulita la casa, e mi tocca correre dietro a tutti quanti e costringerli a fare i mestieri.

Mi sono svegliata già stanca.